Ciao, se avete un attimo di tempo e darmi un'opinione:
l'altra sera ho visto su rai3 il film "buongiorno, notte" e sono rimasto colpito da come il regista ha voluto rappresentare il quotidiano dei brigatisti carcerieri, mi è sembrato "inaffidabile" non credo che "quei pazzi deliranti" (perchè lo erano) potessero, nella realtà, essere così sprovveduti essendo stati capaci di compiere un'azione di guerra come il sequestro stesso; forse non ho capito il messaggio che il regista voleva "trasmettere" o forse semplicemente è un film di "classe"
claudio