esattamente...

diciamo che si gira "intorno" senza capire (a mio sentire) l'elemento fondamentale...

molte sono verità "credute" mescolate a qualcuna "vissuta" (e pure ripetuta)

ma da fastidio sentirselo dire...viene da accusare chi lo fa.

personalmente mi ritengo "poco vedente" e sono grato alla capacità di vedere la mia "ignoranza"
tu?

ignorare è forza.......credere è negare l'ignoranza.
Se ignori (ed ignoro continuamente come tutti) sei un bicchiere vuoto che può essere riempito da ogni verità.
Chi può comprendere il presente a priori? Solo l'illuso.
Il presente è in continuo movimento per comprenderlo devi ignorare essere vuoto e riempirti di esso.
Quindi dico che la più grande saggezza e sapere di essere
ignoranti.

la differenza e che a me lo hanno detto ma io se non vivo e comprendo non credo. Se parti nel ricercare da un punto da cui "credi" e non sai la ricerca sarà fasulla dalle basi.
Non dico che è vero o non lo è...ma non lo è per te!
continui a parlare di cio che sanno altri.....per capirci dovrei parlare con loro non con te.
Dimmi ciò che provi e sperimenti e se il discorso ti interessa partiamo da li.
Avere un'immagine di cio che è ne rende difficilmente la ricerca perchè hai un risultato della ricerca prima della ricerca stessa.... Cosa cerchi se già sai? Comprendi dunque che non sai ..poi inizia a cercare....

metterei per un attimo da parte la vostra indiscutibile complicità... qui non serve..

e ti pongo una riflessione..
se tu chiedi ancora a te stesso "Io vedo??".. "Io cosa vedo?" è indubbio che sei immerso ancora in un soggetto (Io) che si pone domande.. ed una mente (oggetto ma sei sempre tu) che se le racconta...e crede di darsi una risposta..

ora, senza aver premura, prova ad uscire da questo circolo vizioso.. non c'è altro per far Esperienza...

"silenziare" la mente è questo!... non vedo altro..
ma ciò da fastidio alla mente benpensante che crede di risolvere i quesiti arrovellando se stessa..
ed impazzisce!

se impazzisce bene.. ad un certo punto, per evoluzione stessa (attrito) stacca la spina ed ha grande intuizione.. ha una Visione profonda dove non esiste più spazio per quesiti e risposte.. è come Guardare la pioggia e nn più chiedersi "ma sta piovendo?".. già, si Vede.. sparisce l'Io che sapeva di vedere.. c'è solo la pioggia che viene osservata... da Chi?.. se non c'è più un io che sa (crede) di guardare?

se impazzisce male.. beh... parte nel delirio di onnipotenza o di negazione della vita stessa e degli altri..

direi che hai spiegato benissimo la possibile distorsione dell'ego.
presente sempre e comunque e ancor più pericolosa se avviene dopo aver avuto sprazzi di luminosità...

ciao

Direi che Ati ha spiegato molto bene qualcosa a cui dovresti prestare piu' attenzione....anche perche' quella forma di pazzia non e' tanto piacevole, ne per te ne per gli altri e a volte non e' detto che sfoci in quella pace, non e' detto che la mente si sblocchi e le conseguenze possono essere pesanti...sulla salute.
Questo continuo e vorticoso giocare con voi stessi vi sta portando in quella direzione.
Giocando con il fuoco ci si puo' bruciare, non e' necessario.

Riflettevo sulla semplicità: molti di noi non si rendono neanche conto della coscienza del Sè.. o molto poco, tanto quanto considerano se stessi come un'abitudine, una cosa normalissima e non meritabile di profonda analisi..

Altri invece acquistano con morbosità coscienza di se stessi, che non riescono più a staccarsi dalla continua introspezione, mancando quel punto di Osservazione che va ad acquistare un concetto di Ego ben diverso dalle prime deduzioni dello stesso...

Tali individui, riconoscendo il loro grado di intelletto ed il grande potere che ha, giungono a considerarlo addirittura una "divinità"..

Purtroppo molti devono macerare in questi stadi, in queste sfasature, prima di arrivare ad Osservare che le divergenze con gli altri intelletti sono solo opinione.. concetti della mente/ego... mentre l'Essenza rimane immutata..

L'intelletto è solo uno strumento.. uno strumento anche dello Spirito.. strumento che si affina sempre più nei vari passaggi in cui la Coscienza si allarga, tanto da soddisfare, a volte, troppo la mente Spirituale (orgoglio, ego spirituale)..

L'unica Via di fuga è l'attimo di riposo, staccare la spina dal Sogno e permettersi di visionare (Silenziosamente, meditativamente) l'altra parte del Panorama, dove tutto E' coscienza dell'Essere..cioè Ego che riconosce la mente come serva fedele e non padrona.. dove non c'è bisogno di ragionare con Logica.. ma captare il solo Sentire..

Vedi.....tu dici "ha una visione profonda" allora ti chiedono chi? E' sempre il solito chiedere di chi non sperimenta!
Io capisco cosa intendendi e capisco ciò che io esprimo , ma come spiegare qualcosa che spiegazione non ha?
Io conosco il "pensiero" di Turaz in grosse linee ma sinceramente non mi sembra di essere complice tutt'al più sono in assonanza con cio che lui dice come mi sento in assonanza con molto di cui scrivi tu.....se leggi tutti i miei post vedrai che ha molti scrivo "bravo" "perfetto" "dici Bene" ecc....perchè la penso come loro.....

infatti turaz, qualcuno legge e replica con proprie esperienze che integrano e contestano quanto detto e quindi opera per chiarire e crescere...chi si sente attaccato legge e risponde solo ciò che più gli compiace...senza mai rispondere.

questa se permetti è una "tua" proiezione dell'ego.. che "crede" di capire.. sapere cosa l'altro possa pensare...

questa non è semplicità.. è giudizio che metti in campo (forum)..

bastava osservarlo senza proiettarlo sul campo.. Silenziosamente..

(a mio vedere..)