Abbiamo votato (io e la mia girl
) il nostro caro e amato Giulio. Breve spiegazione perchè un puntino dice poco alla fine.
Alessandro Magno: (davvero indeciso su quest'uomo) ha portato l'Hellas (che è la Grecità, non soltanto la Grecia) contro il colosso persiano. Un'impresa che ha unito i cuori di tutti, ma erano cuori già preparati, già anestetizzati dalla Pace di Corinto (by il babbo caro Filippino2), che non aspettavano altro che la grande marcia e non si sarebbero mai aspettati una simile vittoria.
Napoleone: (indeciso anche qui; la mia ragazza mi ha preventivamente fermato ^^) è lo stesso discorso di Alex, Napoleone guidava un popolo in divisa, lui era l'anima del tricolore, ma il tricolore era la sua anima. Senza la bandiera Napoleone non avrebbe guidato nulla.
Robespierre: beh, alla fine è stato trascinato lui dal popolo sul palchetto della ghigliottina...
Carlo Magno: stesso motivo di Napo e Alex, l'Europa era matura per un impero, all'europa serviva un imperatore, e importava poco se questo imperatore sapesse leggere.
Lenin: anch'io con 2-3 soviet dietro riesco a linciare una dozzina di tiranni con un popolo alla fame.
Stalin: anch'io con 5-6.000.000 di militari/servizi segreti riesco a linciare un popolo alla fame.
Mussolini: aveva capito tutto della politica: è lo staff che dà il successo. I bravi leader però, riescono a tener fermo il popolo anche senza creare un milioncino di vedove.
Hitler: stesso discorso di Alex e di Carlo Magno: la germania aveva bisogno di qualcosa dopo che il congresso di parigi l'aveva ridotta in ginocchio a mangiar polvere. E' lo stesso movimento di Berlusconi: al fallimento totale di un sistema si sceglie il primo che SEMBRA possa tener le redini (non parliamo dei nerd che si era tenuto alle spalle, Himmler in primis-----la mia ragazza difende Himmler strenuamente, ma io tifo per Goebbels).
Giulietto invece ha dimostrato di saper trascendere un sistema antiquato e corrotto, ha fatto leva sia sul popolo che su gran parte degli optimates tagliati fuori dal giro di senatori ormai egemoni sulla scena imperiale. Ha saputo essere docile e clemente con gli avversari ed ha impresso il suo nome nel cuore di ogni popolano di Roma.
Io amo Catone, ma Cesare ha portato dalla sua tutto il mondo allora conosciuto.
Abbiamo dimenticato un paio di nomi di eccellenza cmq:
-gesù bambino
-la reginetta elizabetta the first
-il nipotino di giulietto (ottaviano)
-leonida (dice la mia girl, ma sostengo che sia facile mandare al massacro dei coraggiosissimi lobotomizzati)
-Berlusconi (a mio dire, senza scherzare, il più gran trascinatore di masse del mondo fino a 3 anni fa).
-Garibaldi