La scrittura è maestra e agisce
sulla cultura e le civilizazioni.
Le dittature hanno sempre avuto paura di un libro.

Cosa pensa un governo che ha paura di un libro?

Senza dubbio fare, ancora e sempre,la caccia alla luce...

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Certamente Klee,
un libro, secondo come è scritto, cosa c'è scritto o come viene propinato il suo contenuto può influenzare la massa, quindi i politici. Certamente deve essere così delicato da non farsi mettere all'indice. Deve sottilmente saper lavorare per cambiare. Questo gli scrittori bravi lo sanno fare.
Saluti a Tutti

Non è un libro che fa impaurire il governo, è una notizia data al telegiornale. Nenache ciò che appare in telvisione, bensì ciò che qualche direttore decide essere la cosa importante da dire.

Questo è l'altro lato del pluralismo: ognuno può dire quello che pensa, ma questo sarà sempre la tua opinione. Si possono scrivere, e dire le cose più vere del mondo, ma basta un "smentisco", per fare apparire il tutto come una opnione arbitraria.

C'è pieno di libri che dicono cose verissime, ma non gliene frega niente a nessuno. C'è pieno di rubriche telvisive che dicono cose verissime, ma non gliene frega niente a nessuno. Ma il Tg, quello sì, lo guardano in milioni. E' per questo che il problema da affrontare è quello che dice un Tg.

Un libro non impaurisce nessuno, ma una notizia al Tg invece sì.

Come si definisce una democrazia dove non esiste la cultura della libertà di opinione e di espressione'?Non so come si definisca ,ma a me sembra un enorme campo di calcio,chi vince,prende il pallone e se lo tiene e gli altri stiano zitti perchè hanno perso.Ha vinto la logica del chi non la pensa come me è un mio nemico e deve essere fatto tacere.Un tempo credevo che uno soloschieramento politico la pensasse così,ora mi sono accorta che non è un problema di destra ne' di sinistra ma di mentalità italiana.C'è qualcuno tra voi che possa raccontare come vanno le cose in altri paesi europei?