Hai ragione Giovanni. Ma il mio tutti era riferito a coloro che fino adesso si sono espressi, sia qui che in altri forum. E tutti stranamente sono contro Berlusconi. TUTTI stranamente gli danno contro. TUTTI stranamente non vedono il lato opposto a Berlusconi. Tutti stranamente non mi hanno ancora risposto alle domande fatte in precedenza e che adesso non ho più voglia di riscrivere. Tutti, compreso te .

Fallaci maga. Bè adesso lo sai. E te ne accorgerai. Chi vivrà vedrà.

La satira si rivolge a chi detiene il Potere. Ma torno a dire che quela fatta dai nostri eroi del discorso iniziale, non poteva essere assimilata come satira. Perchè allora siccome io faccio il comico , posso fare politica in Tv facendola passare per satira ??
Assurdità per la quale mi oppongo. Perchè quella fatta non è satira. E' POLITICA VERA E PROPRIA SPACCIATA PER SATIRA.
Ma se a voi sfugge, se a te sfugge, sarà forse perchè sei daccordo con le loro idee. e quindi possiamo star qui a diacutere per giorni che tanto non arriveremmo da nessuna parte.

Saluti
Francesco

Caro ari, ti rispondo, per quel che mi riguarda, ovviamente (anche se, come preciserò, mi sembrava, tra le righe, di averlo già fatto: forse non ero stato abbastanza chiaro)...di Berlusconi non mi piace proprio nulla, e, questo, per un semplicissimo motivo, di carattere essenzialmente etico (che mi sembrava di aver già riferito): una persona come lui, con il potere economico e mediatico di cui dispone, con le beghe giudiziare che aveva ed ha ancora in ballo avrebbe dovuto evitare di candidarsi...io penso che, proprio per il rispetto delle istituzioni che si rappresentano, chi si trovi in condizioni del genere si dovrebbe astenere da certe cariche...tutto qua...il che vale, sia chiaro, a prescindere dal colore politico della persona in questione...
se poi si candida e lo votano, comunque questo per me (te lo avevo già detto) è sufficiente a giudicare in modo totalmente negativo anche il suo operato, viziato come è, sempre a mio modesto parere, da questo "peccato originale"...dal quale, fra l'altro, oltre che da un eccesso di "personalizzazione" della sua attività politica (la Casa delle Libertà E' LUI, gli altri non esistono) come pure avevo già detto, penso derivi, per la gran parte, l'antipatia e l'astio che lui suscita in molte persone...
Herzog

Ari... proviamo a capirci.
Mi sembra che il tuo ragionamento sia Fallaci, in particolare prefigura un ad hominem circostanziale, cioè:
1. La persona A fa l'affermazione X.
2. La persona B fa un attacco alle circostanze di A.
3. Quindi X è falsa.
Non si può pretendere che il tuo ragionamento sia giusto (o l'altrui sbagliato) per il fatto che TU giudichi sbagliata la posizione politica che TU ci attribuisci.
Inoltre, l'artifizio retorico usato, quel "TUTTI stranamente" stranamente ripetuto più volte, più che apportare argomenti logici e razionali, solletica contrapposizioni emotive cedendo alle quali si verrebbe meno all'imperativo di una dialettica pacata e rispettosa.
Altra posizione strana, indice di una ulteriore fallacia nel tuo ragionamento, è il cercare conferme alle tue idee sulla base dell'opposizione che suscitano.
Io non so cosa ti rende confortevole questa posizione, personalmente starei a disagio, e proverei qualche dubbio, nel constatare che nessuno mi capisce o condivide il mio pensiero.
Inoltre, satira e politica sono sempre state intimamente legate, non vedo la ragione per separarle, né credo che Berlusconi abbia bisogno delle tue difese o della suddetta separazione per tutelarsi. Questo tuo parlare è piuttosto uno strascico creato dal luogo comune di considerare la politica cosa per politici, cosa entrata nella mentalità italiana piuttosto di recente, con non poco beneplacito da parte delle élite politiche, così più indisturbate nel gestire i propri interessi: beh, la politica è affare di TUTTI (questo sì è un TUTTI onnicomprensivo), facciano satira, battano il marciapiede o legiferino ad personam.
Infine, questa discussione doveva riguardare argomenti altri da quelli che hai dimostrato ti stanno a cuore, anche per questo io ho evitato di seguirti nel rispondere a domande che ci avrebbero ulteriormente allontanato dal tema, e forse lo stesso è valso per gli altri.
A meno che tu non stia tentando di spingere gli astanti alla censura nei tuoi confronti, per ottenere così una conferma a posteriori delle tue idee. Sappi che per me non c'è nulla da censurare, ma tutto da ragionare. Tuttavia, in ossequio alle regole qui seguite, ti confermo che questo è l'ultimo intervento che farò fuori tema in questa discussione.
Spero che tu e gli altri vogliate seguirmi.
Ari... sentirci
Ciao... vanni

Buon giorno a tutti.
Giovanni il tuo discorso lo seguo, ma non lo condivido. Non condivido nemmeno quando dici che sono uscito dai binari crercando di difendere Berlusconi . a tal proposito vorrei re introdurre l'inizio del tema con cui siam partiti, e qui mi rendo conto di non essere troppo uscito dal binario della censura , parlando di Berlusconi. Perchè se noti quanto scritto sotto, il discorso non era tanto incentrato sulla censura, come voleva far credere il titolo della discussione, ma ben si su Berlusconi e la presunta censura (con che prove??) che lui ha fatto applicare alla trasmissione del sig. Paolo Rossi.
Per tanto la mia difesa nei confronti di Berlusconi, credo sia più che giustificata. Lui non ha bisogno della mia difesa, vero, ma se dobbiamo vederla su questo piano allora nemmeno i Luttazzi e Biagi ne hanno bisogno. Ma sicuramente anche qui mi sbaglierò.

E poi a questo punto, mi domando : dobbiam parlare di censura , giusto ? Bene, facciamolo. Ma dall'inizio del forum adesso si è parlato di Berlusconi. E non sono stato certo io a tirar fuori il suo nome. Quindi , ribadisco, non credo di essere uscito troppo dai binari, perchè in questo caso si associava Berlusconi = Censura. Allora come si puo' parlare di censura senza parlare di Berlusconi ? Per esser daccordo con questo forum dovrei dar contro anche io a Berlusconi ? Fatemi capire.

Sudha scrisse all'inizio del forum :

"E' evidente quindi che il "Molière" cancellato( la cassetta era stata pagata dalla Rai 90 mila euro- intanto noi stiamo andando docili docili a pagare 99,60 euro di canone-) è l'ultimo caso di censura televisiva perché, ahimè, si faceva della sana satira sull'ascesa politica di Berlusconi. Ma il nostro premier (proprietario di 4 reti televisive, più le sue mani sulle 3 reti Rai) che ha fama di digerire molto bene eventi ben più gravi relativi alla sua persona e a chi gli è molto vicino, la satira non la digerisce nemmeno con un alto dosaggio di magnesia San Pellegrino. Il ruttino non riesce proprio a farlo e allora, non ricordandosi che nelle migliori democrazie, a cominciare dall'antica Grecia, fare satira è sinonimo appunto di democrazia e libertà di pensiero, come reagisce all'indigestione? Ovvio: cancellando gli indigesti. Oggi è toccato a Paolo Rossi, ieri a Beppe Grillo, Sabina Guzzanti, Paolo Hendel, Dario Fo, Daniele Luttazzi e altri. Il suo stomaco delicato non digerisce nemmeno certi giornalisti.E dài a cancellare anche Biagi, Santoro, Fini, De Bortoli... Da più parti si parla ormai di "regime" ( che parola spaventosa e triste). Devo associarmi. E voi? E mi chiedo anche: davvero il nostro premier arrogante e pauroso pensa che potrà mettere il bavaglio a tutti? Alla fine siamo un popolo pieno di risorse... Voi che ne pensate? "

Attendo Vostri commenti.
Saluti
Francesco

p.s. Io in questo forum mica attacco l'arroganza di Prodi e dell'opposizione. No di certo. Non attacco certe i suoi modi di fare che mi schifano. E con cio', nonostante tutto si è parlato di Berlusconi. e allora , non vedo per qual motivo non dire la mia, come gli altri han detto la loro. Non chiedo certo l'approvazione di nessuno. Tanto meno la comprensione. E se per te, Giovanni, gli argomenti erano altri, allora dimmi quali, perchè dal mex iniziale non li ho mica capiti.

Due torti non fanno una ragione.
Il tema della discussione, secondo me, dovrebbe seguire il titolo dato o le indicazioni del messaggio di apertura, e comunque mai scivolare nello scontro. Personalmente, dopo i primi due interventi, ho deciso che rodi aveva ragione nel richiamarci allo specifico, evitando la polemica personale intra ed extra forum.
Accetto le disgressioni (e spesso vi cedo), purché non sostituiscano i motivi iniziali della discussione, e ciò per rispetto a chi, magari interessato al tema emerso con il fuori traccia, difficilmente potrebbe venirne a conoscenza perché sviato da quel che, secondo il titolo, crede si stia discutendo. Così lui e noi perderemmo l'occasione di confrontarci con altre idee e magari trovare soluzioni condivise al dibattito: in pratica censureremmo la sua possibilità di intervento.

Ma cavolo, sono io che non so leggere o tu e Rodi avete cominciato a discutere di questo argomento senza leggere il testo iniziale..eppure ve l'ho anche riportato. E non mi sembra che ci sia scritto nulla, relativo alla censura che la Cina fa da chissa' quanti hanni. Non c'e' scritto della censura che Fidel fa a Cuba da quando il SUO REGIME e' al potere {in maiuscolo per quelle persone che credono che questo isa un regime, ma che non sanno cos'e' realmente} .
Qui il mex iniziale faceva riferimento alla censura del regime di Berlusconi. Regime ???
E non si deve parlare anche di lui ???

Allora se vogliamo essere persone serie, parliamo della censura nel mondo, e non solo in Italia. E se vogliamo parlare di censura, non facciamolo solo contro Berlusconi.
Seguire un filo che non c'e' mai stato e' cosa impossibile.

Saluti
Aristippo.

Aristippo
hai certamente le tue ragioni, e forse anch'io ho esagerato. I vari argomenti più o meno correlati che sono andati emergendo sono tutti interessanti, ma temo che mettere tutto nello stesso calderone porti a fare confusione. Per questo, in altra sede, avevo fatta la proposta di intrecciare più linee di discussione in modo che quando nel corso di una emerge cosa inerente ad un'altra, si rimandi a quella.
Penso che in questo modo possa mantenersi maggiore coerenza intra-thread e più completezza nel forum. Ma questa è una piccola opinione personale.
Tornando a noi, parlare di censura a mente aperta e senza limitazioni è certamente un bene e ti vengo incontro.
Saluti
Giovanni

SECONDO IL GIORNALE DI SICILIA GLI ASCOLTI DELLA VIA CRUCIS QUEST'ANNO HA AVUTO POKI TELESPETTATORI... Kè IL PAPA NN HA CELEBRATO
SECONDO VOI L'HA TOGLIERANNO DALLA RETE IL PROSSIMO ANNO
Kè X ME è PEGGIO DELLA CENSURA...
ED è ASSURDO

Il problema è la mancanza di democrazia, ricordo ancora il sig .berlusconi quando affermava che si sarebbe battuto perchè anche chi non la pensava come lui potesse avere voce nelle tv pubbliche, esattamente il contrario di quello che ha fatto.

Vorrei chiedere ad Aristippo, lasciando da parte la satira, se secondo lui, a prescindere dal colore , tutti i politici debbono lasciarsi passare ai raggi x e se vi sono dei dubbi sulla loro moralità, a maggior ragione,debbono essere pronti ad essere messi in discussione.

a proposito di censura...

vogliamo parlare di PAR CONDICIO ?
qunado sarà eliminata, e sarà eliminata, come andranno le cose ?

Ed è giusto eliminarla ?