ieri sera ho guadato report, il tema era la pena di morte,
a parte certe immagini che mi hanno fatto quasi vomitare dalla crudezza, il servizio non ha fatto altro che confermare la mia assoluta contrarietà verso questa pena,
la cosa che mi stupisce è che esistono ancora molte persone che vedono nella pena di morte un deterrente........
è assurdo e più che provato che nessun delinquente si faccia dissuadere dal rischio di essere ucciso da un iniezione letale......
per non parlare delle sconvolgenti condizioni dei carceri, degli innocenti giustiziati, delle terribili torture e delle esecuzioni sommarie; tutto ciò succede, per lo più, nei cosiddetti paesi democratici e sviluppati;
voi cosa ne pensate?

... esattamente quello che pensi tu!

Gli americani sono esperti nei paradossi: Si reputano molto credenti, e professano la loro religione in maniera molto devota; religione che come comandamento basilare indica "NON UCCIDERE" tra le sue massime.

Ebbene essi fanno esattamente il contrario. Se pensiamo che la pena di morte esiste fin dai tempi più antichi, notiamo quanto ancora barbari sono gli uomini e in contrasto con se stessi.

Molti stati degli USA, applicano la pena di morte, eppure negli stati uniti la società è molto violenta.

E' la solita convinzione che con la forza e la determinazione si può tenere a bada tutti, ma quando uno non ha niente da perdere e il livello scontro è elevato non esistono più deterrenti che valgono...

che deterrente vogliamo usare contro chi si suicida uccidendo decine, centinaia o migliaia di persone....non hanno certo paura di morire a quel punto e noi restiamo senza minaccie e senza armi.

...e come usare medicine sempre più potenti e sempre più nocive contro la sintomologia di una determinata malatia senza cercare di curare le cause che hanno portato a quella malatia.

...ma bisogna fare presto, perchè quando la malatia è in stato avanzato riconosce le cause può non servire più a nulla.

Hai detto una grande verita!

Buona Sera a tutti !!
Che bello rientrare nel forum e sentir parlare male degli USA, mi mancava proprio :-) ...

Bè che dire sulla pena di morte...qui non mi va di fare il bastian contrario, anche secondo me non è efficace per lo scopo per il quale è stata istituita....E poi tenendo presente che siamo esseri umani, e l'essere umano è più soggetto all'errore che a trovar la verità bè sono dell'idea che non va bene.....ma non sono contro a priori, sono contro solo perchè non è possibile essere sicuri al 100 % che l'uomo che si sta uccidendo sia davvero il colpevole, perchè se ogni volta ci fosse la certezza matematica, bè a quel punto sarei favorevole. Peccato che non c'è questa certezza...quindi NO alla Pena di Morte.

Saluti a tutti.

http://www.arpnet.it/insieme/endeavo...p/lamp32.shtml




Mi piacerebbe pensare che per capire gli assassini bisognerebbe rivestire il ruolo del carnefice, esattamente come per capire le vittime bisognerebbe rivestire il ruolo di assassini....se mai fosse e se veramente avessimo capito! forse non ci sarebbero altrimenti assassini, carnefici e vittime.... ma forse non saremmi neppure qui!

Per quanto mi riguarda cerco di essere molto pragmatico anche se ovviamente r varie cause non sempre si riesce ....
se un mio caro fosse ucciso da un'altra persona non penso che il sapere che va alla condanna a morte mi potrebbe sollevare il dolore ... anzi penso che se prorpio volessi male a questa persona preferirei che rimanesse vivo ma in prigione a pensare alle cose che ha fatto ...
anche se la visione cristiana in questo caso ci calza a pennelllo, forse l'unica vera soluzione che potrebbe alleviare tutti i dispiaceri sarebbe il perdono anche se sottointesso si deve evitare a questa persona di nuocere ad altre persone nel futuro ...

Anch'io ho visto quella puntata di Report. Gli Usa hanno in comune con la Cina questo crimine di stato. In ben 37 stati su 50 (il 74%!) è in vigore la pena di morte a mezzo di iniezione letale. Quale sia l'utilità della pena di morte ancora non è chiaro dal momento che tutto va esattamente nella direzione opposta. Come giustamente ha fatto notare qualcuno, la pena di morte non serve come deterrente. Ma io mi spingo più in là. Oggi, vuoi per la fretta di dare in pasto alla popolazione la celebre frase "giustizia è stata fatta", oppure perché il governatore di turno vuole avere argomenti validi per essere votato ancora una volta, o, in alternativa per candidarsi anche alla Casa Bianca... in pratica capita non di rado di giustiziare degli innocenti. A questo punto, seguendo la logica della pena di morte, una volta scoperto che chi è stato giustiziato era innocente, si dovrebbe iniettare la puntura letale al giudice e al governatore che hanno ucciso un innocente. Poi, se si scoprisse che invece avevano ragione, dovremmo accoppare chi li ha uccisi.... e via di questo passo. E' semplicemente assurdo!
Altro punto: se un condannato a morte tenta di togliersi la vita, è sebito soccorso, rimesso in sesto e magari si posticipa la sua uccisione! Mi vien voglia di chiedere a questi signori se ci sono o ci fanno....
Poi, come la mettiamo con la donazione di organi? L'iniezione letale impedisce anche questa possibilità!
Credo che la pena di morte, oltre a non risolvere alcunché, sia quanto di più barbaro si possa attuare.... ciò dà fastidio sempre, ma ancor di più quando ad attuare questo crimine è un paese che si ritiene esportatore di democrazia nel mondo.

beh però chi lo salva se si vuole suicidare non sono i boia ma dei medici che hanno giurato che devono salvare ogni vita ... ovvero chi lo uccide e chi lo salva in questo caso non sono le stesse persone ma ben persone diverse che hanno dei concetti ben diversi della vita ...