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27-03-2007, 15.58.44 | #3 |
Ospite abituale
Data registrazione: 04-01-2005
Messaggi: 0
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Riferimento: Afgpak-terrorismo..il doppio gioco dell'America
Selon Louis Fentour, le responsable de l’Information à l’ambassade américaine à Kaboul : « Depuis le début de la lutte contre le terrorisme et l’annonce des primes offertes pour la découverte des caches des dirigeants taliban et du réseau Al Qaïda, deux cent quarante-deux messages nous sont parvenus du Pakistan. Nous avons également reçu beaucoup de messages envoyés depuis l’Afghanistan, mais je ne peux en parler par mesure de sécurité. »
Notant que la majorité des messages passent par le téléphone et l’Internet, il a ajouté : « L’Afghanistan et le Pakistan sont les alliées de l’Amérique et, s’agissant du terrorisme, nous ne pouvons pas exercer plus de pression. » Mais certains analystes et la population toutefois s’interrogent : pourquoi l’Amérique, qui prétend posséder des arsenaux, des outils de communication, des satellites ultra modernes et des espions très calés dans le monde entier est-elle incapable de localiser et d’arrêter les dirigeants taliban et ceux d’Al Qaïda ? 24 dicembre 2005 journal Nawaa-ye Afghanistan Ho cercato di tradurre un pezzo di un articolo afghanistano,scritto in francese. Le parole di prima non erano le mie. Proverò a tradurre questo di sopra il prima possibile. Siamo qui per copiare e commentare delle novità del mondo..poi se sono vere o false "je ne sais pas", non lo so . |
27-03-2007, 16.21.40 | #4 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
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Riferimento: Afgpak-terrorismo..il doppio gioco dell'America
Citazione:
Ieri il comunismo oggi il terrorismo islamico. Il "nemico" cementa l’unità nazionale, e giustifica ogni nefandezza che si vuole fare passare. Ieri L’America fu la luce che ci liberò dall'ombra nera del totalitarismo nazista al prezzo di milioni di vite dei suoi giovani, fu la patria del diritto della legge, della libertà e della democrazia. Oggi è la patria della prepotenza, della ragione presa con la forza, dei muscoli, della paranoia del nemico dietro ogni angolo di strada. Ma d’altro canto è inevitabile che dopo avere sfruttato tutto e tutti uno cominci a farsi prendere dalla paranoia che tutti ce l’hanno con lui. Certo che ce l’hanno con lui.... non si può gettare bombe e aspettarsi fiori. .....America cambia presidente e cambia strada…. Torna ad essere la luce che guida il mondo con la voce della ragione e del diritto e non con quella delle bombe..... |
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27-03-2007, 18.15.04 | #5 |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-06-2004
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Riferimento: Afgpak-terrorismo..il doppio gioco dell'America
Sono rimasto abbastanza impressionato da molte affermazioni di Giulietto Chiesa a tal riguardo, giornalista tutt'altro che sprovveduto.
Non so quanto quanto siate al corrente delle pesanti incongruenze dei fatti dell'11 settembre, come palazzi che crollano senza essere colpiti dagli aerei (denotazione pianificata del WTC 7), aerei del pentagono e Shanksville scomparsi, o forse mai esistiti, blocco totale di tutti i sistemi di difesa americana, e ancora 200 punti certi di cui è razionalmente e sopratutto scientificamente impossibile il loro essere accaduti. Ma pur non volendo attirarsi le facili critiche da complottista, gli americani scrissero un simpatico documento intitolato "Rebuilding America's Defenses. Strategy, Forces, and Resources for a new Century", che ai tempi fu bocciato come irrealistico, dove si parlava di una nuova Pearl Harbour, e dove si possono trovare molti riferimenti agli avvenimenti dell'11 settembre. Ad ogni modo, se può servire da spunto, la tesi di Giulietto Chiesa, e come ci tiene a sottolineare lui, ipotesi rimane, anche se molto convincente, fa sostanzialmente perno su alcuni fatti: la crisi economica americana imminente, cosa che si seppe solo durante la sua ripresa, dopo aver dato inizio alla guerra afgana, l'ingente spesa da parte della difesa americana in armi atomiche satellitari, che col terrorismo poco c'entrano, e il calcolo puro delle risorse disponibili sul pianeta data la crescita incredibilemente rapida dei consumi di Cina e India. In particolare è quest'ultima, secondo Chiesa, ad essere stato il fattore scatenante del tutto. Non c'è posto per due americhe, non c'è posto fisicamente. Cina e India hanno cominciato a consumare ad un tal ritmo che nel giro di 5-7 anni, calcoli puri riguardo a risorse di vario genere dicono, non potrà che verificarsi un faccia a faccia per spartirsi le risorse. Un faccia faccia che potrebbe svolgersi pacificamente, il che implicherebbe una drastica riduzione di consumi da parte di entrambi, cosa che non può che rivoluzionare i nostri stili di vita. Ma se è vero che come ripetono i presidenti degli stati uniti da sempre, che "il tenore di vita del popolo americano non è negoziabile", allora ecco la nuova Perl Harbour. Un motivo valido per cominciare fin da ora, in largo anticipo quella strategia di approvigionamento delle risorse planetarie. Ed ecco il terrorismo, inventato o agevolato che sia Guardandola da quest'ottica, anche se non sapermo mai la verità, si comprende come mai era necessario esportare la democrazia proprio in Iraq (non dimentichiamoci che il primo casus belli fu il possesso di armi di distruzioni di massa) e non altri, perchè l'Afghanistan, ecco il perchè di una così ingente spesa in armi atomiche satellitari fin da ora (si potrà trattare con la Cina o bisognerà minacciarla?), ed ecco se si vuole, le assurdità dei fatti dell'11 settembre, ancora oggetto di analisi da parte di molti scienziati, e che ha visto il convincersi anche di molti politici democratici e repubblicani, nonchè esperti militari di alto rango. In ballo non c'è nè solo petrolio, nè solo vantaggi da parte di qualche lobby o altro, c'è il nuovo secolo americano, e il futuro stesso degli USA, e noi con loro. Chiaramente queste non sono solo parole, come quelle di coloro che credono che gli americani non siano mai stati sulla luna, o l'olocausto non sia mai esistito. C'è una infinita bibliografia a tal riguardo, e molta continua ad essere scritta continuamente. Nulla di tutto questo purtroppo, anche solo per farsi un'idea, od una propria opinione, sentiremo nei canali ufficiali dell'informazione, e forse non a caso. |
28-03-2007, 15.25.36 | #6 |
Ospite abituale
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Messaggi: 486
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Riferimento: Afgpak-terrorismo..il doppio gioco dell'America
http://www.popularmechanics.com/tech...w/1227842.html
Se può essere utile questo è un collegamento ad una importante rivista americana che tempo addietro, avvalendosi di molti esperti ha smentito le tesi complottistiche, per quanto riguarda la parte più tecnica. Il crollo delle twin towers, il "buco" nel pentagono, le foto, gli aerei, etc. La notizia è stata riportata da "Diario", mensile italiano, e poi ripresa dai principali quotidiani, mi ricordo il Corriere che aveva un articolo di Sergio Romano e uno di Beppe Severgnini. |
28-03-2007, 17.06.28 | #7 |
Ospite abituale
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Riferimento: Afgpak-terrorismo..il doppio gioco dell'America
Premettendo che non era mia intenzione cominciare una discussione su complotto/non complotto, cosa improponibile su un forum data l'ingente quantità di materiali a disposizione, ti comunico che conosco benissimo ognuna delle argomentazioni di "popular mechanics", e conosco anche come "diario" ha trattato la cosa.
Potrei mandarti numerosi altri "controlink" per mostrarti il lavoro estremamente superficiale di popularmechanics, e il loro non rispondere, omettere o affermare semplicemente il contrario, ma la cosa sarebbe tediosa e porterebbe fuori strada. Se si ha un po' di onestà intellettuale, e molta pazienza sarebbe un comportamento assai sciocco quello di liquidare il tutto come "solito complottismo". Di fronte ad una versione ufficiale che omette così tanto, troppo e di fronte a centinaia di elementi che sfidano la razionalità umana stessa mentre tenta di capire come è possibile che sia accaduto ciò che si dice essere accaduto, una persona normale dovrebbe essere interessata non tanto a sapere cosa accade nel mondo veramente per puro spirito di informazione ma a sapere che farsene del concetto di realtà che ha sempre considerato affidabile, dal momento che fisica, esperienza quotidiana, senso comune e realtà si dissolvono in una illusione di fronte a quegli avvenimenti e la loro spiegazione ufficiale (frutto per altro di poco più di un paio giorni di indagine). |
07-04-2007, 09.34.15 | #8 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Afgpak-terrorismo..il doppio gioco dell'America
Citazione:
meno male iniziate a rendervene conto!io sono anni che lo dico...ma po avete notato che i media italiani ed europei in genere tendono sempre ad andare dietro agli americani?datemi retta,gli americani ci stanno mettendo tutti quanti contro L'islam,ma non dobbiamo essere così scemi da cascare in questo tranello!Gli usa ci sfruttano per ottenere sempre più potere! |
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