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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 04-12-2005, 00.09.58   #11
Uno
ospite sporadico
 
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
Re: siliconate

Citazione:
Messaggio originale inviato da romolo
Veramente la chirurgia estetica si pasce di "inestetismi" e si occupa solo di immagini...digitali e di fotomontaggi?

Si anche quando ricostruisce un seno di una donna che l'ha avuto mutilato per un tumore, la asl passa questo tipo di intervento, e per fortuna, aggiungo io ... certo qualcuno potrà dire che non è indispensabile per vivere... ma sicuramente aiuta a vivere meglio una persona che dopo aver sofferto cerca di ritrovare un equilibrio...
anche fisico perchè uno sbilanciamento laterale crea problemi alla spina dorsale.
Altro esempio di questi giorni la signora con il viso sfigurato dal morso di un cane... che oltre all'estetica le dava anche problemi funzionali...
Tolti casi simili, certe maschere che si vedono in giro invece mi danno l'idea di una voglia incoscia di eliminare la possibilità di conoscere quell'anima che vive in quel corpo...
Uno is offline  
Vecchio 04-12-2005, 03.20.31   #12
romolo
Ospite abituale
 
Data registrazione: 13-11-2005
Messaggi: 278
La chirurgia estetica è una grande conquista: migliora la qualità della vita dove corregge vistosi difetti, elimina deturpazioni, rimuove tumori ecc. Pone qualche interrogativo se sconfina nella sofisticazione, nella frode: non alimentare, ma relativa ai caratteri sessuali (non solo secondari). In tal caso mette in evidenza ...prodotti notevoli artificiali, al silicone: è un falso in bilancio. Chi ha detto che il trucco è bello quando c'è ma non si vede?
Sono allergico al lattice, al silicone e al caucciù: con chi mangerò fusaie, guarderò un tramonto e andrò al luna park?

romolo is offline  
Vecchio 04-12-2005, 12.55.33   #13
Vaniglia
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 16-07-2005
Messaggi: 752
Diventare piu' attraenti esteticamente e' senz'altro molto gratificante e possiamo vivere la vita in modo piu' qualificante...acquistando sicurezza in noi stessi...ma ritengo giusto un approccio cosi' quando un difetto fisico puo' destabilizzare la tua vita...non lo ritengo necessario quando puoi avere un seno piccolo e richiedi al chirurgo estetico un aumento di misura...a parte che sono interventi che devi ripetere...a parte che penso si riconosca alla vista una donna rifatta o non...o anche al tatto...a parte che possono esserci anche interventi pericolosi come la liposuzione, e ne abbiamo sentito tutti parlare dai mass media...una ragazza che ho conosciuto qualche anno fa' non si piaceva, piu' specificantamente aveva delle gambe non belle...si e' rivolta ad uno dei migliori chirurgi estetici della mia citta' per fare la liposuzione...intervento disastroso...denuncia...a distanza di due o tre anni ha ancora grossi problemi alle gambe...non ha risolto nulla, in piu' le ha arrecato problemi non solo estetici ma anche circolatori...accettiamoci per come siamo...anche un tuo "difetto" puo' diventare un pregio agli occhi dell'altro...l'importante e' stare bene nel nostro corpo...piacersi...





Vaniglia

Ultima modifica di Vaniglia : 04-12-2005 alle ore 12.58.35.
Vaniglia is offline  
Vecchio 04-12-2005, 13.41.45   #14
lobelia
Utente bannato
 
Data registrazione: 28-07-2005
Messaggi: 448
Citazione:
Messaggio originale inviato da romolo
La chirurgia estetica è una grande conquista: migliora la qualità della vita dove corregge vistosi difetti, elimina deturpazioni, rimuove tumori ecc. Pone qualche interrogativo se sconfina nella sofisticazione, nella frode: non alimentare, ma relativa ai caratteri sessuali (non solo secondari). In tal caso mette in evidenza ...prodotti notevoli artificiali, al silicone: è un falso in bilancio. Chi ha detto che il trucco è bello quando c'è ma non si vede?
Sono allergico al lattice, al silicone e al caucciù: con chi mangerò fusaie, guarderò un tramonto e andrò al luna park?


Circa la trasformazione di sesso ed i mille interventi chirurgici dolorosissimi a cui si sottopongono alcune persone a questo scopo, anch'io fino a qualche tempo fa la pensavo con distacco, dalla mia parte, superficialmente e la ritenevo una pratica aberrante, a volte patetica o quasi. Da patetici falsari.
Poi ho avuto l'opportunità di conoscere un chirurgo specializzato in questo tipo d'interventi, che mi ha aperto uno squarcio nel mondo e nel dramma di tutte quelle persone che sentono profondamente di appartenere ad un genere sessuale, mentre l'involucro del loro corpo restituisce loro un'immagine completamente estranea, dolorosamente inaccettabile. Sono bastate poche sue parole perchè il mio modo di considerare quel mondo cambiasse completamente ed ho smesso di giudicare con ironia ad esempio il risultato "sui generis" di certe trasformazioni diciamo non particolarmente "riuscite".
Successivamente ho anche avuto la fortuna di conoscere una trans, fra l'altro forse la più famosa in Italia. Una donna bellissima anche se non più giovane, molto femminile, affascinante ed anche piuttosto intelligente. Siamo capitate più volte allo stesso tavolo in una trattoria dove mangio spesso nella pausa del lavoro, ci siamo state simpatiche e quindi quando capita, pranziamo a volte insieme e chiacchieriamo. Un giorno mi raccontava di essere molto preoccupata per un'amica che vive di sola chirurgia estetica. Anche lei trans e bellissima, ma che non riesce a fermarsi e vive solo ed esclusivamente in funzione del successivo intervento chirurgico. Nonostante sia bellissima e intelligente, non ha un fidanzato, vive con la madre e lavora come parrucchiera tutto l'anno mettendo tutti i soldi da parte per pagarsi gli interventi che la stanno riducendo sempre più ad un'assurda bambola di gomma.
Mi diceva che per alcune, più che il desiderio di migliorare i propri tratti femminili, comincia a prevalere una sorta di patologica dipendenza all'intervento chirurgico in sè. Una forma di pericoloso masochismo, vista la inaudita sofferenza che tali interventi comportano.
Insomma, volevo solo dire che anche all'interno di una "categoria limite" come quella dei trans e che superficialmente potremo considerare compatta, esistono mille differenze, verità, intelligenze, stupidità, normalità, equilibri, patologie e indubbie sofferenze.
La consapevolezza delle complessità delle cose della vita, dovrebbe indurci a giudizi più accorti in generale e invece pure io casco spesso nella trappola della semplificazione e nell'ignorante giudizio moralistico.
Io credo che come per la bella trans che non sa più fermarsi nel rincorrere il suo immaginario modello di perfezione femminile, come per la ragazzina viziata, la sua mamma e la cinquantenne che non si rassegna ad invecchiare, come dice la mia amica Eva, più che di un chirurgo, avrebbero bisogno di uno psicologo se non di uno psichiatra quando il trend diventa ossessivo.
Va beh, questo per dire che anche all'interno di una cultura edonistica, c'è equilibrio e patologia e dove c'è patologia, non si deve incolpare la cultura. Le patologie cavalcano le opportunità del momento, ma si innescano su tutt'altri presupposti.
E a romolo che dire....ci ho messo un po' a capire che le fusaie sono i miei lupini...buoni!...dovrai trovare qualche strategia per testare la presenza di materiali indesiderati, una sorta di silicondetector da passare lungo il corpo delle candidate
Comunque ho una idea geniale.
Se gli uomini la smettessero di rimanere incantati dalle ragazzine giovani, sode e statuarie, le donne potrebbero finalmente rilassarsi e smetterla di siliconarsi!
Come non è una buona idea?!?!?
lobelia is offline  
Vecchio 04-12-2005, 16.12.15   #15
romolo
Ospite abituale
 
Data registrazione: 13-11-2005
Messaggi: 278
forme varie di falsità

[quote]Messaggio originale inviato da lobelia
[E a romolo che dire....ci ho messo un po' a capire che le fusaie sono i miei lupini...buoni!...dovrai trovare qualche strategia per testare la presenza di materiali indesiderati, una sorta di silicondetector da passare lungo il corpo delle candidate
Comunque ho una idea geniale.
Se gli uomini la smettessero di rimanere incantati dalle ragazzine giovani, sode e statuarie, le donne potrebbero finalmente rilassarsi e smetterla di siliconarsi!
Come non è una buona idea?!?!?

Ho presunto di dar voce a chi, come me, predilige la natura: se il problema fosse solo in fantasie personali sarebbe del tutto trascurabile. Mi risulta invece che bambine poco più che acerbe cerchino già l'artificio nel loro profilo somatico. E non sono neanche sicuro che tutte le ragazzine di cui parli non desidererebbero un tagliando di perfezionamento. Temo invece che si stia profilando un "falso bisogno" di marcusiana memoria, di portata non indifferente e di massa. E' tale e tanta la pressione omologatrice, che essere se stessi è diventato alienazione.

Le tue testimonianze, di cui ti ringrazio, sollevano un lembo sulle sofferenze che la nostra civiltà può alleviare, ma anche su quelle che può alimentare.


romolo is offline  
Vecchio 04-12-2005, 17.42.51   #16
lobelia
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Data registrazione: 28-07-2005
Messaggi: 448
eh sì. E' come sempre un circolo vizioso. La chirurgia estetica, come la tv, nessuno ce le impone con una pistola puntata alla tempia. Il loro enorme successo è frutto della libera scelta di milioni di persone, ma nello stesso tempo la grande vastità del fenomeno crea cultura di massa e di conseguenza bisogni conseguenti.
Come dici tu "è tale e tanta la pressione omologatrice, che essere se stessi è diventato alienazione".
Anch'io come te prediligo la natura ed essendo però io donna di quasi cinquant'anni posso dirti che per restare serena ed indifferente ai cambiamenti del mio corpo, rispetto ai modelli che ossessivamente ci vengono proposti ad ogni angolo, occorre una grande serenità d'animo e sicurezza interiore. Fortunatamente ci sto riuscendo e me ne compiaccio con me stessa. Ci sono infatti tante persone che, pur non volendo avvalersi di finzioni siliconiche, vivono questi cambiamenti in maniera drammatica o comunque con squilibrio.
Va beh, non sono ancora allo sfascio e quindi forse ne parleremo fra qualche anno se riuscirò ad essere ancora così serafica
Quello che ho sempre cercato di dire in questi miei prolissi post, in fondo è che il problema non è tanto il silicone, ma bensì lo squilibrio interiore che provoca il desiderio di essere diversi da quello che si è.
Se viviamo ora in un mondo dove la massa soffre di tali squilibri e si lascia influenzare dal modello che gli si mette davanti ossessivamente, è un bel guaio, ma non è solo colpa del silicone, nè solo del modello o di chi lo propone.
La pressione omologatrice vince, se la base a cui si rivolge è fragile.
Una cosa che penso che fin'ora mi ha salvato dal non omologarmi anch'io è certamente il mio a volte scomodissimo, ma santo, spirito di contraddizione
lobelia is offline  
Vecchio 04-12-2005, 18.58.40   #17
romolo
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Messaggi: 278
sindrome siliconica

Chi oggi è vicino ai 50 ha vissuto un discreto numero di anni con qualche possibilità di confronto e di scelta culturale: ciò che, salvo miglior giudizio, mi pare negato alle generazioni più recenti. Apprezzo questa nostra civiltà tecnologica e le sue immense risorse, ma la deificazione del mercato ne è la cancrena.
Chi, vicino ai 50, ha poi temperamento e caratterino, può meglio difendersi dalle colonizzazioni di moda: non ugualmente i più giovani. I quali sembrano quasi tutti in divisa e non esposti al rischio di scrivere post prolissi: semplicemente perché non vanno oltre lo slogan. Esprimono comunque il fascino dell'umanità che si rinnova. Lo spirito di contraddizione potrebbe salvare anche loro dalla omologazione perché è santo: speriamo allora che venga canonizzato e che con santa pupa ne sia il protettore.

romolo is offline  
Vecchio 04-12-2005, 23.16.19   #18
lobelia
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Re: sindrome siliconica

[quote]Messaggio originale inviato da romolo
[.... Lo spirito di contraddizione potrebbe salvare anche loro dalla omologazione perché è santo: speriamo allora che venga canonizzato e che con santa pupa ne sia il protettore.

Ehi, santo spirito di contraddizione e santa pupa protettori delle nuove generazioni. Non male.
Speriamo solo che santa pupa non rimbambisca troppo il suo collega e, anzi, lo mantenga bello ringalluzzito

Scusate, ho la febbre alta
lobelia is offline  

 



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