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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 30-04-2006, 18.25.03   #1
Mary
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
mafia e religione

L'altro giorno una mia carissima amica mi confida: ".... sono andata da un prete per confessarmi. Ero talmente inquieta. Avevo bisogno di parlare con qualcuno, di parlare di Dio, di spiritualità. Ma quando ha saputo che ero divorziata poco c'è mancato che mi buttasse fuori dalla chiesa a pedate. Non mi ha più ascoltata e mi ha mandata via in malo modo. Veramente Dio mi manderà all'inferno per questo?"

L'ho rassicurata, che Dio sa bene che lei vale molto di più di quel prete.

Ma poi mi è venuto in mente Provenzano e altri capi mafiosi e del loro stretto legamene con preti e immagini sacre.
Vi ricordate della Bibbia che chiedeva in carcere?

Non mi ricordo chi aveva persino una piccola chiesetta..... in casa, e preti compiacenti che somministravano i sacramenti.

Mi sembra che i mafiosi siano i più fedeli e devoti cristiani.
Ovviamente lo faranno come rito propiziatorio per tenere lontano la polizia se gli amici degli amici dovessero avere qualche falla.
Come rito di buon auspicio per essere aiutati nell'eliminare quanto più "santamente" possibile il prossimo condannato a morte.

Io non ho niente da ridire contro questa religiosità dei mafiosi, anche loro avranno le loro intime paure e cercano di trovare qualcuno che metta una buona parola quando andranno a rendere conto a chi di dovere. Hanno bisogno di non sentirti completamente cattivi. Un essere umano per quanto orribile sia ha bisogno di trovare una briciola di sanità mentale.

Ma io me la prendo con i preti, i preti che accolgono non un pentito che si inginocchia e chiede pietà a Dio. Gesù era il primo ad accogliere i peccatori pentiti. Accolgono uno che continua a lavorare disonestamente nella società. E non gli chiedono se si è pentito ma lo benedicono per la prossima missione.

Non ci capisco più niente.
Saranno in tanti a trovare una ragione, ma per me non vi può essere alcuna spiegazione plausibile.

C'è qualcosa che non va, non vi pare?

Ciao
Mary
Mary is offline  
Vecchio 30-04-2006, 19.31.06   #2
sisrahtac
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 2,110
D'altronde i mafiosi hanno in comune con Dio la non umanità.
sisrahtac is offline  
Vecchio 30-04-2006, 23.46.21   #3
romolo
Ospite abituale
 
Data registrazione: 13-11-2005
Messaggi: 278
Credo che non si debba confondere il sentimento di Dio con la religione. Il clero, di qualunque religione, spesso si inventa un dio e ne mostra un volto feroce e ributtante. Certi addetti ai lavori -ebrei, cristiani o islamisti che siano- altro non sono che banditori di empietà.
La religione funziona bene anche come superstizione e come alibi per le scelte mafiose.

Ben diversamente appare la logica evangelica.
romolo is offline  
Vecchio 02-05-2006, 12.54.24   #4
Monica 3
Ospite abituale
 
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 697
La forza della mafia è l'alleanza o quanto meno la collusione delle istituzioni.

E la chiesa cattolica è l'istituzione più solida e consolidata sul nostro territorio nazionale.

Il lavoro del credente è quello di de-istituzionalizzare la religione..

Monica 3 is offline  
Vecchio 02-05-2006, 13.09.59   #5
sisrahtac
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 2,110
O forse, semplicemente..

Più c'è malvagità nei mafiosi più c'è bisogno di pentimento (religioso, ma non sociale..)
sisrahtac is offline  
Vecchio 03-05-2006, 11.37.17   #6
feng qi
Ospite abituale
 
L'avatar di feng qi
 
Data registrazione: 15-10-2005
Messaggi: 560
[quote]Messaggio originale inviato da Mary
..Ma io me la prendo con i preti, i preti che accolgono non un pentito che si inginocchia e chiede pietà a Dio. Gesù era il primo ad accogliere i peccatori pentiti. ..
----------------------

Meno male che Dio, speriamo che esista, guarda il cuore degli uomini e non usa le misure di valutazione degli uomini!!

La tua amica ha trovato un prete cretino. Un pover'uomo infognato fino al collo dalle miserie che lui, come ministro del Signore, dovrebbe trascendere ricordando che il suo compito é portare alla pace le pecorelle del Signore, quelle che soffrono di più, quelle più bisognose, quelle che bussano, tutte quelle che bussano per una parolina di conforto.

Ma che ti devo dire! Ieri sono stata al funerale di una mia paziente..il prete ha fatto mille discorsi su quanto fanno schifo le persone, su quanto sono lontane da Dio etc..magari c'aveva pure ragione, ma oddio che gli sia scappato per sbaglio un sorriso di incoraggiamento, una parola che aprisse il cuore verso la gioia che Dio é e Dio dà!!

Niente!

Poi dicono che la gente si allontana dalle chiese. E certo!

Oggi più che mai ognuno di noi deve cercare di coltivare un rapporto personale con Dio, un rapporto forte e vero, combattivo e tenero, fiducioso e ribelle..perché questo non può essere intaccato da nessuno.

feng qi
feng qi is offline  
Vecchio 04-05-2006, 20.36.31   #7
Mary
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
[quote]Messaggio originale inviato da feng qi
Citazione:
[i. ..

La tua amica ha trovato un prete cretino.

Ma che ti devo dire! Ieri sono stata al funerale di una mia paziente..il prete ha fatto mille discorsi su quanto fanno schifo le persone, su quanto sono lontane da Dio etc..magari c'aveva pure ragione, ma oddio che gli sia scappato per sbaglio un sorriso di incoraggiamento, una parola che aprisse il cuore verso la gioia che Dio é e Dio dà!!

Niente!

Poi dicono che la gente si allontana dalle chiese. E certo!

Oggi più che mai ognuno di noi deve cercare di coltivare un rapporto personale con Dio, un rapporto forte e vero, combattivo e tenero, fiducioso e ribelle..perché questo non può essere intaccato da nessuno.

feng qi

Purtroppo di cretini come quel prete ce ne sono fin troppi.

L'amore, il calore, la compassione, l'attenzione ha abbandonato gli uomini di chiesa e i fedelissimi che credono di trovare un banchetto di benvenuto in paradiso solo perché vanno ogni giorno a messa. E sono OBBEDIENTI agli ordini di santa romana chiesa.

Oggi più che mai siamo soli e dobbiamo cercare di esserlo sempre di più. Soli con noi stessi, per trovare noi stessi.

Ed è in quella ricerca di noi stessi che si trova Dio, si trovano i fratelli e le sorelle che sono in cammino con noi.

I messaggi di Gesù non sono parole vane, ma è il metterli in pratica che fa la differenza tra un "leggere" e un "fare"

Ciao
Mary
Mary is offline  

 



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