...vi capita mai di sentirvi osservati?

Se questo vi succede quando siete connessi in rete è tutto sotto controllo, sì, ma non il vostro di controllo, ma quello di DoubleClick (http://www2.doubleclick.com/it/Advertisers/default.htm )

DoubleClick impianta sui nostri Hard Disk dei semplici "cookie" (dei biscottini!), i quali non appena ci colleghiamo in rete ci marchiano con un'I.D. (codice d'identificazione), e ci catalogano secondo gli standard del mercato globale, inserendo in questa nostra scheda personale (molto personale) le nostre abitudini, gusti, preferenze personali... e chissà cos'altro!

Un cookie non identifica l’utente per nome, si limita ad etichettare il suo computer con un numero di identificazione (I.D. number).

Quindi uno è portato a pensare che alla fine non sanno poi molto di noi! MAI abbassare la guardia!!

Nel novembre 1999, DoubleClick ha acquistato la Abacus Direct Corporation, una azienda che si occupa di compilare, analizzare e rivendere le informazioni personali "identificabili" dei consumatori, quali nome, indirizzo e numeri di telefono, raccolte principalmente da cataloghi di transazioni commerciali.

Et voilà! Sanno tutto di noi, anzi se non ricordate qualcosa chiedetelo a loro! ;o)

Per sciogliere ogni dubbio vi consiglio di controllare la vostra cartella dei cookie, inoltre, installate ad aware 6.0 ( http://www.lavasoft.de/italian/support/download/ ) e fate qualche scansione ogni tanto, vi sorprenderà!

...se invece vi capita di sentirvi osservati all'aria aperta, o siete paranoici, oppure siete sotto l'occhio di ID-2000 (Image Detection & Biometric Facial Recognition
http://www.imagistechnologies.com/Product/ID2000FRS.htm ), un software che è in grado di riconoscere le caratteristiche del viso, con una semplice video camera.

Poi c'è "echelon" Il sistema che permette alle varie agenzie di sicurezza nazionale, di controllare la maggior parte delle comunicazioni via e-mail, telefono, fax e telex in tutto il mondo.

Ma la nostra società riesce ad essere ancora più subdola, passando attraverso i nostri figli, poco dopo la loro nascita infatti il postino ci recapiterà la nostra copia "gratuita" di uno squallido giornaletto patinato che c'insegna come crescere nostro figlio!!

Non sò se sono gli Ospedali, oppure il pediatra o chissà chi a vendersi questi dati, ma un domani potrebbero farlo per venderti una carrozzina, una protesi...
Che schifo!!

Baci a tutti!!

Non è drammatico che cerchino di capire a cosa sono orientati i nostri consumi per venderci di più.... è drammatico che viviamo in una società che ha lo scopo di creare il disagio in noi per venderci i suoi rimedi.
Funziona così:- io ti convinco che non sei adeguato, che sei fuori posto, che ti manca qualche cosa e poi io stesso, o qualche amico fidato viene da te e ti propone il rimedio per il tuo male. –

E’ iniziata quando sono stati istituiti i modelli di perfezione, il santo, il messia, l’avatar, l’illuminato sono stati proposti come modelli da imitare........ ed una volta eletto un modello tutto il resto dell’umanità si è trovata automaticamente fuori posto.

Da quei giorni in avanti un nugolo infinito di venditori di soluzioni si sono susseguiti e si susseguono senza pausa e sono riconoscibili da una semplice caratteristica, cioè che la loro soluzione non risolve il tuo problema. Se lo risolvesse loro rimarrebbero senza il loro businnes........
Questo semplice trucco è lo stesso che c’è alla base del mercato dell’inutile ed alla base di società profondamente inique nelle quali l’unica cosa che conta è il denaro.

Personalmente rigetto l’idea del modello perché, come ho già avuto modo di dire, potrò essere meglio o peggio di un Budda, ma mai come il Budda, in quanto la natura non fa due esseri viventi uguali.

Mentre per i cookie o similari mi difendo con adware o spybot e pulisco spesso e volentieri la cache di i.e.

Bye......

Chissa dove era" l'occhio che tutto vede" quando lo zio Bin cavalcava nel deserto con barba al vento, o chissa in che direzione guardava quando il baffone iracheno se ne usciva dal paese con un bel visto americano. Controllare tutto è uguale a non controllare niente, ma peggio è ossevare solo ciò che ci pare relegando il resto all' indifferenza.
alessandro