Un'altra cosa chievo: vedo che + di una volta hai accennato a Dio. Anch'io sono credente, e da credente ti rispondo che secondo me Dio, tra mille altri doni, ci ha donato il libero arbitrio, e cioè ci ha dato la possibilità di scegliere tra il bene e il male. Di scegliere tra l'amore e l'egoismo, tra coraggio e paura.
Ti racconto un po' la mia esperienza. In seguito a ciò che sai (scusa, pronunciare quella parola nn ci riesco..), mi allontanai molto da Dio, cominciai a disprezzare tutto ciò che mi era stato raccontato su di Lui da quando ero piccola, pensai anche che forse veramente la storia di Gesù era tutta una grande favola inventata dall'uomo x sopravvivere in una vita di sofferenza.
Arrivai al punto di pensare di voler morire, io.. che avevo sempre amato la vita, che ero sempre stata curiosa e un po' incosciente, io, che avevo sempre sentito dentro di me quella "beata incoscienza" descritta in un bel libro di Paolo Mosca.
E ho cominciato a chiudermi in casa, e il futuro x me era buio, e confuso, e ne avevo una gran paura. Quell'esperienza mi aveva strappata dalla mia vita tranquilla e spensierata e gettata nella vita.. che io ora definisco.. VERA. Ora so che la vita può cambiare da un momento all'altro, e che è vero.. le cose + belle, quelle che abbiamo tutti i giorni e che solo x questo nn apprezziamo veramente, non ci sono dovute solo xché le abbiamo sempre avute sino ad oggi, nulla ci è dovuto. Tutto ciò che abbiamo, ho poi compreso, sono doni di Dio, e sta a noi decidere se, e come, prendercene cura.
Una volta che ho iniziato a capire questo, e molte altre cose, mi sono detta "Stefy, ma nn capisci? è facile chiudersi in casa ed autocommiserarsi, e darsi mille colpe, e pensare di meritare di dover morire x i piccoli o grandi errori commessi! Tira fuori le palle e ributtati nella vita, che è la fuori ed aspetta che tu rischi ancora, che ancora una volta ti rimetti in discussione, che rischi ancora di soffrire e di far soffrire." In quei mesi, mesi di riflessioni e nn sai quanta tristezza dentro di me, mi accorgevo che nella mia vita qualcosa mi indicava la strada, piccoli segni, all'apparenza insignificanti, ma io volevo uscirne, e quei segni ti giuro me l'hanno indicata veramente la strada. Ho voluto riappropriarmi di quel mio amore per la vita, che altro non è che l'amore per Dio, ed anche amore per se stessi.
Io sento che, nonostante tu stia così male, in Dio ci credi ancora e nn ce l'hai veramente con Lui, come me nei mesi passati, in cui qualcosa, dentro di me, mi diceva che non era vero, che era troppo facile dare la colpa di tutto a Lui.
Rimani attaccato alla tua fede, o meglio.. se desideri staccartene ben venga anche questo: alle volte la nostra fede viene messa a dura prova nel corso della vita, ma se poi, una volta persa, la ritroviamo, non potrà che essere ancora + forte. Come noi.
Coraggio!