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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 25-02-2008, 18.51.13   #61
frollo
Ospite abituale
 
Data registrazione: 23-02-2008
Messaggi: 286
Riferimento: Le nuove elezioni

Citazione:
Originalmente inviato da chlobbygarl
Qui il fratello di Ichino, Andrea, considera sulla base di uno studio USA come debellare la nullafacenza generalizzata nella P.A. italiana costituisca misura a diretto vantaggio dei meno abbienti : http://www.polena.net/download/settimana0808a.pdf


Ho letto quel che scrive Andrea Ichino e, con tutto il rispetto a me sembra una fesseria. Intanto l'esempio cui fa riferimento è limitato alla scuola americana: tutti sappiamo che la scuola americana non è la stessa cosa di quella italiana. Qui esiste una scuola pubblica nella quale vanno sia i figli delle famiglie ricche che quelli di quelle povere. Semmai alcuni ricchi preferiscono le scuole private per i loro rampolli, ma sono una esigua minoranza e non penso che l'esempio di Ichino si riferisca alle scuole private.
E' evidente poi che l'eventuale maggior assenteismo in una scuola di "asini" può anche essere dovuto alla demotivazione professionale e alla difficoltà di fare lezione in un ambiente più ostile che non la linda e profumata classe di un istituto confessionale, frequentata da alunni che probabilmente hanno un livello culturale più elevato.
Per cui il discorso è capovolgibile: non è l'assenteismo maggiore che rende gli studenti meno abbienti più ignoranti, ma sono gli studenti ignoranti che tendono ad aumentare l'assenteismo, lo scoraggiamento e la demotivazione di professori che già lamentano (ma io sono contrario) scarsa considerazione, inesistente prestigio sociale e bassi stipendi.
Infine l'idea di trattenere dei soldi per ogni giorno di assenza, mi sembra farneticante!
Strano, perchè in genere ascolto e apprezzo le proposte e le denunce del professor Ichino, che su molte cose ha ragioni da vendere: certo che se vuole vendere con gli argomenti di questo articolo, farà ben poca strada!
frollo is offline  
Vecchio 25-02-2008, 22.13.58   #62
Mary
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
Riferimento: Le nuove elezioni

Citazione:
Originalmente inviato da frollo
Saluto tutti, sono nuovo e questo è il mio primo messaggio.
Credo che quello che volesse dire Ulysse, Mary, è che in Italia è difficile "spostare" i voti. Normalmente c'è una fedeltà di fondo al proprio schieramento e non succede come in altri paesi in cui, grazie alla minore ideologia, le fluttuazioni da una parte all'altra sono più frequenti e più normali. Qui, spesso, le differenze le fanno quegli elettori -non so dire se più evoluti o meno coinvolti o meno interessati- che cambiano sponda o che decidono di volta in volta. C'è da dire poi che in Italia l'affluenza è sempre altissima, per cui il peso degli "indecisi" è o può essere meno rilevante. Il guaio è che grosso modo l'elettorato è diviso a metà e, cosa ancora peggiore è che ben difficilmente si cambia idea. Per esempio. se io avessi votato per Prodi alle scorse elezioni, oggi non voterei mai PD, sempicemente perchè vorrei dare un segnale netto: "Prodi, o Ulivo, o Margherita, o PDS (tanto sono la stessa cosa che ora si chiama PD), avete fallito (cioè se oggi si votaquali che siano i motivi, evidentemente c'è un fallimento)? e io non vi rivoto!"
E chi voterei? Se il mio cuore batte a sinistra lascerei il voto a Bertinotti, se sono un moderato a Casini, se proprio volessi dare un segnale di rifiuto ai diretti concorenti, cioè al PdL, se proprio Berlusconi mi da l'orticaria e non riuscissi a concepire un voto a lui, c'è Storace o, volendo, una qualsiasi lista civica, come ne spunteranno a bizeffe.
Ma NON VOTARE, mai!

Benvenuto, ottimo intervento, molto chiaro e anche....molto reale.

Dice il mio maestro di yoga: "c'è sempre un'alternativa"

Non esiste un solo voto che possa essere considerato "sprecato", perchè ogni espressione liberamente e ponderatamente espressa è sintomo di DEMOCRAZIA

Spero tanto che questa volta diminuiscano i voti "pilotati" dal vaticano, (che si sta già dando da fare senza tanti complimenti) dal bombardamento televisivo ecc.

ancora benvenuto
Mary is offline  
Vecchio 26-02-2008, 09.24.59   #63
chlobbygarl
Lance Kilkenny
 
Data registrazione: 28-11-2007
Messaggi: 362
Riferimento: Le nuove elezioni

[quote=frollo]
Citazione:
Per cui il discorso è capovolgibile: non è l'assenteismo maggiore che rende gli studenti meno abbienti più ignoranti, ma sono gli studenti ignoranti che tendono ad aumentare l'assenteismo, lo scoraggiamento e la demotivazione di professori che già lamentano (ma io sono contrario) scarsa considerazione, inesistente prestigio sociale e bassi stipendi.
se prendiamo studenti già più ignoranti e meno diligenti a cui vengono meno le insegnanti per più giorni/scuola rispetto agli studenti più bravi (ma è un pò l'uovo o la gallina, anche se sembra che la scienza sia ultimamente giunta ad asserire che prima sia arrivato l'uovo, nel senso:la negligenza degli studenti quanto dipende dall'insegnate già svogliata e assenteista di suo?) ecco che il risultato non cambia:l'assenteismo colpirebbe comunque e a maggior ragione le scuole dei meno brillanti con una evidente sperequazione nel livello istruttivo impartito.

quindi direi che è certo possibile che l'insegnante si faccia demotivare dal gruppo sociale che deve istruire, ma questo non cambia il senso dell'analisi di Andrea Ichino, che prende in esame il risultato finale dell'assenteismo e non le sue cause.L'assenteismo qui viene implicitamente stigmatizzato e non-giustificato, a prescindere da chi/cosa lo determini.

Citazione:
Strano, perchè in genere ascolto e apprezzo le proposte e le denunce del professor Ichino, che su molte cose ha ragioni da vendere: certo che se vuole vendere con gli argomenti di questo articolo, farà ben poca strada!
immagino che di solito tu ascolti le proposte e le denunce di Pietro Ichino, (fratello di Andrea) che ho citato all'inizio del post.

la sostanza delle sue denunce è che la sinistra (e certo anche la destra...) italiana debba cambiare, non potendo continuare a chiedere cose per slogan che non hanno nessun legame oggettivo con la realtà.
chlobbygarl is offline  

 



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