Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Spiritualità
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali


Vecchio 04-12-2002, 17.37.30   #21
Mistico
Utente bannato
 
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
per Moorinne

Ma no Moor,

Hai espresso bene le tue opinioni: che offesa c'é in questo?

Per dimostrarti che non sono ne' offeso e ne' punto nell'orgoglio evito anche di rispondere adesso che non hai tempo: contunueremo il discorso poi.


ciao...
Mistico is offline  
Vecchio 04-12-2002, 21.25.27   #22
firenze
Ospite abituale
 
L'avatar di firenze
 
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
per moorinne

Ti posso confermare che è possibile viaggiare nel tempo. Personalmente mi sono ritrovato sia nel passato, come nel futuro, dove ho visto cose che lì per lì non riuscivo a collegare, ma che poi ho regolarmente riscontrato nel presente. Non ti posso dire cosa, poichè andrei a stimolare un vespaio che è bene lasciare ancora dormire. Come avviene ne ho piena coscienza.

Dirti altre cose? Chiedi pure e vediamo se posso risponderti.


firenze is offline  
Vecchio 05-12-2002, 12.09.05   #23
virtù
Ospite
 
Data registrazione: 03-09-2002
Messaggi: 7
....grazie Firenze....

Ti devo ringraziare, Firenze....sei capitato al momento giusto...proprio stamane, avevo iniziato un volo astrale, ma in tutta fretta sono tornata!
Ora ho capito, la prossima volta andro' un pochino oltre, daro' un'occhiatina piu' approfondita.
Grazie di cuore, sei capitato al momento giusto!
A presto!
virtù is offline  
Vecchio 05-12-2002, 12.29.38   #24
visir
autobannato per protesta
 
L'avatar di visir
 
Data registrazione: 02-05-2002
Messaggi: 436
La prima esperienza di viaggio astrale mi è accaduta in conseguenza di un incidente stradale all'età di nove anni.
Negli anni successivi (sino ai 16 circa) ho cercato di ricreare questo fenomeno "uscendo" nei momenti di dormiveglia.

Purtroppo dopo la sensazione di formicolio in tutto il corpo e la visione più brillante della mia stranza (avevo però gli occhi chiusi!) più che viaggio ho solamente ottenuto un passettino di circa 2 metri (riusciendo a galleggiare sul soffitto).
La sensazione di paura e il risucchio nel mio corpo mettevano fine all'esperienza.
Ho abbandonato i tentativi da molti anni. mentre sono divenuti sempre più frequenti i sogni premonitori.
Penso di aver incotrato (all'ora) un problema, ma grazie allo stimolo delle vostre testimonianze ci riproverò...avete qualche consiglio per superare questo gap?

Grazie
visir is offline  
Vecchio 05-12-2002, 12.49.40   #25
firenze
Ospite abituale
 
L'avatar di firenze
 
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
Re: ....grazie Firenze....

Citazione:
Messaggio originale inviato da virtù
Ti devo ringraziare, Firenze....sei capitato al momento giusto...proprio stamane, avevo iniziato un volo astrale, ma in tutta fretta sono tornata!
Ora ho capito, la prossima volta andro' un pochino oltre, daro' un'occhiatina piu' approfondita.
Grazie di cuore, sei capitato al momento giusto!
A presto!

Bello vero?
firenze is offline  
Vecchio 05-12-2002, 15.14.35   #26
moorinne
Clandestina di Argo
 
L'avatar di moorinne
 
Data registrazione: 29-07-2002
Messaggi: 39
x visir

Io di consigli pratici purtroppo non posso dartene; primo, perché non credo di essere mai riuscita a viaggiare per davvero in astrale, secondo, perché ci sono paure che non si superano da un giorno all'altro.

Proprio in questi giorni sto cercando di osservare un po' tutte quelle reazioni che ho davanti a paure immotivate e assurde, che tralascio di descrivere in questa sede, ma che somigliano molto a vere e proprie fobie nevrotiche e che sono legate proprio all'abbandonarsi a una situazione su cui si sente di non avere alcun controllo.

Lo faccio per me, per diventare una persona migliore, ma mi sono accorta di come questo tipo di "blocco" psicoemotivo sia della stessa natura di quello che può capitare appena prima dell'inizio di un viaggio astrale.
Ed è questa paura, a mio avviso, che limita molta gente anche in questo campo.

Insomma, per condensare tutto in una metafora, nella vita come nelle proiezioni astrali, mi sa che la cosa difficile non è imparare a volare, ma imparare a staccare i piedi da terra.

Per questo ti consiglio, Visir, (ma ovviamente il consiglio è rivolto a tutti gli interessati, compresi gli scettici che non farebbero male a informarsi meglio) di leggere l'articolo che ho trovato in questa pagina: http://www.edicolaweb.net/graal25a.htm

C'è anche una riflessione sui "sogni lucidi", ormai accettati e studiati dalla psicologia moderna. Li considero un altro argomento molto affascinante. Ho un amico (studente di psicologia) che una volta mi rivelò di essere un appassionato sperimentatore di questo tipo di sogni. Mi disse che una notte, durante un sogno lucido (in cui si sogna con la perfetta coscienza che quello che si vive non è reale, ma è un sogno) di essere salito sul terrazo di un palazzo altissimo e di essersi fatto un "voletto" gettandosi giù ("tanto è un sogno" -pensava- "posso fare quello che voglio").
Un po' macabro, forse, ma naturalmente aveva deciso che si sarebbe risvegliato un istante prima di toccare terra. E così è stato (sfido io, tutti i sogni in cui si precipita finiscono così e c'è anche una spiegazione).
Cmq (comincio a dilungarmi troppo, meglio se taglio corto) in ogni caso sogni lucidi e viaggi astrali non dovrebbero essere la stessa cosa. E a volte può capitare di fare un sogno lucido e di credere che si stia viaggiando in astrale.
Certo, ci sono dei piccoli accorgimenti per distinguere un viaggio da un sogno. Ma visto che da queste parti bazzica molta gente che vive questo tipo di esperienza, non sarò certo io ad elencare questi accorgimenti.

A proposito, lo sapete che mi ha fatto estremamente piacere sapere che qui ci sono così tante persone che cercano di sviluppare questo tipo di potenzialità?
Grazie per non esservi nascosti!


Firenze, di domande da fare ne avrei, ma in questo momento ce n'è una precisa su cui mi sono inceppata (ed è un nodo che devo necessariamente sciogliere in ogni caso, per il mio bene): da cosa dipende esattamente quella paura di abbandonarsi a ciò che ci da la sensazione di non poter essere controllato di cui parlavo prima e come si può, passo dopo passo, cercare di superarla.

Quando ci accorgiamo che qualcosa ci blocca, a prescindere dai viaggi, è sempre meglio fermarci un attimo per cercare di sbloccarci.

Ma la risposta, stavolta, mi sa che posso solo trovarmela da me.
ll primo passo, credo, sia l'auto-osservazione e l'analisi critica (e onesta) delle proprie reazioni spontanee nella vita di tutti i giorni.
Proprio quelle reazioni a cui di solito non diamo troppa importanza.

Vi farò sapere.


Ciao!


P.S.: Trovo l'argomento di questa discussione così interessante che spero non finisca mai!
moorinne is offline  
Vecchio 05-12-2002, 15.16.14   #27
moorinne
Clandestina di Argo
 
L'avatar di moorinne
 
Data registrazione: 29-07-2002
Messaggi: 39
x Virtù

Ciao streghetta.
Bentornata!
moorinne is offline  
Vecchio 05-12-2002, 16.00.37   #28
firenze
Ospite abituale
 
L'avatar di firenze
 
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
Re: x visir

Citazione:
Messaggio originale inviato da moorinne


Firenze, di domande da fare ne avrei, ma in questo momento ce n'è una precisa su cui mi sono inceppata (ed è un nodo che devo necessariamente sciogliere in ogni caso, per il mio bene): da cosa dipende esattamente quella paura di abbandonarsi a ciò che ci da la sensazione di non poter essere controllato di cui parlavo prima e come si può, passo dopo passo, cercare di superarla.

Quando ci accorgiamo che qualcosa ci blocca, a prescindere dai viaggi, è sempre meglio fermarci un attimo per cercare di sbloccarci.

Ma la risposta, stavolta, mi sa che posso solo trovarmela da me.
ll primo passo, credo, sia l'auto-osservazione e l'analisi critica (e onesta) delle proprie reazioni spontanee nella vita di tutti i giorni.
Proprio quelle reazioni a cui di solito non diamo troppa importanza.


Questo è un periodo in cui i miei impegni si sono abbastanza calmati. Così possiamo colloquiare quasi in tempo reale.

Devi sapere una cosa. Chi comanda in te in questo momento non è altro che la tua mente. Lei vuole controllare e sapere tutto di te, così da essere la piena proprietaria della tua vita. Lei sola ha paura che tu possa accedere a un qualcosa in te più profondo e quindi sfuggevole alla sua egemonia. Quindi possiamo dire che la tua paura è solo mentale, quindi superficiale. Come andare oltre? Ci vuole un grande atto di fede verso te stessa. Ricordati anche che in questo viaggio non sei sola, ma c'è anche il tuo Angelo che ti tampina attimo dopo attimo. Lui (o lei) ti aiuta nell'ascesa spirituale. Ci sono anche altri aiuti, ma sapere quali, come tante altre cose, potrebbe crearti solo confusione.

Brava! Solo nell'auto-osservazione e nella disidentificazione potrai trovare la vera strada.

Continua così e vedrai che i risultati non tarderanno ad arrivare.

PS Un ultima cosa. Usa il più possibile l'intuito, poichè esso è il perfetto antagonista alla razionalità e alla troppa logica della tua mente. Voi donne avete una marcia in più in questo che non noi maschietti.

firenze is offline  
Vecchio 05-12-2002, 16.38.01   #29
firenze
Ospite abituale
 
L'avatar di firenze
 
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
Curiosità

"L'acqua sarà un giorno un combustibile. L'idrogeno e l'ossigeno di cui è costituita, utilizzati isolatamente, offriranno una sorgente di calore e di luce inesauribili"
Giulio Verne ne "L'isola misteriosa"

Che anche lui conosceva il volo astrale nel futuro?
firenze is offline  
Vecchio 05-12-2002, 17.01.14   #30
edali
frequentatrice habitué
 
L'avatar di edali
 
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 780
Strano Firenze, davvero strano. Sono molti giorni che stavo pensando ad una affermazione fatta “Dal mondo invisibile” dove uno dei maestri parla delle nuove fonti d’energia alternativa facendo come esempio i panelli solari istallati sui satelliti dicendo che verrà un momento in cui l’uomo si renderà conto di avere accanto a se un’altra fonte ed allora diventerà tutto molto più facile e semplice. Mi scervellavo con delle ipotesi più assurde. L’acqua. Sì. Credo che questa è la risposta. Jules Verne non lo leggo da anni, lo devo riprendere e rileggere. Grazie.
Questo thread è molto interessante. Grazie a tutti!

edali is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it