Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Spiritualità
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali


Vecchio 01-12-2002, 20.07.12   #11
firenze
Ospite abituale
 
L'avatar di firenze
 
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
per Misty

Ci sono anche i voli astrali. Il tuo mi sembra più questo che non un viaggio. La differenza consiste che nel viaggio c'è il netto distacco del corpo astrale dal corpo fisico... e si va realmente a spasso, nel volo solo una forte apertura del terzocchio in realtà paralle. Il viaggio è più difficile del volo. Comunque in entrambe le situazioni la soddisfazione è sempre grande.

All'inizio si va dove capita, perchè è difficile controllare la vibrazione, ma con l'esperienza si può andare dove si vuole. Prova a dichiarare dove vuoi andare, prima di fare un volo/viaggio.

Salve
firenze is offline  
Vecchio 04-12-2002, 04.35.23   #12
moorinne
Clandestina di Argo
 
L'avatar di moorinne
 
Data registrazione: 29-07-2002
Messaggi: 39
Miiiiiiiii............

E adesso chi dorme più?

Firenze, Morfeo, Mistico....proprio voi cercavo!!!!

Mi sembra di capire che voi avete già praticato dei viaggi astrali o che, almeno, ogni tanto ci provate.

Benissimo!!!!!
Sono anni che leggo e mi informo di viaggi astrali ed esperienze simili!

Ora, dopo aver letto quello che avete scritto, immagino che alcune delle cose che ho letto fossero stupidaggini.

Ad esempio, Firenze, sapevo della porta di cui parlavi, ma mi sembra di capire che con "barriera" tu intendi il "segnale" che bisogna cercare di riconoscere e che indica l'inizio di in viaggio astrale (segnale che può essere una leggera sfumatura di luce nella penombra o un rumore, una specie di "click" appena avvertibile).

Ma, tra le cose che avevo letto, c'era anche una vera e propria "barriera" fisica che serve a proteggere il corpo fisico (non quello astrale, Morfeo ;-)) da eventuali "ospiti indesiderati" che potrebbero approfittarsi della nostra temporanea assenza.
Questa barriera è un cerchio che va disegnato intorno al corpo fisico (pare che abbia persino un raggio ben preciso), è ho scoperto che è molto simile al cerchio che si usa nei riti della wicca moderna, sempre per autodifesa.
E poi ancora complicazioni che riguardavano amuleti con simboli incisi da indossare e diavolerie di questo genere.
Insomma, un casino.
Ho letto cose pazzesche e terrificanti, come spiritelli (non umani) dispettosi o spiriti di umani morti da poco (e che magari ancora non hanno ancora capito bene cosa sia successo) che potrebbero prendere possesso del nostro corpo, proprio come potremmo fare noi con quello di qualcun altro, in astrale.

CaXXate? Dammi lumi, ti prego!
Ma anche se lo fossero, come fai ad essere sicuro che qualche entità con una intensità di vibrazione (intensità o frequenza?) maggiore rispetto alla tua non ti tiri qualche brutto scherzo?
E poi come fa uno che vuole cimentarsi con questi esperimenti a sapere quanto è intensa la sua vibrazione?
Non è rischioso?

Scusa se ti bombardo di domande (che, naturalmente, sono rivolte indirettamente a tutti coloro che vogliono rispondere, purché abbiano un minimo di competenza in materia), ma ormai mi interessa molto di più sapere cosa accade da chi ha provato realmente piuttosto che da quelli che scrivono libri.

I viaggi astrali sono una di quelle cose in cui credo per istinto pur non avendone la prova; come i voli astrali, di cui non sapevo nulla prima di leggere il tuo thread, anche se mi sa tanto che qualche voletto, ogni tanto, me lo sono fatto.

AAAHHHHH, a proposito, altra domanda di FONDAMENTALE importanza: è possibile stabilire una comunicazione a livello non cosciente durante il sonno (conservando un minimo di memoria cosciente di quello che è accaduto, ma sotto forma di sogno) con una persona con cui hai stabilito un particolarissimo rapporto spirituale, ascoltando esattamente quello che ti sta dicendo mentre tu non puoi ascoltarla fisicamente o sapendo quello che fa ache se non puoi vederla? (vi assicuro che ci sarebbe da rimanere secchi se vi raccontassi quello che mi è capitato un paio di volte!).
E se è possibile, si tratta di viaggi astrali, di voli astrali, del deconcentrarsi dal punto dell'individualità di cui parlava Mistico o di cosa?

E i sogni premonitori (parlo di quelli seri, in cui sogni, magari ripetutamente per qualche giorno, delle cose precise e imprevedibili, come un incidente o la morte di una persona che sta benssimo....beh, più che la morte di una persona ho sognato una persona a cui ero molto legata, già morta, che veniva più di una volta ad avvisarmi che era arrivato il momento di portare via con sé anche un'altra persona a cui, entrambe, eravamo molto legate) e poi, a distanza di pochissimi giorni (non più di una settimana) quello che avevi sognato accade (come ad esempio per l'incidente) ESATTAMENTE COME LO AVEVI SOGNATO TU?
Può esserci un legame con i viaggi o con i voli astrali o, che voi sappiate, si tratta di altro? (Ho già escluso la casualità perché me ne sono successe troppe di "coincidenze" strane).

(Si pregano gli scettici di tacere, perché, che vi piaccia o no, a me 'ste cose succedono per davvero........E GUAI AL PRIMO CHE MI CHIEDE DI AVVISARLO SE LO SOGNO!!!!!! ).

Dunque, dicevo....aaarrrrgggghhhhhh... .ho così tante cose da chiedere che mi sono persa, uffa!

Ah, sì, un'ultima cosa: ho letto che si possono praticare viaggi astrali sia in modo incosciente e assolutamente casuale durante il sonno (in questi casi non ci si ricorda quasi mai del viaggio o, nel migliore dei casi, lo si considera soltanto un sogno), sia in modo indotto, durante lo stato di veglia, cercando di prolungare lo stato di veglia oltre la soglia del sonno e sia (ma qui siamo a livelli veramente stratosferici!) in modo indotto e cosciente da svegli, ma in uno stato di profonda meditazione.
Che voi ne sappiate è vero? Sarei felice se chi ha vissuto questa esperienza diretta volesse descrivermela per benino.

In ogni caso credo che la domanda più importante sia: come si supera la paura che ci tiene inchiodati al nostro corpo?
Credo che sia questo il motivo principale che impedisce di riuscire a viaggiare in astrale a molta gente che potenzialmente potrebbe farlo quasi subito.

Lo so che sono una rompiscatole e che le domande sono tante, ma mi sareste davvero di grande aiuto se riusciste a rispondere a tutto.
Vi ringrazio sin d'ora e sappiate che, per quanto mi riguarda, su questo argomento, la discussione è sempre aperta (anche perché se non mi rispondete e poi imparo a viaggiare in astrale per davvero sono cavoli vostri.... ).

A presto!
moorinne is offline  
Vecchio 04-12-2002, 13.23.45   #13
Mistico
Utente bannato
 
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
per Moorinne

Citazione:
Messaggio originale inviato da moorinne
...domande (che, naturalmente, sono rivolte indirettamente a tutti coloro che vogliono rispondere, purché abbiano un minimo di competenza in materia)...

Tieni presente che io non molto convinto del fatto che quelli che stiamo chiamando "viaggi astrali" siano realmente possibili, Firenze dice di averne la certezza e Firenze sa che tanto la mia filosofia, quanto la mia religione escludono che ci si possa basare sulla fede... quindi rispetto assolutamente quanto lui afferma però resta un argomento di cui io non ho nessuna esperienza.
Quello di cui posso discutere, invece, sono quelli che Firenze ha quì chiamato "voli astrali", cioè fenomeni di estenzione della propria percettività in modo svincolato dal tempo e dallo spazio. Per queste cose si, ho una certa esperienza diretta ed una certa teoria del tutto personale. Se vuoi possiamo parlarne... ma non aspettarti da me considerazioni attinenti al magico, sono un post-panteista e perciò ammetto e sostengo lo spirituale ma ho un approccio "scientifico" allo studio delle cose e dei fenomeni.


Citazione:
...è possibile stabilire una comunicazione a livello non cosciente durante il sonno (conservando un minimo di memoria cosciente di quello che è accaduto, ma sotto forma di sogno) con una persona con cui hai stabilito un particolarissimo rapporto spirituale, ascoltando esattamente quello che ti sta dicendo mentre tu non puoi ascoltarla fisicamente o sapendo quello che fa ache se non puoi vederla?

Si, certamente. Anche chi non crede a questa possibilità non può negare di aver avuto qualche occasione di sperimentare un tale fenomeno anche se poi lo ha motivato ad una pura casualità.

La spiegazione di questi fenomeni che io accetto (perchè non riesco a smontarla senza dover fare ricorso a dogmi), sta nel fatto che la materia, l'energia, gli eventi ed il tempo sono i quattro fondamentali "componenti" di qualunque cosa possibile (prova a trovare qualcosa che faccia eccezione... e non lo troverai), immaginabile e non immaginabile; Questi quattro "elementi" sono a loro volta differenziati ciascuno in una varietà di "modi" (varietà di tipi differenti) che potrebbe (e dovrebbe, in teoria) essere infinita già per ogni elemento. Ogni cosa é il risultato della combinazione di almeno un "modo" di ciascuno dei quattro elementi (nulla di reale può essere costituito da meno di 4 elementi).

Ora, non si può escludere la possibilità che le menti di due persone (particolarmente se si conoscono bene e si sono frequentate a lungo, avendo maturato un certo numero di affinità di esperienze, ricordi e concetti comuni), in alcuni rari momenti, finiscano con il "sintonizzarsi, entrando in una particolare combinazione composta dallo stesso numero e modi di elementi, quando questo avviene, le due menti necessariamente sono "collegate" attraverso questa combinazione che si comporta come un vero e proprio ponte spirituale (spirituale = energia + evento + tempo, 3 elementi su 4 quindi non una cosa reale) che mette in comune accessibilità tutto ciò che ha a che fare con esso. Ammettendo questa spiegazione, si deduce che infinite persone potrebbero collegarsi contemporaneamente in questo fenomeno, ma, la rarità con la quale già due sole persone possano trovarsi nelle medesime necessarie condizioni per entrare in questo speciale "ponte" rende estremamente improbabile, quasi impossibile, l'eventualità che anche solo una terza possa esserne inclusa.
La chiarovegenza si verifica quasi sempre in un particolare stato della mente che si verifica facilmente durante il sonno, in modo naturale, quando la mente non é affaticata dai pensieri quotidiani e dal relativo conseguente stress (quindi difficilmente nel primo sonno la sera bensì nella fase pre-risveglio). La stessa cosa può accadere, in modo non naturale ma forzato, "coprendo" temporaneamente lo stress mentale con uno stato indotto mediante "trance" ipnotica.

Quando due persone si trovano in una combinazione "ponte" di tipo chiarovegenziale, allora possono interagire mentalmente con sorprendente scambio di sensazioni, pensieri (concettuali mi sembra più probabile) immagini e perfino di ricordi appartenenti ad una sola delle due. Tutto potrebbe, in questo caso ed in teoria, essere messo in comune eccetto l'elemento "materia" essendo un fenomeno tipicamente spirituale.


ciao...

Ultima modifica di Mistico : 04-12-2002 alle ore 13.27.53.
Mistico is offline  
Vecchio 04-12-2002, 14.46.27   #14
moorinne
Clandestina di Argo
 
L'avatar di moorinne
 
Data registrazione: 29-07-2002
Messaggi: 39
Ciao mistico e grazie per aver risposto.

Prima di tutto, perdonami la curiosità (deformazione "spirituale" mi sa che sono un po' troppo curiosa.....ah ah...), qual è la tua religione?

Ho letto con attenzione quello che hai scritto. In effetti un bel po' dogmatico (mi sa che per essere sicura di aver capito bene dovrò pensarci ancora un po'), però credo di aver compreso quelle che volevi dire.

L'unica cosa che mi risulta un po' ostica è quella che riguarda il tempo: mi riesce difficile immaginare che le cose siano fatte di tempo così come lo sono di materia, energia ed eventi.
Il tempo l'ho sempre visto come qualcosa di appartenente al mondo della materia.
Mi spiego meglio; per me il tempo è sempre stato un po' come la matematica: i numeri sono una convenzione stabilita dall'uomo per cercare di creare una rete di connessioni logiche all'interno di una serie di fenomeni (materiali) che esistono realmente in natura e che sono quelli della fisica.
Ma restano pur sempre una convenzione stabilita dall'uomo.
Allo stesso modo il tempo (quello che noi misuriamo in secondi) è una convenzione stabilita dall'uomo per dare ordine alla sua vita: il tempo è fondamentale per l'organizzazione del lavoro umano, quindi credo che l'unica spiegazione alla domanda "perché l'uomo ha inventato il tempo decidendo di dividere le giornate in ore" sia di tipo sociologio.
Al di là di questo, non mi ha mai convinto più di tanto l'idea che possa esistere un tempo altro da quello convenzionale, di un tempo che possa essere considerato, al pari della materia, dell'energia e degli eventi parte di cui sono fatte le cose, palpabili o non (e anche qui....gli eventi, più che uno dei quattro elementi, non sono la combinazione degli altri tre?).

E' evidente che, con "tempo", tu non intendi quello convenzionale dei secondi inventati dall'uomo. Ma allora cosa intendi precisamente?

Per il resto, quello che hai scritto potrebbe essere una spiegazione, soprattutto perché il rarrporto particolarissimo di cui parlavo era (o maglio, è) fatto non principalmente ma esclusivamente (ammesso che la spiegazione sia questa) di energia, eventi e tempo, senza nulla che riguardasse la materia.

La cosa sconvolgente è che tu hai detto che è più difficile instaurare una comunicazione "concettuale". Beh, a me è capitato (in questo caso preciso solo una volta, credo, o almeno solo una volta mi è capitato di poter verificare che quello che era accaduto era vero) proprio questo.
Per questo ho subito pensato che fosse improbabile che si trattasse di una coincidenza.
Difficile "sognare" esattamente tutto il discorso che una persona, scrivendoti, in quello stesso momento (ho verificato, quindi non parlo di cose campate per aria solo perché mipiace crederci) ti sta facendendo....con tanto di metafore praticamente impossibili da prevedere.
Quando mi sono svegliata e mi sono vista (poche ore dopo) recapitato per iscritto tutto quello che avevo sognato è stato uno shock!
Piacevole, però.

Mi piacerebbe capire se questo tipo di "empatia" possa essere provocato volontariamente (non in stato di ipnosi, però: ho troppa paura e non credo che proverei mai).

Ciao!
moorinne is offline  
Vecchio 04-12-2002, 14.52.07   #15
moorinne
Clandestina di Argo
 
L'avatar di moorinne
 
Data registrazione: 29-07-2002
Messaggi: 39
Ops...

Scusate per gli errori di digitazione: per la fretta mi sono dimenticata di rileggere.......
moorinne is offline  
Vecchio 04-12-2002, 15.37.10   #16
firenze
Ospite abituale
 
L'avatar di firenze
 
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
per moorinne

Mia cara amica,
la mia esperienza extracorporea nasce durante una meditazione (alle volte anche durante il dormiveglia), quando la mia mente si ritira da parte, accedo così alla sensazione di me stesso come vibrazione. Diviene così un salendo di vibrazione fintantochè avviene come un "clac", un passaggio ad una vibrazione più forte, e lì inizia il viaggio (se mi stacco dal corpo) e il volo (se tramite il terzocchio accedo a realtà parallele).
Potrei dirti mille altre cose, ma rischierei di incasinarti di più.

Per quanto riguarda la possibilità che altre entità disincarnate possano impossessarsi del tuo corpo mentre vaghi è davvero rara. Dobbiamo vedere anche il soggetto, poichè non tutti sono uguali... per fortuna.
Quello che frega è solo la paura che la cosa accada. E' solo questo che attira l'evento. E' un pò il cane che si rincorre la coda. Se aiuta un rituale, ben venga! L'importante è crederci. Tutto ciò che si fa nella credenza da forza all'evento. In poche parole se credi che passando sotto ad una scala possa portarti iella, questo avverrà, e così se porti un amuleto con te. E' che è più facile che accada il negativo che non il positivo, proprio per il fatto che ci si crede di più. Tutto qui!

Come superare la paura? Ognuno ha il suo modo, basta lasciarsi andare all'intuito e al caso che senz'altro ti metterà davanti la giusta prova, perchè tu possa superare una paura.

firenze is offline  
Vecchio 04-12-2002, 16.09.14   #17
moorinne
Clandestina di Argo
 
L'avatar di moorinne
 
Data registrazione: 29-07-2002
Messaggi: 39
Grazie Firenze.

Sono comletamente d'accordo con tutto quello che hai scritto sulla paura.

Molte volte mi sono accorta che mi accadono cose spiacevoli proprio quando ho più paura che accadano.

Di solito o si supera la paura o si entra in una spirale che non ha fine.


Lasciarsi andare a ciò che non si conosce è la cosa più difficile per un essere umano.
Ma è necessario farlo, a prescindere dai viaggi astrali.
E' necessario farlo per superarsi ogni giorno anche nelle piccole cose, per star bene con se stessi come sta bene chi riesce a seguire senza timori il flusso della propria vita.

Ci sto provando.

Già.......Forse si comincia proprio dalle piccole cose.........



Un abbraccio.
moorinne is offline  
Vecchio 04-12-2002, 16.12.18   #18
moorinne
Clandestina di Argo
 
L'avatar di moorinne
 
Data registrazione: 29-07-2002
Messaggi: 39
dimenticavo.....

Se hai altre cose da dirmi (e se hai voglia e tempo di farlo) puoi farlo tranquillamente, senza paura di incasinarmi.

Sono qui perché mi interessa saperne di più.
Intanto ti ringrazio per quello che hai scritto: sei stato molto chiaro (....e rassicurante ).

Ciao!
moorinne is offline  
Vecchio 04-12-2002, 16.20.22   #19
Mistico
Utente bannato
 
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
per Moorinne

Citazione:
...qual è la tua religione?...

Diciamo che sono un "post-panteista", se non ti é chiaro ti spiegherò.


Citazione:
...Ho letto con attenzione quello che hai scritto. In effetti un bel po' dogmatico ...

ARGH! ...dogmatico a ME? "Dogma" significa "principio ritenuto incontestabile", ...ma allora anche che siamo esseri umani é un dogma... Quello che ti ho detto non é "da me ritenuto" incontestabile, ...a proposito dei "quattro elementi"dici dogma? Dai, prova a dirmi una cosa qualunque che sia costituita da qualcosa di diverso da "materia", "energia", "evento", "tempo" ! Prova un po' ! :-) Non é un dogma, é una constatazione puramente scientifica.

Citazione:
...mi riesce difficile immaginare che le cose siano fatte di tempo così come lo sono di materia, energia ed eventi...

Allora, Immagina di avere una macchina del tempo, poi di usarla per andare in avanti o indietro nel tempo di un ora... premi il pulsante del via e...... ZIP!... ti ritrovi nello spazio anzicchè nello stesso posto che credevi... oppure materializzata in stretta intersezione atomica con il magma dell'interno del pianeta!!!! La terra gira intorno al sole col passare del tempo, e tu non sei la stessa con il passare del tempo perchè le tue molecole hanno agitazione termica e mutano istante per istante... tu perdi e prendi energia, materia e compi azioni nel tempo... non sei la stessa di ieri o di domani! (non mi dire che é un dogma!)



Citazione:
...i numeri sono una convenzione stabilita dall'uomo per cercare di creare una rete di connessioni logiche all'interno di una serie di fenomeni (materiali) che esistono realmente in natura e che sono quelli della fisica. Ma restano pur sempre una convenzione stabilita dall'uomo...

No, aspetta un momento... tu hai ragione se parliamo di "basi di numerazione" per esempio "decimale", "esadecimale"... "binaria"... ma la matematica é un insieme di concetti e regole che permangono perfino se cambiamo le stesse leggi della fisica, della chimica e quant'altro! In quei casi, semplicemente andremmo a sostituire delle "formule matematiche"... mai la matematica in sècon le proprie regole! Ci sono verità che non sono suscettibili di mutazione, anche per questo si dice che "la matematica é una scienza esatta".


Citazione:
...Allo stesso modo il tempo (quello che noi misuriamo in secondi) ...

Vedi?... anche quì ti riferisci a sistemi di misurazione, non al "tempo" in sè. Il tempo esiste ovunque ci sia (per quanto lontano sia) qualcosa che abbia a che fare con la materia "E" con l 'energia "E" sia soggetto anche ad un solo "evento"...

Seguimi:

1) Se l'universo non avesse materia, l'energia non potrebbe compiere eventi nel tempo perchè l'energia, da sola, non compie eventi... mentre tu sai che gli eventi esistono;
2) se l'universo non avesse energia, la materia resterebbe inerte e non compirebbe eventi nel tempo... mentre tu sai che gli eventi esistono;
3) se l'universo non fosse soggetto ad eventi, la materia e l'energia resterebbero al di fuori del tempo... ma tu sai che se fai un pieno di benzina non durerà per sempre (magari!);
4) se l'universo non avesse tempo, materia ed energia non potrebbero compiere eventi, ...quando potrebbero farlo?... per esempio: "Accendo la luce" e "spengo la luce"... si ma quando? Contemporaneamente? Due eventi opposti non possono coesistere se non in tempi diversi. Perciò il tempo esiste, altrimenti niente esiste!


Citazione:
...tu hai detto che è più difficile instaurare una comunicazione "concettuale"...

Scusa, credo che tu abbia letto male, controlla, ...ho detto proprio il contrario: é più facile che sia di tipo concettuale!


Citazione:
...Quando mi sono svegliata e mi sono vista (poche ore dopo) recapitato per iscritto tutto quello che avevo sognato è stato uno shock!...

Eheheh! ti credo, ne so qualcosa anch'io.


Citazione:
...Mi piacerebbe capire se questo tipo di "empatia" possa essere provocato volontariamente (non in stato di ipnosi, però: ho troppa paura e non credo che proverei mai).

Per riuscirci bisognerebbe aver capito quali sono gli "elementi" ed i "modi" in gioco, e poi bisognerebbe riuscire a metterli in atto... mi pare moooolto mooooolto difficile!
L'ipnosi ti spaventa? cosa credi che sia? é soltanto massimo rilassamento! Ma che razza di storie che vanno a mettere in giro... caso mai potresti aver paura dell'ipnotista! eheheh...
Comunque, esiste anche l'autoipnosi.

ciao mis-credente!

Ultima modifica di Mistico : 04-12-2002 alle ore 16.27.22.
Mistico is offline  
Vecchio 04-12-2002, 16.59.35   #20
moorinne
Clandestina di Argo
 
L'avatar di moorinne
 
Data registrazione: 29-07-2002
Messaggi: 39
x Mistico

Grazie dei chiarimenti. Non ti rispondo subito perché il tuo post merita una riflessione attenta e scrupolosa, prima di una risposta.
Quindi preferisco aspettare un po' e rifletterci meglio.


Ci tenevo particolarmente, però, a chiarire l'equivoco del "dogmatismo".
Non volevo assolutamente offenderti perché non intendevo, con dogma, un postulato, qualcosa di preso per inconfutabile a priori.
Volevo solo dire che hai fatto ricorso a delle categorie (materia, tempo ecc) e, quindi, hai dovuto schematizzare a livello "teorico" (lo che che è brutto anche questo termine) le cose che pensi.
Ma era solo per dire che, dato che il discorso era tutto teorico, privo di esempi concreti, all'inizio mi era risultato un po' ostico quello che avevi scritto.
Dogma, in effetti, è stato un termine inappropriato, ma assolutamente non lo intendevo come lo hai inteso tu (e poi, scusa, l'equivoco è nato perché sei stato tu a tirare in ballo i dogmi quando hai scritto "La spiegazione di questi fenomeni che io accetto -perchè non riesco a smontarla senza dover fare ricorso a dogmi-, sta nel fatto che la materia, l'energia, gli eventi ed il tempo sono i quattro fondamentali "componenti" di qualunque cosa possibile").
Probablimente ho interpretato male io. Scusami se ti sei sentito offeso.


Il resto te lo scrivo più tardi, dopo che ci ho riflettuto bene.
Solo una cosa (e per capire bene quello che intendo dire devo chiederti di leggere il thread che ho scritto nel forum "scienza e misteri" in cui parlavo della filosofia e della scienza): il tuo discorso, con tanto di esempi, non fa una piega. Ma detto così è un po' come tanti apparati filosofici: il loro scopo non è arrivare alla verità, ma DIMOSTRARE che una tesi è vera.
E' diverso, non credi?

Ora, tu come fai ad essere sicuro che le cose stanno esattamente come le hai descritte solo perché il discorso, a livello di logica, regge perfettamente?
Non mi riferisco a una prova concreta, ma al fatto che se ci credi avrai dei motivi validi.
Per questo te lo chiedo.
Sai, in fondo non ho una posizione precisa nella dicotomia tra materialità e spiritualità; però ho imparato che non tutto quello che è dimostrabile SOLO con la logica è vero, così come non lo è tutto quello che è dimostrabile SOLO con un esperimento scientifico.

Spero di essermi spiegata abbastanza (e spero che tu non la prenda come una provocazione, perché non vuole esserlo affatto).

Per tutto il resto, ci rifletterò meglio e ti farò sapere.

Credo di aver capito cosa intendi con post-panteismo (anche leggendo gli altri thread che hai scritto). In fondo non siamo poi così lontani.

A presto!

moorinne is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it