E proprio lì sta la vera Arte, quella che ti sconvolge nell'attimo stesso in cui ti giunge..

Vorrei aggiungere qualcosa...

Forma e contenuto...
una bella forma ovviamente non basta a fare un'opera d'arte.
Ma un contenuto da solo non basta altrettanto.
Forma e contenuto diventano uno al servizio dell'altro, in special modo il secondo sulla prima: la forma descrive, come le linee di un disegno, la consistenza delle pennellate di un pittore, il contenuto che esprime, lo circoscrive, lo delimita, lo definisce (come sottolineato da andreaziino).

Un contenuto, non può essere definito dalla forma che ne delimita perfettamente uno diverso...sarebbe come una persona dissociata che, parlando ad esempio della tragica perdita della sua amata, ridesse.

La tecnica e la forma servono però solo nella misura di cui veramente l'opera necessità: basta esagerare per deviare nel virtuosismo inutile e fine a se stesso. Preferisco piuttosto chi si esprime male.


Comunque, mi ripeto ancora, credo che l'arte sia nè forma, tecnica, nè contenuto, così come li stiamo spiegando,
bensì un'archetipo

Tralasciando contenuti e forma,cosa rende un opera d'arte assoluta?Cioè,certe opere vanno oltre i gusti personali e la visione soggettiva.Sono "belle" in sè,non c'è nulla da fare.Al massimo si possono capire o meno...e se una persona non capisce tale opera non vuol dire che tale opera perda valore.Il limite sta nell'osservatore non nell'oggetto osservato.Secondo me la vera arte deve cogliere quegli aspetti dell'animo umano che sono bene o male comuni a tutti.Ad esempio il David di Michelangelo è bello,perchè...è bello!Cioè,rappresenta un canone di bellezza universale.
Oppure la vera arte dev'essere l'opposto,deve cercare di catturare quell'aspetto al resto del mondo inaccessibile,che appare chiaro solo all'artista.Le opere ermetiche sono le più intriganti perchè hanno quel non so che d'arcano che stimola la curiosità...sono quasi una sfida all'interpretazione...Tipo,i quadri di De Chirico,io li trovo fenomenali....però bisogna avere una buona dose di intuito se si vuole capire il preciso concetto che l'artista in questione voleva trasmettere.....
Boh,credo che fare il critico d'arte sia tra i mestieri più complicati del mondo...fatto sta che se non fosse per l'arte questo mondo avrebbe ben poco senso...
(scusate se ho divagato al di fuori della poesia)

scultore

Metafora d’un pensiero
che nasce dal profondo
come scontro di domande senza tempo
come archi elettrici tra nuvole nere
che affiorano ripulite dall’essenza…
Ne rimane solo l’idea.
Sensazioni lacrimose
abbracciano il torpore incallito
della mente masochista.
Masochista!
Lo è l'uomo
nelle sue emozioni
stroncate da infarto.
Decesso che genera
proiezioni proprie
in acque stagnanti
in cui sguazzare
senza saper nuotare.
La cecità
fa il suo graduale corso
E intanto si osserva
l'ombra del prossimo
che senza voler
in cuor suo
appare come input
di rassegnata solitudine.

E' bellissima, grazie veramente!

STUPENDA!!!

rimbaud è

[dionisiaco],,,,