Quelle parole le dovrebbe leggere anche chi da modo alle persone di ubriacarsi.
Chi vende loro da bere, chi non controlla ciò che avviene nei locali notturni, chi non fa normative adeguate a risolvere il problema.
Bisognerebbe ciclostilarle quelle parole.
Purtroppo, per natura, dò sempre di più addosso a chi è nel ruolo di 'responsabile'.
Con questo non voglio deresponsabilizzare chi effettivamente beve e si ubriaca, ma solo appellarmi ad un 'concorso di colpa'.
E proporre un dibattito con una visuale più ampia e completa.
Perchè il problema è grave: spesso chiediamo ai giovani di vivere al di fuori delle pressioni che non hanno creato loro ma le generazioni precedenti.
Proviamo a cercare anche l'origine di quelli che sono i malesseri sociali, cerchiamo di andare anche alla parte sommersa dell'iceberg.
Tiriamo in ballo anche chi lucra su queste situazioni.
Scusate lo sfogo.