Diciamo subito che tra i due mali il capitalismo è di gran lunga il minore!. Dal capitalismo derivano i progressi dell'umanità e piatto , piatto ti dico che se vali , hai! , se no! , devi accontentarti di quello che ti passa il convento!! è terreno fertile sobillare il povero istigandolo subdolamente di essere sfruttato , il ricatto al datore di lavoro stà lentamente scomparendo e sai perchè?? , perchè i datori di lavoro ne hanno le tasche piene!! o pardon!! le tasche vuote e dei lavoratori e delle loro inesauribili e insaziabili pretese , che ripeto una volta erano giuste rivendicazioni , ma oggi sono assurde pretese che mettono già da tempo in difficoltà chi deve tramutare il lavoro in denaro che poi serve per gli stipendi!! ebbene questi datori di lavoro con i loro soldi se ne stanno tranquilli , godendosi i loro quattrini , rinunciano alle incazzature e alle umiliazioni degli scioperi , dell'assenteismo , del proibito licenziare chi rompe i coglioni!! e è improduttivo!! questi e molti altri motivi hanno reso l'imprenditore una genia in via di estinzione , mentre ora i "lavoratori" volonterosi stanno aumentando!! , peccato che siano stranieri , quegli stranieri che la sinistra con tanta generosità à importato in Italia con le loro famiglie e parentele , laterali e collaterali , che stanno intasando gli ospedali , le scuole , la criminalità , ci stanno castigando per l'imbecillità di sprovveduti politici che ancora oggi stanno solo facendo campagna e propaganda contro gli interessi del paese , ma con profitto per i loro!!......Ciao! Indigesto?? , può darsi ma sincero!!.

Al post precedente non ti rispondo non lo ritengo il caso visto che non hai centrato il tema su cui ho deviato e la campagna elettorale a me personalmente non importa nulla.

Parlare tanto per parlare e mettere tutto nel calderone io credo che non abbia un gran senso....trovi sempre chi ti dice hai ragione, trovi sempre chi ti dice hai torto e torniamo al tema della campagna elettorale.

Ora vedi io provengo da una famiglia che ha sempre lavorato in proprio a cominciare dal mio bisnonno ed io ho 40 anni, che agli inizi del secolo scorso possedeva due cartolerie ed una stamperia (allora si chiamava così) lui era di Bergamo ed ha fatto fortuna a Milano dove tuttora risiedo.

Queste attività per gli alti e bassi dei periodi storici e del settore si sono tramutate in un'unica attività che si è conclusa nel 2000.

Operai ed impiegati nell'ultimo periodo si aggiravano in una trentina d’unità con i soliti problemi di assenteismo ecc.

Ma io vorrei testimoniare che lavoratori anzi persone per bene ce ne sono sempre state, cerano e ci saranno e questo n vuole dire che non bisogna fare di tutta l'erba un fascio....i "dottori" che con leggerezza rilasciano certificati di "malattia" non credi siano un problema per lo stato e per l'azienda, i non controlli su questi "malati" non credi che siano un problema per lo stato e per l'azienda?

Aziende che pagano gli straordinari in nero non credi che siano un problema per lo stato.

Ci sono ancora persone che credono che la maternità sia un carico aziendale senza sapere che grazie a Mussolini è lo stato che paga e non l'azienda ma poi sorge il problema " se questa la devo sostituire, me né tocca prenderne un'altra e quindi aprire una nuova posizione nell'ambito dell'azienda" quindi non assumiamo le donne.

Io capisco perfettamente che un lavoratore deve rendere ma capisco anche che ci sono per l'azienda costi "vivi" imposti dallo stato e dalla macchinosa e burocratica azione amministrativa che non agevola le aziende.

Le aziende non chiudono per colpa dei lavoratori, ma per una serie di tasse insensate che sono solo Italiane
Ora i libri societari' non subiscono più l'onere della tassazione prima ogni anno per ogni libro sociale era una tassa, poi la tassa sulle società srl snc spa....e se per caso hai una seconda sede devi pagare anche su quella, sede principale sede secondaria

Non si assume più nessuno e nelle aziende di ristrutturazione, costruzione, conduzione del riscaldamento, elettrica sono pieni di sub appalti, così l'onere della gestione fiscale del personale è lasciata ad altri

Il lavoratore è stato penalizzato dallo stato, nel momento che non ha capito che forse alleggerendo il suo carico ovvero quello dello stato tra tasse tassine tassone, forse l'impresa non si sarebbe scagliata contro il lavoratore, l'unico con cui poteva prendersela poiché lo stato lo devi pagare in ogni caso, e dall'altra parte non si è mai messo il punto sulle i , sui lavorato pubblici che sono sempre stati usati da qualsiasi governo per assicurarsi voti che solo ora non riuscendo più a pagare neppure loro vengono a mancare...ed altro ma ora devo andare....

buona giornata

Non sono affatto d'accordo sul capitalismo come minore dei mali.
Vorrei sapere tu che mestiere fai, per esprimerti in questo modo. Dubito che un datore di lavoro possa pronunciare o scrivere queste parole, men che meno un lavoratore dipendente. E' chiaro che non conosci la materia e scrivi solo tanto per farlo. Se tu riuscissi ad analizzare il discorso in modo corretto, scopriresti che i problemi più grossi sono all'interno delle Spa, ovvero società in cui i singoli azionisti non rispondono personalmente, ma risponde di fronte a terzi la società in quanto tale, perché ha personalità giuridica. Ciò significa che all'interno di esse si instaurano dei centri di potere: capi, capetti e aiutanti vari, ognuno dei quali cerca di imporre il proprio pensiero a tutta la società.
Altra nota dolente: il fatto che una spa diventi di proprietà di un'altra e i suoi dipendenti possano essere trasferiti in blocco da Aosta a Reggio Calabria, o da Bari a Bolzano. Un bel sistema per tagliare sui costi del lavoro, vero? Tanto, buona parte dei dipendenti non accetterà il trasferimento e allora ci sarà un costo in meno....
Tornando agli Usa, visto che ho lavorato per una multinazionale americana anche se solo per 4 mesi, vorrei raccontare un aneddoto (non ricordo.... forse l'ho già fatto in altro 3d....). Alle 8 di mattina un capetto chiama i suoi diretti collaboratori e consegna ad ognuno la lettera di licenziamento. Che bravo, vero? Riesce a far risparmiare all'azienda un sacco di quattrini!
Alle 10 di mattina di quello stesso giorno, il capetto in questione è chiamato dal suo diretto superiore e riceve la lettera di licenziamento. Esemplare, vero?
Lascia, dunque, perdere la campagna elettorale pro centrodestra, perché non mi pare il caso. Potresti spendere una vita intera nel tentativo di convincermi della bontà delle tue idee, ma sarebbe tutto perffettamente inutile. Risparmia le energie per qualcos'altro, che forse è meglio....

Bean , sei fuori strada , nel capitalismo in Europa con le sinistre il lavoratore ha avuto la libertà di imporsi col diritto dello sciopero , e il posto di lavoro garantito , ( almeno sino a quando l'azienda sopravvive ) e questo per te è sufficente per condannare il capitalismo americano?? , la pena di morte?? , ebbene io sono favorevole quando il delitto è perverso e abbietto con una crudeltà che non ammette scusanti!! ed è al 100% accertata la colpevolezza!!. Cosa sappiamo noi di una democrazia che unisce più di 50 stati con tanto di governatorato esecutivo per ciascuno!! , quello che non è bene per uno lo è per l'altro e ogni popolazione si sceglie le sue leggi democraticamente!! fatti loro , ma sanno essere uniti e difendere gli ideali. L'America mi è stata amica , io non lo dimentico , tu sì e la vuoi criticare?? lo dici e lo fai , bene!! l'America 60 anni fà ci ha concesso tutte queste libertà è un tuo diritto!! Ci incontreremo ancora spero in altri argomenti!!. Ciao ,Indigesto.........ma sincero!!.

ed è al 100% accertata la colpevolezza!!.

Si pero' vedi un po' di considerare i casi in cui non erano colpevoli (anche se accertati al 100% ) e solo dopo l'esecuzione scoperti, e guarda che sono tanti e appena ritrovo il sito te lo posto.....e di quelli cosa ne facciamo ?gli chiediamo scusa ed inneggiamo agli errori di una giustizia fallibile quella dei grandi numeri....

Giusto per sottolineare visto che l'argomento si amplia e tra un po' non è piu' contenibile ed arriviamo a visioni iper galattiche: l'Italia e stata fatta dalle piccole realtà distruggi quelle realtà distruggi l'Italia.

notte...

Di tutto quello che diciamo , in accordo o disaccordo , il nostro sostegno a quello che manifestiamo deve essere sorretto dalla tolleranza e andare sempre per grandi linee , il caso personale non può essere in assoluto la referenza per un giudizio globale!! se a Tizio le cose vanno male è perchè ad altri vanno bene , e invece di leccarsi continuamente le ferite piagniculando e inveiendo a destra e sinistra , faccia questi un esame di coscenza e come con gli scacchi prima o dopo troverà la soluzione!!. Sì le avversità sono ostacoli , ma gli ostacoli sono fatti per essere superati e non tenerci al palo , chi si lamenta della propria condizione con Berlusconi , domani si lamenterà pure con Prodi o Fassino , o Bertinotti o etc.... etc... vivere oggi è difficile e ancora più difficile per chi autocompiangendosi vede negli altri ciò che non vede in lui!!. Che manca è l'onestà mentale !! incolpare delle proprie pene , prima il datore di lavoro , poi il sindaco , poi il governo , insomma l'unico vero colpevole è colui che noi assolviamo senza riserve!!.........noi stessi!!, Kim nelle tue righe noto poca determinazione e molta accettazione!! , pare quasi una resa!! , mi spiace , traspare di te una persona onesta e con varie esperienze , ma troppo arrendevole!! La realtà è scontata ma non accettata , và combattutta non con citazioni che lasciano il tempo che trovano!! ma con caparbietà e iniziativa!!.......Indigesto.. ...ma sincero!!.

Indigesto prendi un Alka seltzer! Ma tu da bambino sei stato allevato a botte (anche metaforiche) per ragionare così? Ma come osi pensare che si va avanti solo sgomitando, tirando pugni e calci? Non trovi lavoro? Peggio per te che non ci sai fare, peggio sei una merda! Il cervello per te non conta, l'istruzione per te non conta, l'educazione per te non conta, il diritto al lavoro per te non conta? Nel corso della mia vita ho conosciuto persone oneste, colte, capaci e brave che sarebbero potute arrivare più in alto di quanto sia loro stato concesso. Perché? Perché in questo paese contano di più le raccomandazioni, gli intrighi politici (vedi università, sanità e via discorrendo) contano di più i lecchini che non hanno molte capacità piuttosto che quelli che si rifiutano di abbassarsi a tanto. E la pianto qui perché lo sappiamo tutti che questa è sacrosanta verità. Certo poi ci sono anche le eccezioni, ma non fanno la regola. Adesso ragazzi validi, giovani laureati, non trovano più nemmeno un posto da stagista poi c'è il giovane figlio del signor Bossi che ha già un posto all'Unione Europea.Uno tra i tanti esempi che potrei citarti. Ci sa fare lui ( non mi sembra perché ha pure fatto un'enorme gaffe non sapendo una cosa che sanno pure i bambini- scusa ma sono accadute nel frattempo altre calamità per il nostro paese e ho dimenticato) oppure ci sa fare il caro paparino?

Paese che vai usanze che trovi!! Noi di questo paese conosciamo pecche e virtù , dalla giovane età , la scelta , o essere bisonti , o essere camaleonti , chi non sà stare nè di qua ne di là contesta , strilla , urla , e si compiange , tira in ballo gli ideali , l'etica , e mille altre buone cose che nella pratica ti guadagnano una pacca sulle spalle !! unica confortante adesione , me per il resto la realtà se non ti adegui , ti stritola , ti distrugge!!. Diritti e doveri vanno a braccetto con ambizione , duttilità , capacità , guardiamoci ben dentro in noi stessi , è inutile picchiare i pugni sul tavolo!! le virtù della gentile convivenza albergano nei mediocri che spesso con la resa rispondono col volontariato , missionariato , umili tra gli umili!!, con le sue eccezioni naturalmente , come il dott: Schwaitzer , madre Teresa di Calcutta , etc... etc... moltissimi ne sono solo i surrogati , utilissimi , amabilissimi ma sempre surrogati!!. Non sbagli in quello che sostieni , come non essere d'accordo?? ma la realtà?? essere camaleonti può servire , non sarà giusto!! e a volte scendere a compromessi con se stessi è l'unica via da percorrere!!. Indigesto....ma sincero!!.

Hai pasteggiato a cinismo, vedo, e ti sei fatto crescere un bel po' di pelo sullo stomaco. Ma a che è servito se da come scrivi si capta a un chilometro di distanza che non sai nemmeno che cosa voglia dire la serenità? Sei talmente "arrabbiato" che enunci frasi prive di qualsiasi significato ideologico: né di destra né di sinistra, è vero , come ti definisci,ma chi sei alla fine? Uno qualsiasi che urla e vuole insegnare a noi come vivere. Secondo me ti metti la "corazza" per sferrare colpi alla cieca... Se te la togliessi e prendessi una posizione chiara? Forse saresti più in pace con te stesso. eh! eh!

La realtà è scontata ma non accettata , và combattutta non con citazioni che lasciano il tempo che trovano!! ma con caparbietà e iniziativa!!.......

Il problema è che gli anni passano e la voglia cala...quello che prima gridavo ora sussurro...tanto ho sempre constatato che ha fatto male solo al mio fegato, ora mi accontento di insegnare ai mie figli la libertà ideologica che non abbia bandiere che non parteggi per nessuno, se non per il diritto innato di affermare il proprio pensiero anche se va contro il periodo storico che possano vivere....ed ogni tanto mi chiedo se facendo questo non commetto un'altro errore rendendoli "diversi"....la diversità si paga sempre.....

buona serata