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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 13-04-2005, 22.59.38   #11
Kim
Utente bannato
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
Ho omesso deliberatamente chi “ciurla nel manico”, cioè che viene qui per scopi personali che non siano la voglia di scambiare e di condividere, come ad esempio chi segue la morosa,


Mi permetto di spezzare una lancia per la categoria...chi di voi sinceramente sa quale sia il motivo per cui ha iniziato, e chi sa esattamente scopi, volonta, intenti ma soprattutto li puo' raccontare....? ed allora non nascondiamoci dietro ad un dito....perchè se non è oggi è domani.....quel dito potrebbe parlare anche di noi......è la vita....

Mi permetto...


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Vecchio 14-04-2005, 11.25.24   #12
La_viandante
stella danzante
 
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Messaggi: 1,751
riciao sorellina, mi sa ke hai centrato il punto
dicendo "....chi di voi sinceramente sa quale sia il motivo per cui ha iniziato, e chi sa esattamente scopi, volonta, intenti ma soprattutto li puo' raccontare....? "

forse bisognerebbe capire i perche' le motivazioni di tutti a scrivere su un forum, cosa intendono per forum cosi' magari si chiarirebbero i malintesi di fondo

eliminiamo, va bene, l'intenzionalita' a non comunicare

restiamo sulla patologia comunicativa
personalmente vorrei usare il forum non per parlare di me stessa, o se volessi farlo userei i messaggi privati, o i forum appositi
quello che mi ha spinta a scrivere qui erano gli argomenti che venivano trattati
uno di questi e' stato (il mio primo primo post)
la pragmatica della comunicazione
che poi dice che nell'interazione di due persone una delle interferenze che possono portare alla patologia della comunicazione e' il frapporsi del ruolo dei due che interagiscono
ossia nel dire qualcosa trasmettiamo sia il contenuto del messaggio che le istruzioni su come l'altro deve intenderlo, si vengono a creare cosi' delle comunicazioni dove non si sta realmende parlando del contenuto, che invece scivola sullo sfondo, ma del ruolo dei due
i ruoli possono poi essere complementari (io comando tu obbedisci per esempio) o paritari
ecco secondo me la maggior parte dei fraintendimenti avvengono a questo livello
La_viandante is offline  
Vecchio 14-04-2005, 11.26.29   #13
VanLag
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Citazione:
Messaggio originale inviato da Kim
Mi permetto di spezzare una lancia per la categoria...
Kim, direi che è il caso di spezzare anche più di una lancia, (per me possiamo spezzare anche un kalashnikov), perché in fondo, (qui generalizzo sapendo di generalizzare), tutti, in un modo o nell’altro cerchiamo l’amore e quindi è lecito che nel parlare e confrontarsi si cerchi o si lasci comunque aperta la porta al moroso o morosa. (che poi moroso sa tanto di uno che non paga i debiti ma dalle mie parti si dice così).
Ieri sera, nella fretta il mio unico neurone, stanco e surriscaldato per il troppo lavoro, mi ha fatto scrivere una scemenza….. mi appello alla clemenza della corte……..

Citazione:
Messaggio originale inviato da rodi
.....Casi limite è vero, però alcune vengono solo portate a morire...
Ci ha fatto caso anche qualcun altro o sono manie di persecuzione mie?
Su questa cosa, cioè sul boicottaggio avevo scritto qualche cosa in un altro 3d sulla slealtà e purtroppo credo ci siano anche questi atteggiamenti, anche se ora non saprei in che grado ed intensità. Dico ora, perché li ho rilevati sicuramente in passato quando nel forum di riflessioni non c’era ancora la registrazione e lo stesso interlocutore poteva scrivere e ribattere cambiando nick. Il cambio di identità è un modo molto facile per boicottare.

PER TUTTI……..

Il mio pensiero in questa sede non era tanto sulle persone con le quali si crea una sintonia che magari può sfociare in una conoscenza e frequentazione anche nella realtà, bensì sul fenomeno forum come insieme di persone che riescono a parlarsi con sincerità e che, quindi, possono realmente condividere e crescere assieme.

Mi ha colpito quello che ha scritto fallible, sulla sua esperienza degli alcolisti anonimi, dove il lavoro del gruppo diventa un movimento di crescita per tutti. Io non ho mai frequentato nessun gruppo, ma capisco una cosa: - nell’esperienza degli alcolisti anonimi chi va in quei gruppi parte dall’ammissione di avere un problema ed è da quell’ammissione che nasce la capacità di collaborare. La cosa bella è che nel dialogo si scopre che possiamo risolvere non solo il nostro problema, ma che possiamo essere utili, con la nostra esperienza, anche agli altri.

Secondo me, la difesa più grossa qui è che ciascuno, (magari lo faccio anche io anche se mi sembra di scoprirmi abbastanza), cura la sua immagine “virtuale” e si pone più facilmente come “colui che sa”, “colui che risolve i problemi degli altri”, che non come uno che vive e per il fatto di vivere non è esente da problemi. Ammettere che anche noi, come tutti gli altri, abbiamo problemi, che possiamo avere bisogno di ascolto, di comprensione, di parole amiche, di un consiglio, distruggerebbe il sogno che la rete ci permette di mantenere e cioè che siamo una persona “riuscita” e perfetta.

Ma, mancando una base di parità il mondo virtuale si spacca in due, da una parte quelli che pur di non mostrare debolezza si arrogano conseguimenti iper galattici, pari al 15 grado della scala Mercalli. Quelli cioè che non sbagliano mai, che non hanno cedimenti o dubbi, che potrebbe scalfire la potentissima maschera che indossano, dall’altra quelli che non se la sentono di mostrare certezze che in verità non hanno e che per non lasciarsi prevaricare sono costretti a tergiversare usando a loro volta aggressività o dicendo e non dicendo, in un gioco del tipo apro la porta ma la richiudo subito.
Un altro punto che mi viene in mente è che ci può essere la paura che la nostra disponibilità venga confusa e che qualcuno cerchi di arpionarci facendoci diventare il ricettacolo del suo malessere. Ma direi che queste situazioni, riguardano più il privato, (qui parlo di dialogo in pubblico), e che comunque si possono gestire come le gestiamo nella vita reale. (ognuno avrà le sue difese per queste situazioni).

Non credo che lo scopo dei forum della rete, (ne quello di riflessioni), sia di diventare una sorta di gruppo di terapia online, ma credo che se tutti sapessimo partire da un grado di parità senza gettare pregiudiziali del tipo, “io so tu non sai”, “la mia idea, (o la mia religione), è più giusta della tua”, “io detengo la verità tu no”, se riuscissimo a vedere gli altri come pari a noi, potremmo davvero comunicare bene ed in modo soddisfacente.

OK…. Se vado troppo sul patetico ditemelo…. Una volta avevo due neuroni e si controllavano a vicenda, ora questo qui da solo tende ad andare a ruota libera e perde un po’ il senso critico.

VanLag is offline  
Vecchio 14-04-2005, 13.50.49   #14
VanLag
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Citazione:
Messaggio originale inviato da La_viandante
forse bisognerebbe capire i perche' le motivazioni di tutti a scrivere su un forum, cosa intendono per forum cosi' magari si chiarirebbero i malintesi di fondo
Si questo è certamente il punto chiave o uno dei punti chiave. Quello che ci spinge a scrivere qui indirizza il nostro modo di relazionarci.
Magari ha senso un 3d sul perché scriviamo in forum..... (o forse è già stato fatto)....... boh.....

VanLag is offline  
Vecchio 14-04-2005, 14.15.31   #15
fallible
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Messaggi: 1,774
gruppo

Io non ho mai frequentato nessun gruppo, ma capisco una cosa: - nell’esperienza degli alcolisti anonimi chi va in quei gruppi parte dall’ammissione di avere un problema ed è da quell’ammissione che nasce la capacità di collaborare.

Salve a tutti, permettetemi di dissentire su quanto afferma Van, noi facciomo parte di un gruppo "sostanziale" ,si differenzia da "formale, in quanto non imposto ma con un unico scopo COMUNICARE..a differenza degli alcolisti che entrano nel gruppo quando sono strematie con grossi problemi di salute e mentali......in un forum ci si entra per curiosità,per conoscere per ripeto comunicare, il mondo dei forumisti è virtual-reale nel senso che nel mio immagginario tutti voi avete una forma relativa a quello che esprimete con i vostri posts o per le figure che ponete sotto il nick..per superare la patologia della comunicazione, in riferimento a quanto scrive la viandante, bisogna essere sinceri nell'esprimere quanto pensiamo, senza credere di avere la "veritas" ma dando "suggerimenti" che gli altri interlocutori interpreteranno ed elaboreranno in base al loro vissuto
fallible is offline  
Vecchio 14-04-2005, 14.24.24   #16
Elektra
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Scusate se non ho letto tutti i post...ma dico la mia alla domanda iniziale:
Sì anche io noto che l'interlocutore spesso si nasconde e credo che sia dovuto a una forma di paura di scoprirsi troppo e di rendersi in qualche modo vulnerabile.
Elektra is offline  
Vecchio 14-04-2005, 14.50.58   #17
Kim
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Messaggi: 1,288
differenza degli alcolisti che entrano nel gruppo quando sono strematie con grossi problemi di salute e mentali......


Ora senza esagerare...si può arrivare ad ipotizzare che forse anche questi siano passati da un "forum" che anche questi cercassero, che anche questi abbiano provato ognuno con le proprie possibilità e capacità di comprendere interagire credere e sperate in un contatto "utile" ....ecco allora in accordo con il pensiero della " Viandante " o si fa una dichiarazione preventiva d'intenti che riguardi ciò che cerchiamo.... (però attenzione andrebbe anche spiegato ciò che siamo....) o è un discorso del tutto inutile che può in generale solo creare una statistica o elenco sui generis che non serve a nulla...ed a nessuno….anche se lo ammetto, il fine ( che per altro non conosco ) di VanLag e l'argomento mi incuriosiscono e mi piacciono molto

Il mondo è bello perchè è vario...dicono....


Ps: propongo una serata della verità....che tutti scrivano i veri motivi di partecazione a questo "forum" forse ha ragione Vanlag si potrebbe miratamente essere molto piu' d'aiuto da una parte ed essere molto piu' aiutati dall'altra....

non bastonatemi.....vi prego



Kim is offline  
Vecchio 14-04-2005, 14.58.32   #18
La_viandante
stella danzante
 
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mi sembra che siamo tutti d'accordo su una cosa

la comunicazione deve svilupparsi da una linea di parita'
che nessuno debba avere prestese superiorita' di detentore d verita' assolute e esprimere ognuno il proprio punto di vista come apporto alla discussione


detto cio' apro il post su motivazioni varie siete tutti invitati
La_viandante is offline  
Vecchio 14-04-2005, 16.27.18   #19
fallible
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psicanalisi

Visto che ora ci si chiede perchè si partecipa ad un forum dico la mia.......per confrontarmi e dare la mia testimonianza cercando di ricordarmi che anche se non sono raggiungibile ed identfiicabile dagli altri partecipanti.....lo sono dalla mia COSCIENZA
fallible is offline  
Vecchio 14-04-2005, 16.58.18   #20
VanLag
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Re: gruppo

Ho aperto un nuovo 3d sul perché scriviamo qui. Uno nuovo perché temo che, scrivendo in questo 3d, sia facile mischiare la discussione tra la domanda iniziale e questa nuova che è emersa parlando.

Citazione:
Messaggio originale inviato da fallible
Salve a tutti, permettetemi di dissentire su quanto afferma Van, noi facciomo parte di un gruppo "sostanziale" ,si differenzia da "formale, in quanto non imposto ma con un unico scopo COMUNICARE..a differenza degli alcolisti che entrano nel gruppo quando sono strematie con grossi problemi di salute e mentali......
Vorrei solo puntualizzare un concetto per fallible e cioè che ho citato la tua descrizione del gruppo AA, (alcolisti anonimi), non perché intendessi che riflessioni o i forum in genere siano assimilabili più di tanto a quel gruppo o ad ogni altro gruppo “organizzato”, ma solo perché mi hanno colpito i riscontri positivi sulla comunicazione che hai citato: (- la testimonianza era motivo di crescita del soggetto e del gruppo stesso - ), in merito a quel gruppo. Così ho tentato di analizzare perché là ci può essere una crescita e qui sembra più difficile?

Per altro concordo che la comunicazione via internet è sicuramente INformale. Trovarsi o no in questi schermi è quasi incidentale. Il forum è più simile ad un bar o un club che non un gruppo organizzato, questo garantisce una spontaneità che nel gruppo organizzato viene persa.



P.S. L'altro 3d è intitolato Perché partecipiamo al forum
https://www.riflessioni.it/forum/show...hreadid=46 76
VanLag is offline  

 



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