Appunto sono dei ragazzi , acerbi quanto incolti , eppure li si tollera , li si giustifica , li si premia con le dirette televisive , moderni Rambo che assaltano , devastano , rivendicano , impongono!. I padri non fanno piú i padri e i figli non fanno piú i figli , i primi assorti nei loro problemi abbandonano i figli , non li seguono , non sanno esercitare il ruolo di guida nella scelta del bene dal male , l'educazione ai figli arriva dall'esterno della casa , le sue sensibilitá sono pilotate o meglio orientate verso interessi che non sono i suoi , quelli della sua famiglia , ma quale famiglia che ormai pare non esista piú , ne dentro ne fuori dal desco famigliare. Abbandonati dai padri! , dunque le colpe non sono dei figli ma definitivamente dai padri che non sanno responsabilizzarsi e responsabilizzare la prole . Se Parigi vale bene una sommossa , cosi Milano , Genova , valgono arrembaggi , l'importante é inculcare ideali che sicuramente non sono gli adeguati per un figlio che dovrebbe maturare nella serenitá e nell'amore della sua famiglia . Noi adulti siamo i giardinieri , i veri responsabili di questi germogli mostruosi , che da fiorellini la societá (noi!) li trasforma in gramigna!. Basta! con l'astensionismo assenteista , il menefreghismo , ricoprire il ruolo che compete per i genitori é l'unica cura di prevenzione per ritrovarci felici e sereni un giardinetto fiorito , fiorito perché tutti se ne possa godere bellezza e profumo.......

Dalla identità degli arrestati emergono anche sorprese inquietanti: a fianco delle (ridotte) frange estremiste del Movimento antiprecarietà e dei teppisti sono in cella, secondo la polizia, giovani del Fronte nazionale di Le Pen e di Unità radicale, una organizzazione di estrema destra messa all’indice dopo un fallito attentato a Chirac nel 2002.

Erano inquadrati, con i caschi, gridando «ordine giovinezza e rivoluzione» e «parassiti fuori dalle università» hanno dato un robusto contributo al marasma picchiando i giovani manifestanti.

( http://www.lastampa.it/redazione/cms...3276girata.asp )

A parte questi imbecilli, hanno sfilato pacificamente un milione e mezzo di persone di tutte le età: secondo i sondaggi quasi il 70% dei Francesi è solidale alle ragioni della protesta. Dificilmente il governo tornerà però sui suoi passi, considerato che la nuova, triste realtà dell'Europa è la precarietà.

Ancient , sono contrario ad interventi politicizzati sui giovani sia che provengano da destra che da sinistra , peró se vogliamo discutere sulle ragioni pró e contro la precarietá ne sono disponibile. Sono apertissimo a discutere sul poco che posso , e apertissimo a rivedere le mie opinioni se ne avvaloro erroneitá. Ciao.

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concordo pienamente!
feng qi

...Svirgola 6 mai andato in piazza o a qualke manifestazione?
Il tuo intervento è pura demagogia, xkè se fossi andato a qualke manifestazione, Ti renderesti conto di qnt. variegato è il mondo delle associazioni non goverative, pacifike ed anke cattolike, ke si battono x un mondo migliore....
Purtroppo gli scontri di piazza, a cui ti riferisci, sputtanano tutto il movimento pacifico ke coinvolge la stragrande maggioranza dei partecipanti...

...ma ti faccio una domanda?
Era giusto autorizzare una manifestazione nazi-fascista, in pieno centro a Milano, in cui vi erano persone ke inneggiano alla violenza, al razzismo e quant'altro?

Era giusto a Genova (io c'ero), non perseguire ki ha provocato gli scontri, ma invece colpire deliberatamente nel mukkio fino ad arrivare al morto e all'oscenità ke è successo nella scuola Diaz e a Bolzaneto?

Mah, il vero scandalo è il perbenismo della gente come voi, ke non si indigna x i 20000 morti civili in Irak, x i 2/3 del mondo ke crepa di fame, x i centri di "accoglienza" indegni di un paese civile, x le bugie di Blair e Bush....

...e mi fermo sennò l'elenco sarebbe troppo lungo...

Addirittura da "il Giornale": http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=75133

Quoto l'ultimo pezzo, ma consiglio la lettura integrale dell'articolo: "Questo movimento studentesco francese, formatosi per chiedere il ritiro del Cpe, è assai poco ideologizzato, ma è molto sensibile all'idea che i giovani possano essere trattati secondo parametri diversi dal resto della popolazione, circostanza che provoca appunto una percezione di «sfruttamento». Non si tratta più dei vecchi slogan anticapitalistici dei cortei sessantottini, ma della richiesta di lavoro da parte di generazioni che hanno una gran voglia di inserirsi nel mondo della produzione e dell'economia."

Opinioni contrarie le puoi trovare sul solito "Libero": http://libero-news.dnsalias.com/libe...184&edition =; non credo, come viene detto nell'articolo "Francia paralizzata a colpi di piazza", che vi sia stato un presunto coinvolgimento dell'opposizione prima dell'occupazione della Sorbona, vista l'adesione inizialmente 'tiepida' di essa al movimento giovanile.

Prima di sparare giudizi, forse è meglio documentarsi un pochino di più sul tipo di motivazioni dei manifestanti che probabilmente, se non vi sarà un intervento di Chirac, organizzeranno insieme ai sindacati un grosso sciopero generale, con tua buona pace.

Accostare tali eventi al '68, come ho letto, mi pare un pò forzato tuttavia; mi paiono più disincantati e disillusi i giovani d'oggi rispetto a quelli del passato. Allora si fronteggiavano grandi ideologie, grandi sogni, ora invece mi pare che sia l'incertezza quella che prevalga.


"Germogli mostruosi"... questa me la devo scrivere...

Debbo riconoscere che come "provveduto" non sono mai andato in piazza , ma mai e poi mai , mentre penso é da sprovveduti invece andarvi , salvo processioni di alto contenuto sociale e umanitario , quelle adunate con bandiere sono sostenute da chi per delega di simboli sviscera odi e risentimenti che non dovrebbero esistere entro di noi. Io non c'ero e mai ci saró , i miei contributi alla societá li ho espressi col voto o col mio modo d'essere rispettoso ed educato . Ingiustizie vanno si avversate ma mai con la violenza , le bandiere , natziste? , con la falce ed il martello' , con gli scudi? , con la croci sono fatte per stare al vento , da guardare per chi vuole , ma per difendere e rispettare a me sinceramente il tricolore é l'unica ed con queste motivazioni e che cosí dovremmo asservirla tutti. All'etá del Giuliani non avevo certo il tempo e i modi per fare ció che stava facendo lui , chi va al mulino si infarina , chi vá in guerra puó tornare ferito , lui non é tornato purtroppo , é triste ma é cosí!. Il perbenismo della gente come me , il pacifismo , c'e l'ha nel carattere , forte , deciso , e disciplinato , dalla mia coscienza traggo quello che é giusto ed equilibrato e non certo da giornali o da comizianti da strapazzo!. Mah! se sono dei ragazzi , lasciamoli ragazzi , siamo noi che dobbiamo risolvere i loro problemi come siamo noi che essi devono ascoltare. Ciao.

...sospettavo parlassi dei giovani e dei movimenti ke vanno in piazza x sentito dire o x preconcetti o dopo avere visto porta a porta...

...ti dico solo ke stigmatizzare dei movimenti ke si battono con coraggio credendo a ideali basati sulla soliderietà tra i popoli e ke coinvolgono milioni di persone (e non certo tutti giovani) in tutto il mondo è iniquo e sbagliato...

...ma tant'è...
...ognuno ha i suoi metri di giudizio sui quali indignarsi...

Sí sono indignato e stigmatizzo tutti coloro che che pur di approffittare della politica , in sua referenza scende in piazza , ripeto sfaccendati con il tempo a iosa da gettare. Per bene che giri il mondo non finiremo mai di vedere ingiustizie , cattiverie , e malversazioni ecc.., dunque se di ogni malignitá dovessimo andare in piazza , non ci resterebbe nemmeno il tempo di bere un caffé. Mentre si vá in piazza per compiacere interessi pilitici , sempre con simboli e stendardi e bandiere , questo sí che mi dá fastidio , per le cose giuste non bisogna essere fascisti o comunisti , ne rissosi e vandalici o vigliacchi come i guerriglieri delle strade , sudici , anonimi , e delinquenti. Abbiamo diversi punti di vista . Ciao