ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali |
16-03-2006, 17.17.19 | #3 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
|
Re: Re: Le politiche economiche liberiste del governo di destra portano al fallimento totale.
Citazione:
In uno stato dove la gente è ben retribuita e dove i fabbisogni primari sono coperti dal welfare, la gente non si preoccuperebbe di accumulare soldi per la vecchiaia e per la malattia ma si godrebbe i guadagni, aumentando un ciclo virtuoso dove il benessere crea maggior benessere. Viceversa se tutto diventa privato ed ha costi esorbitanti, allora, chi può, cerca di mettere via i risparmi per i tempi duri, il ciclo del denaro si ferma e si crea un ciclo vizioso dove ognuno vuole avere sempre più. Sul terzo mondo hai ragione…. Se non ricordo male avevo letto a suo tempo che, sarebbe bastata una parte del budget che l’America stanzia per gli armamenti, per risolvere il problema della fame nel mondo, invece li lasciamo morire e ci diciamo civili e progrediti. Forse gli Uomini veri devono ancora venire…. e questo è solo un brutto sogno…… |
|
17-03-2006, 14.51.15 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 18-07-2005
Messaggi: 348
|
Ecco l'ultimo esempio dei "successi" neo-liberisti
Da effedieff.com
Almeno 85 mila lavoratori britannici stanno per perdere la pensione. Sono quelli che, avendo creduto ai benefici delle pensioni private, hanno contribuito da decenni ai fondi-pensione (fondi d'investimento, in realtà) creati dalle aziende di cui sono dipendenti. Molte di queste aziende sono fallite: e si è scoperto che avevano risucchiato i capitali dei fondi. Altri fondi sono andati a rovescio per cattiva gestione. Ma la responsabilità maggiore, ha accusato Ann Abraham (difensore civico inglese) è del governo. Per la precisione del ministero delle Finanze e del Lavoro, che hanno inondato i lavoratori di opuscoli esaltanti i benefici del «fatevi la vostra pensione privata». Tali opuscoli tacevano un piccolo dettaglio: i rischi che comporta affidare i propri risparmi per la vecchiaia ad un fondo d'investimento che si maschera da fondo-pensione, per lo più privato ossia esposto a fallimenti e bancarotte. «Opuscoli potenzialmente ingannatori», ha detto la Abraham, «che hanno danneggiato tante persone, impedendo loro di fare una scelta chiara sul proprio futuro». Secondo la signora, spetta al governo rifondere le perdite dei truffati: un conto che si calcola tra i 7 e i 16 miliardi di euro. Stephen Timms, ministro della Riforma Pensionistica (e dunque primo responsabile del disastro), ha ribattuto: «pretendere che sia il contribuente a sobbarcarsi le perdite, sfida la logica. La responsabilità è delle imprese». Ma che fare se le imprese sono fallite? Timms ha offerto la sua «compassione» ai lavoratori colpiti. Che volete farci, è il mercato. E' il bello delle privatizzazioni. (Fonte: Le Monde, 16 marzo 2006). |
17-03-2006, 16.50.12 | #5 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
|
Re: Ecco l'ultimo esempio dei "successi" neo-liberisti
Citazione:
Secondo me i paesi anglosassoni, da questo punto di vista, non hanno nulla da insegnare ma si guardi piuttosto all’estremo nord europeo. |
|
17-03-2006, 16.55.18 | #6 |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
|
Come mi ha insegnato Epicurus anche la scienza è arrivata a conclusioni che sconfessano le teorie economiche liberiste. John Forbes Nash jr. matematico e premio nobel per l’economia, con la “teoria dei giochi” ha dimostrato formalmente che vi sono un'enormità di situazioni dove la scelta ottimale non è quella di competere, ma di cooperare. Questo ha rivoluzionato l'approccio sino ad allora basato sulle teorie di Adam Smith, considerato fino a quell'epoca "padre dell'economia moderna". Secondo Adam Smith, un gruppo ottiene il massimo risultato quando ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per sé stesso: "l'ambizione individuale serve al bene comune", e di conseguenza "il risultato migliore si ottiene quando ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per sé". L'intuizione di Nash, lo porterà ad intuire che tale enunciato è incompleto: "il risultato migliore si ottiene quando ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per sé e per il gruppo, secondo la teoria delle dinamiche dominanti". (http://it.wikipedia.org/wiki/Equilibrio_di_Nash)
|
17-03-2006, 18.45.57 | #7 |
Ospite abituale
Data registrazione: 18-07-2005
Messaggi: 348
|
Sono d'accordo con te. Ma mi sembra che anche a sinistra la questione non sia trattata come dovrebbe essere. Mi sembra che l'unico partito a prendere in considerazioni le "nostre" critiche sia Rifondazione. Mi sembra che anche Prodi, MArgherita e DS siano sulla strada del liberismo e delle privatizzazioni.
Spero di sbagliarmi. Com'è la situazione in realtà a sinistra? |
17-03-2006, 18.46.47 | #8 |
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
|
Fino adesso, nessuno è intervenuto a favore delle idee e principi della politica economica liberista...
Ma se allora è così evidente che lasciare tutto in mano al mercato è controproducente, come mai la gente continua a votare persone come le tre B., cioè Bush, Blair e Berlusca? Ha così successo il populismo? (Sto pensando in particolare al successo di chi parla dei tagli delle tasse, senza mai entrare nel dettaglio, e senza dire il motivo per cui lo fa... È veramente una cosa così positiva tagliare?) O è dovuto ad una mancanza di alternative all'altezza, come cerca di far intuire Lord Kellian? Nel senso che nemmeno più le persone di centro-sinistra&sinistra sono contro alla privatizzazione massiccia...? Elia Ultima modifica di Elijah : 17-03-2006 alle ore 18.52.48. |
17-03-2006, 18.57.26 | #9 |
Ospite abituale
Data registrazione: 18-07-2005
Messaggi: 348
|
Mi sembra che anche Prodi ha detto che taglierà le tasse (sicuramente che non le aumenterà). Ma nessuno dice mai dove anderebbero presi i soldi.
Anche Prodi, alla domanda del giornalista che gli chiedeva in concreto come farete ha glissato e praticamente ha detto che tutto sarebbe venuto dalla lotta all'evasione fiscale. Berlusconoi poco prima dello scontro aveva detto che avrebbe aumentato le pensioni minime da 500 a 880 euro. Sì, bravo, ma dove li prendi i soldi? Perché nessuno parla dei tagli alla salute e alla ricerca scientifica, per esempio? Gli italiani vogliono pagare meno tasse. I politici promettono di farlo. Non so chi dei due è peggio. Io non voglio pagare meno tasse. Voglio uno stato che funzioni meglio, con meno sprechi e meno burocrazia e parlamentari che prendano meno soldi. Nessuno dei due schieramenti mi convince in proposito... |