- il cielo puo` pure essere infinito, ma nulla toglie che la distanza tra te ed il cielo puo` essere finita.

- e comunque, andando ad una velocita` infinita di un grado superiore all'infinita` del cielo, si risolverebbe il problema.


epicurus

Caro Giacomo,
gli uomini hanno sempre tentato di raggiungere il cielo...
Una volta hanno costruito una torre altissima ma poi non si sono più capiti fra di loro, perchè ognuno parlava una lingua diversa....
Un giorno, un personaggio che sta scritto nella Bibbia che si era addormentato per terra col capo sopra una pietra, vide una scala che arrivava fino al cielo, e su questa scala angeli scendevano e salivano...
Quindi gli angeli salgono e scendono dal cielo, gli uomini no.
Quando saremo come angeli, anche noi potremo salire e scendere dal cielo....
Se invece impari a fare l'astronauta, per salire in cielo basta una navicella spaziale...
Secondo te, cosa è più difficile???

Ciao

ciao Epi...non mi hai argomentato bene però come potremmo fare noi a raggiungere una velocità infinita
...che forse nel momento in cui non saremo più esseri finiti, come lo siamo ora, si diventi infiniti come il cielo? peraltro non abbiamo dimostrato l'infinitezza del cielo.
...mi secca dare ragione a Fallible che mi accusa di scarsa democraticità.

Comunque Giacomo non è assolutamente in grado di fornire riflessioni in merito....ci pensa, ma non riesce a fornire risposte. Riprenderò quando non ci saranno i cartoni per TV.

La filosofia...o chi per essa... è prioprio una cosa che non può essere insegnata ai bambini...personalmente abolirei anche la "spiritualità"

Quest'anno a scuola è venuto a casa piangendo chiedendomi se è vero che esiste il diavolo....

Hey...grandi spirituali...che mi dite di questi insegnamenti religiosi nelle scuole?...ma che fine hanno fatto i cattolici?

TIME MACHINE, LA MACCHINA DEL TEMPO

Ci sono dei metri e delle misure per ogni cosa, il metro ad esempio serve per misurare un qualcosa di una certa lunghezza, ad esempio una linea tracciata in un foglio di carta che va da un punto A ad un punto B è misurabile con il metro, se non esistesse nessuna linea il metro sarebbe del tutto inutile. Il tempo è il metro di misura dello spazio, misura quanto tempo ci vuole per andare dal punto A al punto B. Einstain diceva nella teoria della relatività che lo spazio può essere curvato, Che affascinante teoria! Siccome stasera ho bevuto un bicchiere di troppo spero mi perdonerete se sparo qualcosa di paranormale, purtroppo per voi non ho ancora sonno, comuque ho pensato che se per andare da un punto A ad un punto B camminando ci impiego un determinato tempo, per restare fermo immobile sullo stesso punto non impiego nessun tempo, basandoci sulla teoria di Einstein dello spazio curvo ho pensato che: prendendo uno spazio e curvandolo in modo che il punto A combaci con il punto B, non ci vorrebbe nessun tempo per passare da un punto all’altro. Hoibo! Vuoi vedere che ho inventato la macchina del tempo? E’ vero, bisogna trovare il sistema di curvare lo spazio, ma mica posso inventare tutto io no?

il tuo suggerimento sembra promettente: quando moriamo non abbiamo più il corpo materiale che ci limita, e possiamo finalmente raggiungere una velocità infinita di spostamento.


non mi sembrava dovessi dimostrare ciò. la domanda è: se il cielo è infinito, come posso raggiungerlo?
ed io ho risposto a questa ipotetica, lasciandomi andare alla pura speculazione. è certo che non credo a cieli infiniti (se per 'cielo' si intende una sorta di paradiso), o a possibilità di viaggiare a velocità infinite, o a persone senza corpo.


non ho mai detto che fosse facile d'altro canto sono le cose sempre più complesse che riusciamo a pensare che rappresentano l'aumento delle nostre conoscenze.


epicurus

già, è per questo che si considerano ignoranti le persone che ragionano in modo semplice.
Questi forum non esisterebbero altrimenti.

Il tuo ragionamento fila a perfezione nel momento in cui il punto A ed il punto B sono punti definiti. Se parti da un punto A è teoricamente sempre possibile raggiungere un punto B qualora il punto B esista.
Questa infatti è la domanda di Giacomo che parte da un punto A (questo) e deve raggiungere il punto B che, per lui, non esiste come meta......

...e se lo spazio fosse già curvato quindi punto A e punto B coincidono? risolti tutti i nostri problemi.

La semplicità è l'unico metodo per risolvere domande complicate.
E' bene quindi che le domande siano complicate e le risposte semplici.

mmm Maxim, scusa il ritardo, ma.... il fatto che si sia messo in discussione, che gli siano sorte delle domande spontanee, significa che aveva quanto meno un piccolo dubbio sull'esistenza di un punto B. e poi, rispondendo alla tua citazione riportata di seguito:

"Se parti da un punto A è teoricamente sempre possibile raggiungere un punto B qualora il punto B esista".

1) ok, se non parti, il punto B non lo raggiungerai di sicuro, ma questo non vuol dire che non esista, anzi, se esiste uno spazio che contiene il punto A e questo spazio è più grande dello stesso punto, deve per forza di cose esistere un punto B.
Possiamo sempre barare dicendo che non si tratta di B ma sempre di A che si è spostato

Gesù ha detto che se non torniamo tutti bambini non entreremo nel regno dei cieli. Ed io gli credo.

Gli adulti usano tanti bei paroloni ma alla fine le cose sono semplici. La semplicità è come il battito d'ali di una farfalla, non fa rumore.

Sai come vedo io l'universo? come un immenso albero.

Ti sei mai fermato ad osservare un albero secolare? quelli dal tronco immenso e dalla chioma che sembra arrivare sino al cielo.
Se uno si mette lì e lo osserva può capire tante cose sull'universo.

Quando io incontro un albero che mi chiama, gli vado vicino e con molta delicatezza, perchè so che anche le piante sono vive, appoggio la mia mano sul suo tronco e l'albero mi parla.
Mi dice che lui è l'oceano perchè ha l'acqua dentro di sè, mi dice che è una montagna perchè ha i sali minerali dentro di sé, mi dice che è il sole perchè ha accumulato il suo calore, mi dice che è l'aria perchè anche lui respira come noi.
Ed infine mi dice: siamo uguali, piccola mia. Io sono te e tu sei me. Siamo la stessa cosa. Io sono qui e non ho i tuoi piedi ma mi muovo anch'io alla brezza del vento. Io sono qui ed osservo il cielo giorno e notte e tu troppe volte ti dimentichi di farlo. E posso dirti che l'universo, il cielo stellato non è lontano come tu credi. Vedi, la tua mano accarezza il mio tronco non arriva a toccare l'ultima foglia della mia chioma ma è come se la stesse toccando.

E poi gli dico: tu sarai ancora qui quando io non ci sarò più.
Ma lui mi risponde: vedi quelle foglie ingiallite che stanno sotto i tuoi piedi?! prima erano verdi e facevano parte della mia chioma. Ora sembrano morte, ma la morte è solo un cambiamento. Presto si trasformeranno in terriccio e quel terriccio si trasformerà di nuovo in foglie. Non hai mai visto un bruco rinchiuso nel proprio bozzolo? muore il bruco per trasformarsi in farfalla.

Affronta sempre la paura, e poniti sempre domande e cerca sempre risposte e sarai un giorno un uomo meraviglioso.
Bacioni
mary