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Robert Louis Stevenson
Biografia
Robert Louis Stevenson, nato a Edimburgo nel 1850, dopo una giovinezza ribelle e in polemica con il padre e con il puritanesimo borghese del suo ambiente, divenne avvocato ma senza mai esercitare la professione. Per ragioni di salute, malato di tubercolosi, e per spirito di avventura, viaggiò a lungo in Europa e in America. Nel 1879 sposò una americana divorziata, madre di due figli e di dieci anni più grande di lui. Raggiunto un certo benessere economico, nel 1888 partì per una lunga crociera nel Pacifico. Si stabilì nel 1891 nelle isole Samoa, facendovi una vita tranquilla, lavorando fino alla morte, circondato dall'amore e dal rispetto degli indigeni che difese più volte dalle prepotenze dei bianchi. Morì a Upolu (Isole Samoa) nel 1894.
Opere
Stevenson iniziò scrivendo per vari periodici racconti, saggi e poesie. Pubblicò libri di vario genere, tra cui Un viaggio nell'entroterra (An inland voyage, 1878) e Viaggio con asino nelle Cevenne (Travel with a donkey in the Cevennes, 1879), la raccolta di articoli filosofici e letterari A ragazze e ragazzi (Virginibus puerisque, 1881). Raccolta di racconti sono Le nuove notti arabe (The new arabian nights, 1882).
L'isola del tesoro
Giunse improvvisamente alla notorietà con L'isola del tesoro (Treasure island, 1883), ancora oggi il suo libro più popolare, con cui Stevenson rinnova la tradizione del romanzo d'avventure. Siamo nel XVIII secolo. In un paesino marittimo d'Inghilterra vivono il giovane Jim Hawkins e la madre, proprietaria di una locanda, l'"Ammiraglio Benbow"'. Un giorno, frugando nel baule di un misterioso marinaio di nome Billy Bones morto nella locanda, scopre la carta di un'isola lontana sulla quale è segnato il nascondiglio del tesoro di un famoso pirata, il capitano Flint. Jim porta la carta al dottor Livesey e al nobile signore Trelawney, che organizzano una spedizione a bordo dell' 'Hispaniola'. Si arruola come cuoco di bordo Long John Silver, un tipo con la gamba di legno e accompagnato da un pittoresco pappagallo. Bonario e uomo di spirito, Silver in realtà è lo spietato capo dei superstiti della ciurma di Flint, che si sono imbarcati sull'Hispaniola per mettere le mani sul tesoro. Giunti nell'arida isola dei Mari del Sud, i pirati si impadroniscono della nave. Lisevey, Trelawney e Jim, con altri pochi marinai fedeli, si asserragliano in un fortino. Dopo molte sparatorie e con l'aiuto di Ben Gunn, un bucaniere abbandonato nell'isola dai suoi compagni tre anni prima, i pirati sono sconfitti. Il tesoro recuperato. Al primo porto dell'america centrale, Silver catturato con i complici, fugge e di lui non si saprà più nulla. Jim e gli altri si spartiscono il tesoro, ma il ragazzo continua a essere perseguitato da incubi in cui rivede la spiaggia dell'isola dei pirati.
Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde
Nel 1886 uscì Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde (The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde). La narrazione di un caso di sdoppiamento di personalità assume un potente valore allegorico, illuminando le forze del bene e del male presenti nella natura umana. Il racconto è famosissimo, oggetto di un numero considerevole di adattamenti riprese e sviluppi filmici. Il dottor Jekyll ha scoperto una pozione che consente lo sdoppiamento della personalità nella componente buona e in quella malvagia. Lo sdoppiamento si manifesta anche fisicamente: Jekyll diventa un individuo deforme, ripugnante: Hyde. Il dottore prende sempre più spesso la bevanda, abbandonandosi agli istinti più bassi, arrivando anche all'assassinio. Gli riesce sempre più difficile controllare lo sdoppiamento, che comincia a verificarsi anche spontaneamente. Incapace di dominare la situazione, Jekyll per sottrarsi all'arresto si uccide.
Nello stesso anno Robert Louis Stevenson pubblicò Il ragazzo rapito (Kid napped), cui più tardi scrisse la continuazione con Catriona (1893). Del 1888 è La freccia nera (The black arrow). Ne Il signore di Ballantrae (The master of Ballantrae, 1889) il tema della fatale attrazione del male è magistralmente rappresentato nella storia dell'odio tra due fratelli scozzesi. Di ambiente polinesiano sono i racconti I divertimenti delle notti dell'isola (The island nights' entertainments, 1893) e Nei mari del Sud (In the South seas, 1896). Postumi sono stati pubblicati due romanzi incompiuti, Weir di Hermiston (Weir of Hermiston, 1896) tra le cose migliori da lui scritte, e Saint Yves (1898).
Stevenson appartenne a quel complesso movimento letterario che reagì al naturalismo e al positivismo. L'originalità della sua narrativa è data dall'equilibrio tra fantasia e stile chiaro, preciso, nervoso, in cui Stevenson mise a frutto la lezione di Flaubert e Maupassant. Artista estremamente versatile, affrontò i generi letterari più diversi, dalla poesia al romanzo semi-poliziesco, dal romanzo storico al racconto esotico. Il nucleo della sua opera è morale. Sfruttando la libertà narrativa consentita dal racconto fantastico e dal romanzo d'avventure, espresse in forma mitico-simbolica altamente suggestiva idee, problemi e conflitti, proiettandole nelle circostanze più insolite e inattese. Luoghi e fondali si pongono quasi come matrici dell'azione e del dramma.
Fonte: www.girodivite.it/antenati/antenati.htm - an open content project
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Nella rubrica "Riflessioni in forma di conversazioni" di Doriano Fasoli: Conversazione con Alessandro Ceni, traduttore, poeta, pittore.
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