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18-02-2008, 15.01.42 | #43 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Le nuove elezioni
Citazione:
A volte il mio terribile dubbio è che i popoli, quello italiano in particolare, aneli ad una dittatura. Vuole a tutti i costi un padre padrone che lo fustighi, che lo rimbecillisca, che gli impedisca di crescere. Il vero guaio è per quelli che credono nella libertà vera. Quando si combatte per la pace in verità si sta alimentando la guerra. Quando si parla di privacy è perchè in verità te la stanno togliendo. Quando parlano di libertà è perchè te la stanno fregando da sotto il naso. La politica ubbidisce alla volontà popolare. E se si vota berlusconi o mastella vuol dire che si vuole perfezionare quel che già c'è. Mi piacerebbe che la civiltà si spingesse così avanti da permettermi di essere governata da chi io voto e non da chi non voto. Due società in una, due modi di vivere da poter effettivamente scegliere. |
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18-02-2008, 22.06.06 | #44 |
Ospite abituale
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Riferimento: Le nuove elezioni
Citazione da Nexus6ove la metti quella X?
Su te stesso, Freedom. Personalmente, come già detto, la mia scelta l'ho già compiuta per coerenza e poichè pian piano sto facendomi strada tra le tante ipocrisie in cui viviamo; alcune mi colpiscono più di altre e dunque inizio a porre rimedio. Il non voto comunque sarebbe scelta consapevole e meditata e non certo un laissez faire, come risulta invece ormai ai miei occhi il voto della maggior parte delle persone. Comunque oggi pomeriggio ho letto l'inno del Popolo delle Libertà e se avessi avuto dubbi ora li avrei di certo dissipati. Innanzi tutto invito a leggere il mio contributo di qualche giorno fà su questo argomento,per darvi la convinzione di come io la penso e che non sono un politicante,ma una persona che cerca di riflettere per decidere al meglio. La soluzione veramente più gradita sarebbe un quasi totale cambio della classe politica con un buon numero di giovani capaci.Ma purtroppo,dal modo di esprimersi,in special modo in questo blog denoto una buona istruzione teorica, ma poca,anzi pochissima ,esperienza di vita. Per cui ritengo questa soluzione poco fattibile.Per cui, per ora conviene scegliere i meno peggio tra i vecchi personaggi. A mio avviso e non solo mio, il problema più importante ed impellente da risolvere è senz'altro quello di ridare il potere d'acquisto agli stipendi della maggioranza degli italiani. Per fare questo si è ben visto negli ultimi anni che non si è concluso gran chè con i metodi che sono stati adottati,cioè: aumentendo un tantino gli stipendi prendendo gli euro dalla riforma pensionistica,promettere aumenti qua e là,tagliando i finanziamenti agli enti locali,dandogli la facoltà di finanziarsi con nuove imposte comunali.insomma è come il cane che si morde la coda.secondo il mio modesto parere per risolvere il problema,invece di continuare ad accontentare Tizio e scontentare Sempronio,come giustamente afferma il presidente della confindustria,si devono avere maggiori capitali,e per arrivare a questo necessita maggior produzione.Quindi dato che la nostra Italia è una grande azienda che ha estremo bisogno di essere ben gestita,perchè ha sicuramente le capacità di produrre maggiormente. la soluzione è senz'altro quella di scegliere tra le tante,quella compagine formata da elementi che abbiano le maggiori capacità e la maggior esperienza. Ps Il non votare è a mio avviso la cosa più insensata che si possa commettere perchè non si fà altro che agevolare la compagine avversaria alla propria ideologia. Con il solito sentimento di amicizia Buonanotte a tutti espert37 |
19-02-2008, 00.55.55 | #45 | |
like nonsoche in rain...
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Riferimento: Le nuove elezioni
Citazione:
Se vuoi, il mio è un discorso molto egoista, in quanto con questi zombie ci vivo a stretto contatto e non possono che influenzare anche la mia di vita, ecco perché continuo a blaterare su quanti esseri totalmente ipnotizzati vedo in giro: io sono allucinato a mio modo con grado differente a taluni e questo mi permette di rendermi conto di tali esseri, purtroppo in gran numero, quando per esempio vi scambio anche solo due parole; lo so, il mio è un tribunale parecchio severo, ma è, penso, adeguato ai tempi. E’ chiaro che un giovinastro di 20 anni avrà chiaramente un terzo dell’”esperienza di vita” di un sessantenne, ma ti invito caldamente a non banalizzare tal giovinastro, poiché ancora in lui potrebbe esserci ben più di un alito di cervello e magari è proprio quello che potrebbe salvare le chiappe, perdona il termine, a tutti noialtri. E’ buono non avere esperienza di vita, credimi; guardando la storia vedo a quanto è servita l’”esperienza di vita” dei grandi capi, dei grandi statisti, dei grandi politici, dei grandi dittatori, dei grandi condottieri, dei grandi uomini che “hanno fatto” la storia. “Farsela” nel senso che si sono fumati l’umanità con tutti gli annessi e connessi, a questo serve l’esperienza di vita, a farla morire, la vita. Io per esempio, vuoi per questione estetica, vuoi per profondissimi motivi, spauro quando sento dire che l’Italia è una “azienda”, mi metto le mani nei capelli, il respiro mi diventa affannoso, il cuore inizia a palpitare, le pareti dell’azienda si stringono, vivo un’allucinazione da incubo ad occhi aperti, insomma; sto scrivendo in effetti in preda a palpitazioni quasi soffocanti. Ti invito a leggere ciò che sto dicendo sul non voto, dimenticandoti per un attimo chi o cosa sei... pensa. Prova a metterti nei panni degli uccelli che ti volano sulla testa e guarda giù, guarda quegli esseri che brulicano e si scorticano per farsi largo nell’azienda: è un bel punto di vista, potresti trovarlo interessante, sempre e solo “a mio avviso”. ... un abbraccio filiale... p.s. non esiste nessuna “compagine avversaria alla propria ideologia”, poiché di ideologia dominante ve ne è una sola e non puoi nemmeno delegare, a causa dell’attuale legge elettorale, quale singolo “uomo” politico (virgolettato) te la sciroppi “meno peggio”, come dici. |
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19-02-2008, 08.35.15 | #46 |
eternità incarnata
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Riferimento: Le nuove elezioni
condivido quanto scritto da Nexus e invito expert ad andare a leggere ciò che avevo postato in altro 3d all'indirizzo https://www.riflessioni.it/forum/cultura-e-societa/12383-un-nuovo-modo-di-far-politica-e-possibile.html infatti, se alle scorse elezioni c'erano due coalizioni, per cui era facile scegliere l'una o l'altra, oggi il discorso si complica perché come minimo di coalizioni ne avremo 4: Casa delle libertà + lega, udc, partito democratico+ Di Pietro, l'arcobaleno. Ora, perché ci sia un governo stabile occorre che una di queste 4 arrivi alla fatidica soglia del 50%+1 dei votanti. Per quel poco che ne posso capire io, o si apparentano ancora centrodestra e centrosinistra, in barba alle promesse elettorali di correre ogni coalizione in modo autonomo, oppure la vedo molto male nel senso che ho l'impressione che nessuna delle coalizioni ce la farà, che chiunque arrivi alla maggioranza relativa avrà bisogno di un'alleanza, che, ripeto, sarà in barba alle promesse elettorali. Qui non si tratta più di idee o ideologie; i politici attuali hanno trasformato un servizio agli italiani in un servizio degli italiani a loro! Possiamo mettere la fatidica croce solo sul simbolo del partito, ma non sappiamo chi eleggiamo. E se colui o colei, fosse corrotto/a? E se non meritasse il nostro voto? Non basta fare come Veltroni che si mette in seconda linea, dando la poule position ad un giovane in 3 circoscrizioni. Occorrono volti nuovi che prima di occupare quegli scranni siano consapevoli del compito che andranno a svolgere e che lo vivano come una missione. Va da sè che dovrebbero avere il pudore di rinunciare a tutti i privilegi che i loro predecessori hanno accumulato. Questa è la mia idea di parlamentare che, consapevole della crisi nazionale, dà il buon esempio e si sacrifica per gli altri, ancor prima di chiedere ad altri i sacrifici cui siamo abituati! Non basta parlare di abbassamento delle tasse, di aumento degli stipendi di questa o quella categoria. Occorre l'esempio e l'esempio a mio avviso è proprio ciò che manca e di cui abbiamo realmente bisogno.
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19-02-2008, 09.26.31 | #47 |
Ospite abituale
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Riferimento: Le nuove elezioni
Citazione da Mr.Bean:condivido quanto scritto da Nexus e invito expert ad andare a leggere ciò che avevo postato in altro 3d all'indirizzo https://www.riflessioni.it/forum/... infatti, se alle scorse elezioni c'erano due coalizioni, per cui era facile scegliere l'una o l'altra, oggi il discorso si complica perché come minimo di coalizioni ne avremo 4: Casa delle libertà + lega, udc, partito democratico+ Di Pietro, l'arcobaleno. Ora, perché ci sia un governo stabile occorre che una di queste 4 arrivi alla fatidica soglia del 50%+1 dei votanti. Per quel poco che ne posso capire io, o si apparentano ancora centrodestra e centrosinistra, in barba alle promesse elettorali di correre ogni coalizione in modo autonomo, oppure la vedo molto male nel senso che ho l'impressione che nessuna delle coalizioni ce la farà, che chiunque arrivi alla maggioranza relativa avrà bisogno di un'alleanza, che, ripeto, sarà in barba alle promesse elettorali. Qui non si tratta più di idee o ideologie; i politici attuali hanno trasformato un servizio agli italiani in un servizio degli italiani a loro! Possiamo mettere la fatidica croce solo sul simbolo del partito, ma non sappiamo chi eleggiamo. E se colui o colei, fosse corrotto/a? E se non meritasse il nostro voto? Non basta fare come Veltroni che si mette in seconda linea, dando la poule position ad un giovane in 3 circoscrizioni. Occorrono volti nuovi che prima di occupare quegli scranni siano consapevoli del compito che andranno a svolgere e che lo vivano come una missione. Va da sè che dovrebbero avere il pudore di rinunciare a tutti i privilegi che i loro predecessori hanno accumulato. Questa è la mia idea di parlamentare che, consapevole della crisi nazionale, dà il buon esempio e si sacrifica per gli altri, ancor prima di chiedere ad altri i sacrifici cui siamo abituati! Non basta parlare di abbassamento delle tasse, di aumento degli stipendi di questa o quella categoria. Occorre l'esempio e l'esempio a mio avviso è proprio ciò che manca e di cui abbiamo realmente bisogno.
Oggi 00.55.55 Carissimo Bean, A mio avviso è inutile continuare ad esprimersi con parole,e frasi,spesso risultanti alquanto utopistiche se rapportate alla società in cui viviamo. fino a che non raggiungeremo una migliore educazione morale e di conseguenza sociale,la realtà rimane quella che è.La corruzzione ed il malcostume è dilagante,sopratutto nella classe politica.Per cui,se non vogliamo essere ottusi,dobbiamo metterci in testa che non ci resta che scegliere il meno peggio. Altrimenti rimarremo nella condizione di lamentarci in eterno.In democrazia non esiste il migliore,bensì il meno peggiore.Quel grande pensatore che si chiamava Platone,diceva:Sarà sempre impossibile riuscire ad accontentare tutti in una Repubblica. Purtroppo la realtà è quella in cui ci troviamo e non ci resta che barcamenarci al suo interno alla meno peggio. Un caro saluto amichevole espert37 |
19-02-2008, 12.38.58 | #48 | |
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Riferimento: Le nuove elezioni
Citazione:
Sarebbe come dire che tra un assassino di 1000 persone ed uno di 100, beh... l’aurea regola dell’italico “barcamenarci” vuole che si scelga il secondo e questo sicuramente comporterà in futuro (quando, Espert?) una migliore educazione morale e di conseguenza sociale; il resto è utopia o al più idealismo. Se questo è il balzano modo con cui si pensa d’educare le masse ora comprendo perché i monaci hanno vita lunga e felice lontano dal mondo. Espert, il mio invito ad un breve volo, no, eh? Vabbè... pace&bbene... ... ma comunque in uno slancio di propositività gentilmente ti chiedo: cosa intendi per “educazione morale e di conseguenza sociale”? Quali secondo te i modi e le norme morali per migliorare l'attuale situazione che ammetti essere di "corruzione e malcostume dilaganti"? Ma qui penso siamo off topic, dunque ti invito ad aprire un nuovo thread dal titolo, se posso suggerire, “l’educazione sociale secondo me”. p.s. esiste la funzione "quote" per citare gli scritti altrui, c'è un tastino "Quote" in basso a destra in ogni messaggio per evitare l'arduo onere di far tutto da solo oppure semplicemente separi ciò che scrivi tu magari da una spaziatura e qualche cornicetta, non so... ****************************** ******************* ... sai tanto perchè sia chiaro chi scrive cosa e per migliorare la leggibilità ovvero per rispetto a chi legge; l'"educazione morale e sociale" penso si veda anche dalle piccole cose. |
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19-02-2008, 14.02.26 | #49 |
Ospite abituale
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Riferimento: Le nuove elezioni
Citazione da Nexus6Eh, sì la migliore educazione morale nonché sociale si raggiunge scegliendo il “meno peggio”, tant’è che risulta essere addirittura teorizzato il fatto che in “democrazia” non esiste il migliore, ma il meno peggiore. Hai sintetizzato in poche parole tutto il surrealismo di cui andavo blaterando.
Sarebbe come dire che tra un assassino di 1000 persone ed uno di 100, beh... l’aurea regola dell’italico “barcamenarci” vuole che si scelga il secondo e questo sicuramente comporterà in futuro (quando, Espert?) una migliore educazione morale e di conseguenza sociale; il resto è utopia o al più idealismo. Se questo è il balzano modo con cui si pensa d’educare le masse ora comprendo perché i monaci hanno vita lunga e felice lontano dal mondo. Espert, il mio invito ad un breve volo, no, eh? Vabbè... pace&bbene... ... ma comunque in uno slancio di propositività gentilmente ti chiedo: cosa intendi per “educazione morale e di conseguenza sociale”? Quali secondo te i modi e le norme morali per migliorare l'attuale situazione che ammetti essere di "corruzione e malcostume dilaganti"? Ma qui penso siamo off topic, dunque ti invito ad aprire un nuovo thread dal titolo, se posso suggerire, “l’educazione sociale secondo me”. p.s. esiste la funzione "quote" per citare gli scritti altrui, c'è un tastino "Quote" in basso a destra in ogni messaggio per evitare l'arduo onere di far tutto da solo oppure semplicemente separi ciò che scrivi tu magari da una spaziatura e qualche cornicetta, non so... Il mio intervento vuole essere semplicemente ed unicamente,un invito a ragionare concretamente al fine di raggiungare almeno un risultato da poter discutere.senza continuare con semplici parole campate in aria. Ma comprendo che ogniuno ha il diritto e la libertà di pensare e ragionare in base alle proprie capacità. E' appunto per questo che il mondo è bello,perchè è vario. Saluti espert37 |
22-02-2008, 08.23.01 | #50 |
eternità incarnata
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Riferimento: Le nuove elezioni
scusa Expert, secondo te, se non ho capito male occorre votare il meno peggio? In questo modo però, ho l'impressione che la situazione non cambierà mai. E' come sposarsi perché è consuetudine, oppure andare a messa la domenica sennò chissà cosa pensano i vicini. In pratica è come se avessimo posto il nostro cervello nelle mani di chiunque, purché diverso da noi. Secondo me invece occorre scegliere qualcosa o qualcuno di cui si è convinti. Non è bello e nemmeno giusto accontentarsi.
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