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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere. |
29-10-2007, 15.26.19 | #3 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-04-2006
Messaggi: 486
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Riferimento: premesse per un corretto argomentare
Le regole per un corretto argomentare sono ben note, almeno da quando si conoscono quelle per un corretto imbrogliare.
Il problema è che spesso non abbiamo una conoscenza abbastanza esauriente di un argomento da poterlo difendere tramite una lunga serie di inferenze logicamente corrette. Altre volte è difficile far accettare le ipotesi di partenza all' "avversario", perchè egli criticandole può portare a un regresso quasi infinito, dove svaniscono le nostre stesse certezze. Nonostante questo noi argomentiamo in continuazione, perchè sentiamo istintivamente che è giusto difendere una certa posizione. Insomma è difficile trovare due contendenti perfettamente leali. |
31-10-2007, 10.37.10 | #4 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-04-2004
Messaggi: 1,006
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Riferimento: premesse per un corretto argomentare
Citazione:
Cara nevealsole, e dal riverbero sempre più ... abbagliante I nostri pur rarefatti incontri sono per me un evento. Mi accorgo che parliamo lo stesso linguaggio. Situazione per me non frequente nel “virtuale”. Hai inquadrato con discernimento il problema che io ho tentato di spiegare dettagliatamente. Distinguo anch'io tra un “dialogo” con intenzioni collaborative, ed un “dibattito” sovente finalizzato, a priori, ad ottenere ragione ad ogni costo. Filosofare è l'arte di ragionare bene, proprio il contrario di un “filosofeggiare” privo di senso. Perciò non deprezzarti Lancio ancora per te una terza parte: “come valutare un pensiero discorsivo”, con qualche cenno metodologico. Conosco anch'io il problema della scomparsa dei congiuntivi, che fa parte di un anafabetismo di ritorno, e ne parleremo più ampiamente in un post che lancerò a filosofia. Un abbraccio arsenio |
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31-10-2007, 20.11.11 | #5 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Riferimento: premesse per un corretto argomentare
Citazione:
Succede che il disordine portato da quella parola piano, piano contamina il linguaggio, le parole perdono le loro relazioni con le cose, ed il sistema lentamente impazzisce. Ti o vi lascio indovinare quel'è quella parola chiave inventata per distruggere il sistema. |
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01-11-2007, 01.29.44 | #6 | |
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Riferimento: premesse per un corretto argomentare
Citazione:
La premessa più importante - a mio modo di vedere - è comprendere se le parole sono vacue o no. Seconda cosa, quello che bisognerebbe comprendere è se può esistere effettivamente una tesi che non possa esse ridotta all'assurdo. Oppure, se esistino per caso assiomi base di un discorso che non possono essere messi in discussione in nessun caso. (Uno potrà essere un genio nell'argomentare nel modo corretto, ma se la base è debole, crollerà tutto, nonostante il brillante ragionamento. Non per nulla, se si vuole criticare in genere qualcosa, mica bisogna andare ad osservare se l'argomentazioni fatte sono corrette o meno, molto più decisivo e devastante è analizzare la base, e far crollare il tutto, se notiamo che c'è qualcosa che non va nelle fondamenta o non si può affatto dimostrare come uno vorrebbe far credere). Osservando le cose comunque da questo punto di vista qua, e pensando personalmente ora a Nagarjuna (filosofo buddhista - se così vogliamo dire), il quale amava ridurre all'assordo qualsiasi opinione gli si presentava di fronte, senza troppa pietà (da parte sua), mi chiedo, seriamente, cosa sia questo corretto argomentare (su cosa poi? Con che parole? Che mezzi?), e che senso abbia imparare a farlo? (Sempre che abbia un senso). Se io avessi una qualche tesi sarai vittima di questi controsensi. Ma io non ho alcuna tesi e quindi non mi si può imputare nessun controsenso. (Nagarjuna) Socrate si avvicina forse un po' a tale concezione, quando afferma il suo famoso "so di non sapere", senza scordarci che pure lui amava sovente far giungere all'aporia i suoi dialoganti. |
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02-11-2007, 20.16.12 | #7 | |
Moderatore
Data registrazione: 08-02-2004
Messaggi: 706
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Riferimento: premesse per un corretto argomentare
Citazione:
Dio? Oppure... Io? |
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05-11-2007, 09.55.18 | #8 |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-04-2004
Messaggi: 1,006
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Riferimento: premesse per un corretto argomentare
nevealsole, S.B. VanLag, Elijah ecc.
Ho tenuto conto delle vostre osservazioni, e vi rispondo nel post di oggi:conclusioni: quale filosofia del linguaggio? Perchè forse può interessare anche qualcun altro Grazie Saluti |