Ma non ho capito su cosa stiamo discutendo Mi pare di avere capito dunque che sei d'accordo con me sul fatto che dietro ad ogni azione e quindi anche dietro ad ogni azione che caratterizza un amicizia, si nasconda un interesse, si attenda un ritorno, morale o materiale.

Non riesco a capire cosa mi stai contestando

L'AMICIZIA

L'amicizia secondo me
è un piacere quando può dare calore.

Ci si sente dentro qualcosa
che scioglie il freddo della quotidianità;
è uno scambio immediato,
irriflessivo,
e può durare un attimo come cent'anni.

Penso alle molte sfumature dell'amicizia
quanto meno quella che viene definita tale,
un rapporto di solidarietà,
di confidenza, a volte d'invidia,
di gelosie nascoste.

Sì! E' un piccolo rifugio tra le intemperie.

Un'avventura, come l'amore:
possiamo trarne piacere
come delusione.

Ma l'avventura....
non si lascia mettere appendici.

Patrizia.

Complimenti per questa spendita poesia: è tua?
Questa è un'altra visione del mondo.

kraMer
katerpillar
Quello che voglio dirti, io, VanLag, Patri15 ecc. è questo: siamo consapevoli che nei rapporti amicali esiste una solidarietà utilitaristica, e questo accade anche per tutti gli altri rapporti che hanno l'uomo e la donna; anche in amore che, apparentemente, sembra disinteressato, e se vogliamo anche tra la madre e il bambino di pochi mesi, giacché la madre lo accudisce e lui gli elargisce quei sorrisi che gli fanno scoppiare il cuore.

Allora, come affermi tu: di cosa stiamo parlando? Mi sembra che la risposta al quesito da te posto te la sei gia data nella prima domanda, laddove affermi: "non è detto che questo interesse sia consapevole".

Una volta stabilito che in natura esiste il dare/avere, che viene applicato inconsapevolmente su tutto e da tutti, allora come afferma VanLag e Patri15, godiamoci questi sentimenti che ci aiutano a vivere la vita, senza i quali sarebbe abbastanza squallida.

In definitiva, poi, poiché si tratta di un dare/avere, l'interesse di parte viene annullato, perché 1-1 fa zero.....O sbaglio?

L'amicizia esiste per chi ci crede, come lo Stato, come la religione.
Forse è vero che ogni rapporto è in parte egoista, che ognuno cerchi di guadagnare anche inconsciamente qualcosa da esso... ma è sempre meglio farlo attraverso l'amicizia che attraverso l'odio o la vendetta! Magari io sono amica tua perchè mi piace passare i weekend nella tua casa in montagna,ma almeno ti do in cambio affetto e compagnia.

Siete in molti che in questo thread mi dite che io sostengo che l'amicizia, poichè interessata, è negativa. Non penso assolutamente questo, anzi. Amo questi rapporti e mi fanno stare molto bene. Quello che sostengo io è che consapevolmente o meno (non cambia in ogni caso) ci sia un interesse. Ma questo non pregiudica assolutamente dei bei rapporti, positivi e costruttivi!

Si evince il contrario dal mio primo post?

Comunque nel testo sono citati e analizzati anche i rapporti di amore e di sangue, prova a ridarci un occhio.

I classici spesso ci aiutano a capire meglio le cose...
Se volete sapere l'amicizia vera cos'è, leggetevi L'amicizia - Cicerone.

E' proprio quel testo che sto contestando.

siccome credo che ciò che dica il de amicitia sia la verità, di conseguenza non credo che l'amicizia vera si possa trovare facilmente, al massimo con una o due persone...

a me non importa molto se esiste o non esiste l'amicizia vera... l'importante è stare bene con una persona in un determinato momento, se poi subito dopo la perdo per sempre fa niente... è un bel ricordo

Ma avete letto il primo post? Sai di cosa stiamo parlando? Stiamo parlando si dell'amicizia, ma sotto un determinato punto di vista, e si sta discutendo quello