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13-05-2006, 00.03.41 | #3 | |||||
Utente assente
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Citazione:
Non credo proprio che ci sta scritto nella Bibbia che si deve fare sesso solo per procreare... Come non credo che ci sta scritto nella Bibbia che si deve fare sesso solo all'interno del matrimonio... [Qua vado completamente controcorrente (parlo del secondo punto)... ma è interessante osservare come manchi qualcosa nella morale sessuale biblica...] (Deuteronomio 22... passo che si dovrebbe analizzare attentamente... ma che ora non ho voglia di fare). Citazione:
Nella Bibbia non ci sta da nessuna parte che è proibito fare sesso con i contraccettivi... Altro discorso è con la Torah orale, in cui si capisce benissimo come la pensavano gli ebrei (la sola masturbazione era peccato), ma dato che essa non viene considerata dai cristiani, non ha valore... Citazione:
Citazione:
È la Chiesa cattolica che per secoli ha fatto passare questo messaggio, falso e poco credibile, se si analizza il passo in modo serio... Onan fa in modo di non dare degli eredi a suo fratello... per questo muore. La masturbazione non viene condannata da nessuna parte nella Bibbia. Non provate a dimostrarmi il contrario... perché fallirete... (Non è una minaccia... no... ) Citazione:
Cosa che non sta affatto così... Su un punto comunque concordo con te, VanLag... I cattolici hanno - anche a mio modo di vedere - una certa sessofobia, come i cristiani in genere (ma non solo tra cristiani esiste questo genere di distacco con il mondo carnale...) Da dove arriva - chiedi? Da dove arriva... Forse da come si considerava la donna...? Shalom, Elia Ultima modifica di Elijah : 13-05-2006 alle ore 00.05.05. |
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13-05-2006, 00.32.00 | #4 | ||
Utente assente
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Citazione:
Effettivamente nel libro di Esdra capitolo 10 (e anche poi in quello di Neemia, come l'opinione di Isacco in Genesi, ecc.) troviamo qualcosa che va in quella direzione... Il sacerdote Esdra si alzò e disse loro: "Voi avete commesso un'infedeltà, sposando donne straniere, e avete reso Israele ancora più colpevole. Ma ora confessate la vostra colpa al SIGNORE, Dio dei vostri padri, e fate la sua volontà! Separatevi dai popoli di questo paese e dalle donne straniere!" Allora tutta l'assemblea rispose e disse ad alta voce: "Sì, dobbiamo fare come tu hai detto!" (Esdra 10:10-12) Ma vorrei ricordare, che in Deuteronomio 21:10-14 viene concesso sposare anche donne straniere... Quando andrai alla guerra contro i tuoi nemici e il SIGNORE, il tuo Dio, li avrà messi nelle tue mani e tu avrai fatto dei prigionieri, 11 se vedrai tra i prigionieri una donna bella d'aspetto, se ne sarai attratto e vorrai prendertela per moglie, la condurrai in casa tua; 12 lei si raderà il capo, si taglierà le unghie, 13 si toglierà il vestito che portava quando fu presa, dimorerà in casa tua e piangerà suo padre e sua madre per un mese intero; poi entrerai da lei e tu sarai suo marito e lei tua moglie. 14 Se poi non ti piace più, la lascerai andare dove vorrà, ma non la potrai in alcun modo vendere per denaro né trattare da schiava, perché l'hai umiliata. Notte... Elia P.S.: Citazione:
Ultima modifica di Elijah : 13-05-2006 alle ore 00.44.42. |
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13-05-2006, 02.09.46 | #5 |
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Penso che la castità sia una virtù perchè permette di dominare la parte bestiale dell'uomo. Presente la carte la forza dei tarocchi?
Però tra dominare ed uccidere... La forza tra l'altro è il mio arcano "guida", quello che risulta dalla somma delle cifre del mio giorno di nascita...sono astralmente costretto alla castità, sono rassegnato.. |
13-05-2006, 12.30.22 | #7 |
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Mi viene in mente una storiella letta tempo fa in un libro di De Mello.
Più o meno fa così: in un tempo molto lontano mentre si stava praticando una cerimonia religiosa riuscì ad entrare un gatto che si mise a gironzolare intorno all'altare creando molto disturbo. Senza interrompere il rito un addetto lo prese e portò fuori. Ma non si sa bene come il gatto riuscì a entrare di nuovo. Dopo diversi e infruttuosi tentativi il sacerdote disse di legare il gatto all'altare. Il gatto legato se ne stava così buono buono. Nei riti che seguirono, conoscendo le abitudini dell'animale, si prese l'abitudine di legarlo prima dell'inizio del rito. Passarono gli anni , si avvicendarono nuovi fedeli e servitori e l'usanza di legare il gatto continuò indisturbata. Fu trasferito anche il sacerdote e così nessuno sapeva più del motivo che aveva portato a legare il gatto all'altare. Venne il giorno in cui il povero animale morì. Tutti rimasero sconcertati: come avrebbero fatto, ora?! Il rito non poteva più essere perfetto senza il gatto legato all'altare! Se era stato fatto per tanti anni doveva esserci una ragione molto importante. Così il nuovo sacerdote chiese di trovare un altro gatto da legare all'altare E se non mi sbaglio chiese di metterne più d'uno per rendere più efficace il rito. Se si fa qualcosa per una ragione valida non è detto che si debba continuare a farlo anche quando non ha più alcun senso, non vi pare? Ciao mary |
13-05-2006, 13.06.25 | #8 |
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Secono Jung la sessuofobia si spiega con il fatto che il cristianesimo e la Chiesa hanno trasformato la libido in simboli. Cito:
"Sembra che i simboli mitologico-religiosi abbiano indicato il modo in cui l'uomo può riattivare la propria libido legata all'elemento incestuoso. Perciò Gesù insegna a Nicodemo: - Rifletti sul tuo desiderio incestuoso di rinascere, ma pensa che rinascerai nell'acqua generato dallo spirare del vento e participerai così ella vita eterna. - In tal modo la libido che giace inattiva, legata al desiderio incestuoso, repressa e in ansia davanti alla legge e al dio padre vendicativo, può essere portata al di là nella sublimazione, grazie al simbolo del battesimo (nascita dall'acqua) e dello Spirito Santo . In tal modo l'uomo ridiventa bambino e rinasce entro una cerchia di fratelli e sorelle, ma sua madre è la comunione dei santi la Chiesa" Jung riconosce l'importanza storica del cristianesimo impostosi come necessità nel momento di più grande depravazione dell'impero romano. Ritiene però che mantenga i fedeli in uno stato infantile ed auspica per i tempi moderni la via "dell'autonomia morale, della completa libertà in cui l'uomo vuole fare, senza coercizione esterna quello che deve fare. E ritiene che questa sia "la guarigione psicoanalitica dalla credenza e dalla miscredenza" |
13-05-2006, 16.59.07 | #9 |
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La mia teoria invece, è che la sessuofobia cattolica non abbia niente a che fare con le scritture, con la storia ufficializzata del (e dal) cristianesimo. Ma che sia invece da ricercare nella lunga lotta che la chiesa ha fatto per soffocare le religioni precristiane. Che non sono certo solo il paganesimo romano! Adesso ho pochissimo tempo. Poi, se posso, scrivo qualcosa sull'argomento.
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13-05-2006, 17.06.11 | #10 | |
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Citazione:
Oibò!!!!! Continuo ad avere poco tempo, ma mi sembra che tu proprio abbia travisato il pensiero di Jung. Ma proprio tanto. A partire dal termine "libido" che per Jung non è l'energia sessuale! Fino a quello di "simbolo", che è la massima espressione della libido! |
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