Hai ragione, Life of Pi è un romanzo bellissimo. Io non sono uno spirito molto incline alla riflessione religiosa, ma devo dire che ho trovato molto efficace e misurata questa sorta di "parabola" sui rapporti tra uomo e religione... anche perchè è una lettura veramente divertente!
Volevo chiedere il parere di chi ha letto il libro su un aspetto che mi ha lasciato perplesso. Nella nota di copertina viene detto (o cmq viene lasciato intendere) che la storia "vera", la versione corrispondente agli eventi reali è quella (di tipo orrorifico-criminale) che Pi racconta ai due giapponesi alla fine del libro. Secondo me non è affatto vero! Quella versione è una sorta di depistaggio che Pi usa per far capire che la stesa storia può essere vista in chiave metafisica o in chiave disperante, e che se togliamo il soprannaturale c'è solo morte e disperazione... Voi che ne pensate?