Si parla tanto di privacy, ma, cos'è in realtà? Faccio l'esempio tipo del comune cittadino italiano. Al mattino si alza per andare a lavorare e accende il telefonino, che, indicherà (e indicherebbe anche se fosse spento) esattamente dove si trova. Poi, magari imbocca l'autostrada e paga il pedaggio con fastpay (bancomat o carta di credito), o meglio con telepass. Quindi, in ufficio timbra un cartellino, apre la casella di posta elettronica....
Oppure, se il nostro prende i mezzi pubblici, avrà sicuramente un abbonamento settimanale o mensile...
Se va in vacanza, paga con carta di credito o bancomat... insomma in ogni mometo chi ci vuole controllare ha la possibilità di farlo. Ma allora, cosa è veramente questa privacy? Secondo voi è più o meno importante della sicurezza? Chiaro che, nel caso di un infrazione al codice della strada o di un delitto, questi sistemi possono dimostrare se il nostro è colpevole o innocente... quindi? A voi l'ardua sentenza.....

Perchè su internet? Tra indirizzi i.p., cookies, spywares & co. c'è da diventare paranoici...

Quindi, è più importante sentirsi sicuri e spiati, oppure al contrario, liberi da occhi indiscreti ma possibili prede?

Qualche volta penso a certi film di fantascienza ma non poi tanto fanta, l'america diventa una dittatura e tiene tutti sotto stretto controllo. Dai satelliti, alle microspie, alle telecamere e tutto il resto. Davvero difficile tentare di resistere.

Per la sicurezza sarebbe più che sufficiente prendere i delinquenti di ogni genere metterli in galera e lasciarli lì. Magari un braccialetto rintracciabile con il satellite lo metterei a loro per vedere dove sono.

Ma oggi più che mai ho la vaga sensazione che i delinquenti, e mi riferisco a tutti i più vari generi da quelli che rubano i miliardi ai vari mostri e alle varie associazioni a delinquere, siano super tutelati a discapito dei cittadini onesti e indifesi.

E' superfluo far rivelare che se uno ammazza tizio per i più futili e stupidi motivi dopo poco si ritrova fuori dalle sbarre, se un cittadino ammazza un delinquente in casa sua deve poi giustificare il suo "eccesso di legittima difesa" e rischia di essere condannato.

La vera privacy equivale alla vera libertà e non ha prezzo.

Ciao
Mary

Certo che nella vita tutto può accadere, ma se io me ne vado tranquillo per la mia strada possono seguirmi pure sulla Luna la privacy è una "stupida" invenzione dei tempi moderni Andiamo a chiederlo ai nostri nonni sai che risate Claudio

I nostri nonni non avevano cellulari, satelliti, microcip, microspie e altro.
Se uno si chiudeva in casa chiudendo porte e finestre poteva godere della sua privacy senza saperlo. Non c'erano quegli strani strumenti che permettono di rivelare il calore corporeo e i suoni a molti metri.
Se te ne andavi in giro in una notte senza luna eri protetto dall'oscurità oggi possono riprenderti con telecamere che vedono in un bosco con una sola stella.

Siamo sulla buona strada per autotrasformarci ed essere trasformati in puri oggetti, strumenti, macchine manipolati da macchine che si ritengono più specializzate di altre e per questo con più diritti degli altri.

Mi vengono i brividi al solo pensiero che un satellite mi sta riprendendo quando vado a fare la spesa, o me ne sto bella tranquilla sulla spiaggia. Che mi controllino su internet posso anche accettarlo, un tempo si diceva che anche i muri anno orecchie. Ma che posso essere spiata, controllata, catalogata in ogni movimento e scelta della mia vita non mi tranquillizza per nulla.

Ciao
Mary

Ufficialmente lo fa per la tua sicurezza....

Bisogna sempre pensare che tutte le cose che ci controllano sono anche frutto del benessre del paese benestante (per quanto questa affermazione possa essere discutibile) in cui viviamo.
Noi siamo inseriti in contesto diverso da altri paesi.
Ad esempio se vi trasferite in india buttate via i documenti, carta di credito e oggetti vari, e ci andate semplicemente con dei vestiti e la vostra stessa persona, scoprirete di essere "invisibili".

Per quanto riguarda il fattore libertà, bhe li è una questione diversa nessuno è realmente libero, ciò non dipende solo dai metodi di sorveglianza che sono presenti al giorno d' oggi ma sono anche varie briglie mentali che sono presenti nella nostra educazione, e anche la fisica stessa che governa l' unica realta da noi parzialmente conosciuta cioè quella materiale preclude il concetto di libertà.
Tuttavia se con libertà intendiamo una limitata capacità di decidere e svolgere azioni allora essa è condizionata da come vogliamo vivere.

Infine per quanto riguarda la privacy ci sarebbe molto da dire ma mi limiterò a citare una frase :"nessuno dovrebbe sapere di un individuo più di quanto l' individuo voglia sapere di se stesso"

Bellissimo questo pensiero.

Ciao
Mary