Testi per Riflettere
L'uomo è Dio.
Lo yoga della conoscenza e la natura dell'universo
di Jayan Walter - Ed. Tempolungo dal capitolo "L'oceano del cuore", pag. 269
Pagina 1/2 .: pagina successiva
Quando ci tuffiamo nell’oceano del cuore la vita diviene un flusso d’amore ed estasi infinita. Qualsiasi cosa facciamo, anche la più semplice e umile, diventa fonte di nuova gioia, espressione della creatività di Dio. Come i bambini, ma con la consapevolezza dei grandi, ci affacciamo al mondo e ne scopriamo il volto nascosto, e ogni volta è un’occasione di meraviglia. Non c’è più agire, non vi è più fare, ma soltanto “fluire”, senza alcun peso. Siamo tutt’uno con la corrente della vita, non ci sono più resistenze né ostacoli, né impedimenti. Non viviamo più nella mente, nei pensieri, nelle immaginazioni. Non c’è più analisi, non vi è divisione; la razionalità e la logica si sono sciolte nell’oceano di nettare del cuore. Se agiamo o siamo fermi, se abbiamo delle esperienze particolari oppure non percepiamo nulla, se c’è una fonte di piacere oppure no, siamo sempre totalmente appagati e contenti. Non dipendiamo più dalle circostanze esterne. Siamo completi in noi stessi.
Questa completezza si estende dal cuore a tutto l’universo, a tutti gli esseri viventi. Anche se Dio è infinito ed è dappertutto, Egli ha costruito la sua dimora nel nostro cuore. Ed il cuore è tutt’uno con la mente: la dimora del Sé va dal cuore al centro della testa, al sahasrara, il loto dai mille petali. L’Infinito è racchiuso in un singolo punto, la perla blu della Coscienza, proprio come in ogni particella della creazione vi è tutto l’Infinito.
In questo stato di completa libertà, agiamo spontaneamente in armonia con le leggi della natura, sosteniamo l’universo che ci circonda ed esso, a sua volta, sostiene ogni nostra azione. Quando abbiamo bisogno di cibo, qualcuno ce lo dà, non dobbiamo più preoccuparci delle nostre necessità: l’infinita energia cosmica è al nostro servizio! Non vi è più alcuna forma di dolore, né fisico né mentale, non ci manca niente, poiché noi siamo il Tutto, la totalità dell’esistenza.
Viviamo sempre nell’estasi di Dio.
Quando raggiungiamo lo stato di Illuminazione, ci accorgiamo che già da prima eravamo in quello stato, anzi, che non c’è mai stato “né un prima né un dopo”, ma che è tutto unito, tutto è “ora e adesso”, che di fatto siamo sempre Infinito. Allora ci meravigliamo perché vediamo gli altri che non provano la nostra stessa estasi, che continuano a dibattersi nelle sofferenze e nelle limitazioni.
Come fa l’uomo a non essere sé stesso?
Come fa a correre dietro ai fantasmi della vita e dei piaceri mondani quando in lui vi è il sommo di tutti i piaceri?
In realtà, in questo stato, scompare ogni distinzione tra “mondano e spirituale”, tra “fuori e dentro”, tra infinito e limitato, tra eterno e mortale; non c’è più né spazio né tempo, né un sentiero percorso né una meta raggiunta.
Noi siamo e basta.
Viviamo l’eterno presente.
Introduzione dell'autore:
Qual è la natura di Dio?
Qual è la natura dell’uomo?
Qual è il rapporto tra l’uomo e Dio?
Potrà un giorno l’uomo divenire Dio?
Perché viviamo?
Qual è lo scopo della nostra esistenza?
Qual è lo scopo della manifestazione dell’universo?
Esistevamo prima di questa vita?
Continueremo a esistere dopo la morte?
Dovremo reincarnarci ancora?
Perché soffriamo?
Come è nata la sofferenza?
Che cosa possiamo fare per liberarci dalla sofferenza?
Esiste davvero l’inferno e il paradiso?
Cosa sono il Nirvana e il Samadhi?
Cos’è il Guru?
Cos’è lo Yoga?
Che cosa possiamo fare per realizzare Dio?
Come si medita?
Potremo un giorno vivere nella beatitudine eterna, raggiungere lo stato di completo appagamento?
Queste ed altre sono le domande che si sono posti e si pongono uomini e donne, filosofi e letterati, religiosi e teologi, scienziati e tecnici, storici e politici, colti e ignoranti, ricchi e poveri, sani e malati, bisognosi d’affetto e gente amata da tutti.
A queste domande cercheremo di dare una risposta attraverso l’esplorazione dei concetti basilari del pensiero filosofico-religioso dell’India, lo Yoga della conoscenza, la reincarnazione e le varie pratiche spirituali di origine indiana e orientale, esaminando in particolare quei movimenti contemporanei che stanno avendo una così ampia diffusione nella nostra società.
Svolgeremo un’indagine sulla natura e le caratteristiche di Dio e dell’uomo. Dopo alcune considerazioni generali sulla crescita d’interesse per la ricerca interiore e per Dio, inizieremo questo viaggio seguendo la strada ordinata e precisa della logica, della ragione.
pagina 1/2
.: pagina successiva
Libri pubblicati da Riflessioni.it
RIFLESSIONI SUL SENSO DELLA VITA 365 MOTIVI PER VIVERE |
|