Non c'è proprio nessuna fretta nel virtuale!

Io trovo che vi sia una forma di razzismo nel virtuale come nella vita comune, una forte non attenzione al prossimo, costante! metodica! io ad esempio sono un ignorante che non sa scrivere correttamente l'ha quando occorre o quando no.

Ho fatto una gran fatica a rimanere qui, culturalmente ho la terza media 4 anni di ragioneria 2 anni di maestra d'asilo e due anni di segretariato d'azienda.

Non ho conseguito nessun diploma non credo per demerito ma perchè mi spaventava e mi spaventa l'esame di stato è un qualche cosa di atavico che porto dall'infanzia.

Il contenuto di quello che dico è frutto della mia spiritualità, forse scarsa ma vissuta sulla pelle.

Non sono in grado di esprimermi meglio di quanto faccio, e capisco che per un forum del genere forse io sono inadeguata...quando ne troverò uno che supporti gli incolti vi lascerò...abbiate fede

Saluti.

Beh, io ho il classico con il minore dei voti e qualche anno di università. Però parlo più volentieri con le persone semplici. Sono più sintetiche. La mia attenzione è presto saturabile, quindi i discorsi superiori alle 10 righe difficilmente li leggo. E se li leggo li leggo a spezzettoni, qualche parola qua e la..hehe..non è propriamente fretta, è più l'opposto, è pigrizia e accidia..
Questo per il leggere. Per lo scrivere lo scopo penso sia scaricare ansie..

Kim che rabbiosa che sei...
Non nego che ci sia un certo snobismo qui, ma non puoi fare di tutta l'erba un fascio, devi ammettere forse anche tu non vuoi legare con nessuno (o quasi... non lo so)... razionalmente.. poi in realtà c'è qualcosa che ti attrae qua.
Scusami se sono sceso nel personale ma tu lo hai implicitamente chiesto.

Se tu scrivi l'ha o l'a o la non me ne può fregare di meno se segui il discorso ed intervieni dicendo quello che ti viene dal cuore e dalla testa, anche bado uno scrivere per attirare l'attenzione purchè ci sia una volontà di comunicazione, quello che non prendo in considerazione è qualcuno che vuole essere capito seza fare un minimo sforzo.

Quest'ultimo periodo è scritto e riferito in generale, anche se uso la seconda persona non mi sto riferendo a te Kim

Non hai riletto bene il tuo messaggio, Uno, ...hai scritto "seza fare un minimo sforzo".

forse avevi fretta di rispondere a Kim

La mia parte umana sbaglia spesso

Su, su, non facciamo i drammatici...

Sai bene che anche tu che i veri saggi parlano sempre e solo come la popolazione sa comprenderli al meglio...
... quelli che su questo forum usano tanti paroloni dimostrano unicamente di essere degli "emarginati"... di appartenere ad un elite di sfigati e non sanno a chi rivolgersi...

W i colti che parlono semplice! (vedi Gesù per esempio... oggi incomprensibile forse, ma ai suoi tempi parlava sempre solo in modo che TUTTI lo capissero... sia i presunti maestri, che la povera gente analfabeta...)
Ad ogni modo Kim, non devi stupirti se i filosofi al giorno d'oggi fanno tanto i superiori... è la loro natura... pensano di sapere di più degli altri... ma se vai a scavare a fondo... non sanno nulla in più di te o di me o di chiunque altro...
Tanto fumo ma poco arrosto...
E pf, resta con noi...

Ciao, Elia

Girasole...non ci siamo capiti, io non ho detto di non aver amici, anche se è vero che ho un caratteraggio poco incline al dialogo e maggiormente tendo ad affermare e quasi mai a dialogare! ho comunque chiaro e non da ora lo spirito del forum e dove posso intervengo e a parte "spiritualità" dove per chiari motivi non posso passarci se non sporadicamente, per il resto rimango una persona propositiva con un lungo passato di vita alle spalle incline all'osservavione del buio rispetto alla luce, contorta, non chiara ma mai sommaria.

Ho solo detto di essere ignorante!...ma questo non toglie che possa apportare del mio!....

Buona serata!

ps: grazie Elijah

Non si può generalizzare ma condivido le tue obiettive osservazioni su questo tema.
Si può osservare che, generalmente, basta parlare, si ama contraddire, polemizzare...e molto poco ascoltare...riflettere e meditare.

Il mondo è uguale ovunque……

..........Professionisti acuti, fra i sorrisi ed i saluti,
ironizzano i tuoi dubbi sulla vita,
le madri dei tuoi amori sognan trepide dottori,
ti rinfacciano una crisi non chiarita............ del Gucc……..

La non attenzione al prossimo, secondo me, nella virtualità è più evidente. Nella realtà se parli a qualcuno questo finge di ascoltarti, e quindi è meno evidente la sua non attenzione.
Per il resto, secondo me, conta di più l’intenzione con cui fai una cosa che il modo, cioè se tu scrivi a qualcuno un pensiero, giusto per lui, per fargli piacere o perché pensi che lo merita o perché senti di dirlo, insomma se lo fai per lui, quell’intenzione si sente, anche se non è accompagnata da un eloquio fluente.

Sulla cultura, a parte me che ho sei laure, due luise ed una maria, non credo qui siano tutti dottori.

Quindi rimani vero? Altrimenti Elia ed io siamo tristi….

...VanLag ed Elijah...

ciao Kim ! ,klara