So che NON risponderete,?!?! ma mi domando e vi domando:
oggi più che mai “piacere per godere e per potere”?
La mia amica di Napoli, ingegnere trentenne a Milano, scriveva un po’ di tempo fa:
“…oggi a Milano è una splendida giornata primaverile, che “costringe” a mise succinte le povere donzelle accaldate.
Io oggi ho portato i miei pensieri a spasso nella pausa pranzo, sono stata al Duomo, tra folle di donzelle gaudenti e giulive che ocheggiavano, guardando le vetrine (ma non si stuferanno di guardare sempre e solo i vestiti?).
Ovviamente avevano tutte il fisico di modelle …”
Domanda.
Cos’è che “costringe” le donzelle gaudenti, accaldate e giulive e ocheggianti da una parte e i maschietti pavoneggianti e “arroghanteggianti” dall’altra?… ?!?!
Mica è un istinto primordiale “animalesco”?.. Solo quello?
Buona serata a tutti
PS E' una "banalità, solo per provare...