senza la pretesa di essere esauriente e definitivo proverei a schematizzare in alcuni punti le varie riflessioni sul rapporto nudo-comune senso del pudore. Per esempio, in questo modo:
1. Il nudo in quanto tale non è offensivo (Mr. Bean)
2. Il nudo può avere finalità offensive (Kim)
3. Il nudo in questione è il nudo femminile
4. Il nudo maschile è vietato dalla legge
5. Il nudo non offende ma viene offeso dall'uso (feng qi)
6. Il nudo è quasi sempre provocatorio (nuvola)
7. Il nudo è collegato al meccanismo sessuale (nuvola)
8. Il nudo è percepito come offesa dal moralismo culturale (nuvola)

Spero che il tentativo di sintesi non sia avvenuto a spese dell'obiettività. Chi corregge e approfondisce?
Buonanotte a tutti.

Scusate se sparo una bella banalità...ma..

Non so voi, ma a me quando è bello il nudo piace!

Quoto...

E sennò cosa le mettono a fare nudi dovunque,per sponsorizzare qualsiasi cosa!

Anche chi dice sia offensivo,non cambia certo canale o volta pagina,l'occhio è certamente attratto dal nudo,sotto sotto piace a tutti un po', vedere un nudo,
diciamo che si dilatano un po' a tutti le pupille...


Tutto ciò è comunque per me di dubbia moralità.Il senso del pudore si è certamente trasformato...non in meglio.

Il nudo e' bello se non e' rappresentanto in modo volgare...quante opere d'arte erotiche ci sono, ma non mostrano volgarita', cosi' anche il nudo femminile o maschile in vetrina puo' essere bellissimo quando esposto in modo naturale ...



Vani

9. Il nudo di una bella donna provoca piacere e ammirazione

Tutto condivisibile, ma chi espone un'immagine su mezzi di comunicazione di massa e non settoriali dimentica ipocritamente il rispetto, in nome di un presunto cambiamento della moralità .

Il nudo pubblicitario messo lì per assimilare la vendita di un bagnoschiuma alla bellezza che ne deriva, non ha nulla di artistico.

L'immagine entra in tutte le case, si propone alla vista di persone di ogni età e condizione, e secondo me qui manca la possibilità per l'utente di scegliere se vedere o meno, pena l'oscuramento totale.

La scelta è secondo me l'espressione della libertà individuale.

Volgare è la mancanza di rispetto, non l'immagine in sè, ai fini della vendita di uno spazio televisivo o della carta stampata, e il corpo come mezzo.

Stavo pensando che, oltre a quando viene utilizzato per puri scopi pubblicitari (e quindi strumentalizzato), il nudo offede quando l'immagine proposta si concentra su *dettagli del corpo nel contesto INUTILI (perchè a volte è buttata lì senza una ragione precisa).
Quindi non si può più parlare di armonia del corpo della sua totalità, ma di attenzione su particolari che risultano in questo modo spesso *volgari (diciamo così).

Anche io trovo che il nudo (soprattutto femminile) sia bello.
E sicuramente non mi offendo nel vedere un'opera classica

la tua riflessione mancava. Credo che i particolari gratuiti a cui fai riferimento non abbiamo altro intento che far leva sui bisogni primari: si vedono spot che però fanno quasi dimenticare il prodotto che reclamizzano. Ma si tratta non tanto di nudo, quanto di nudità

Sarebbe interessante capire perchè, solo dopo aver mangiato dei frutti dell'albero della conoscenza, Adamo ed Eva si resero conto di essere nudi.

Perché ce lo dice la Bibbia....