ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
04-12-2002, 14.46.27 | #14 |
Clandestina di Argo
Data registrazione: 29-07-2002
Messaggi: 39
|
Ciao mistico e grazie per aver risposto.
Prima di tutto, perdonami la curiosità (deformazione "spirituale" mi sa che sono un po' troppo curiosa.....ah ah...), qual è la tua religione? Ho letto con attenzione quello che hai scritto. In effetti un bel po' dogmatico (mi sa che per essere sicura di aver capito bene dovrò pensarci ancora un po'), però credo di aver compreso quelle che volevi dire. L'unica cosa che mi risulta un po' ostica è quella che riguarda il tempo: mi riesce difficile immaginare che le cose siano fatte di tempo così come lo sono di materia, energia ed eventi. Il tempo l'ho sempre visto come qualcosa di appartenente al mondo della materia. Mi spiego meglio; per me il tempo è sempre stato un po' come la matematica: i numeri sono una convenzione stabilita dall'uomo per cercare di creare una rete di connessioni logiche all'interno di una serie di fenomeni (materiali) che esistono realmente in natura e che sono quelli della fisica. Ma restano pur sempre una convenzione stabilita dall'uomo. Allo stesso modo il tempo (quello che noi misuriamo in secondi) è una convenzione stabilita dall'uomo per dare ordine alla sua vita: il tempo è fondamentale per l'organizzazione del lavoro umano, quindi credo che l'unica spiegazione alla domanda "perché l'uomo ha inventato il tempo decidendo di dividere le giornate in ore" sia di tipo sociologio. Al di là di questo, non mi ha mai convinto più di tanto l'idea che possa esistere un tempo altro da quello convenzionale, di un tempo che possa essere considerato, al pari della materia, dell'energia e degli eventi parte di cui sono fatte le cose, palpabili o non (e anche qui....gli eventi, più che uno dei quattro elementi, non sono la combinazione degli altri tre?). E' evidente che, con "tempo", tu non intendi quello convenzionale dei secondi inventati dall'uomo. Ma allora cosa intendi precisamente? Per il resto, quello che hai scritto potrebbe essere una spiegazione, soprattutto perché il rarrporto particolarissimo di cui parlavo era (o maglio, è) fatto non principalmente ma esclusivamente (ammesso che la spiegazione sia questa) di energia, eventi e tempo, senza nulla che riguardasse la materia. La cosa sconvolgente è che tu hai detto che è più difficile instaurare una comunicazione "concettuale". Beh, a me è capitato (in questo caso preciso solo una volta, credo, o almeno solo una volta mi è capitato di poter verificare che quello che era accaduto era vero) proprio questo. Per questo ho subito pensato che fosse improbabile che si trattasse di una coincidenza. Difficile "sognare" esattamente tutto il discorso che una persona, scrivendoti, in quello stesso momento (ho verificato, quindi non parlo di cose campate per aria solo perché mipiace crederci) ti sta facendendo....con tanto di metafore praticamente impossibili da prevedere. Quando mi sono svegliata e mi sono vista (poche ore dopo) recapitato per iscritto tutto quello che avevo sognato è stato uno shock! Piacevole, però. Mi piacerebbe capire se questo tipo di "empatia" possa essere provocato volontariamente (non in stato di ipnosi, però: ho troppa paura e non credo che proverei mai). Ciao! |
04-12-2002, 15.37.10 | #16 |
Ospite abituale
Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
|
per moorinne
Mia cara amica,
la mia esperienza extracorporea nasce durante una meditazione (alle volte anche durante il dormiveglia), quando la mia mente si ritira da parte, accedo così alla sensazione di me stesso come vibrazione. Diviene così un salendo di vibrazione fintantochè avviene come un "clac", un passaggio ad una vibrazione più forte, e lì inizia il viaggio (se mi stacco dal corpo) e il volo (se tramite il terzocchio accedo a realtà parallele). Potrei dirti mille altre cose, ma rischierei di incasinarti di più. Per quanto riguarda la possibilità che altre entità disincarnate possano impossessarsi del tuo corpo mentre vaghi è davvero rara. Dobbiamo vedere anche il soggetto, poichè non tutti sono uguali... per fortuna. Quello che frega è solo la paura che la cosa accada. E' solo questo che attira l'evento. E' un pò il cane che si rincorre la coda. Se aiuta un rituale, ben venga! L'importante è crederci. Tutto ciò che si fa nella credenza da forza all'evento. In poche parole se credi che passando sotto ad una scala possa portarti iella, questo avverrà, e così se porti un amuleto con te. E' che è più facile che accada il negativo che non il positivo, proprio per il fatto che ci si crede di più. Tutto qui! Come superare la paura? Ognuno ha il suo modo, basta lasciarsi andare all'intuito e al caso che senz'altro ti metterà davanti la giusta prova, perchè tu possa superare una paura. |
04-12-2002, 16.09.14 | #17 |
Clandestina di Argo
Data registrazione: 29-07-2002
Messaggi: 39
|
Grazie Firenze.
Sono comletamente d'accordo con tutto quello che hai scritto sulla paura. Molte volte mi sono accorta che mi accadono cose spiacevoli proprio quando ho più paura che accadano. Di solito o si supera la paura o si entra in una spirale che non ha fine. Lasciarsi andare a ciò che non si conosce è la cosa più difficile per un essere umano. Ma è necessario farlo, a prescindere dai viaggi astrali. E' necessario farlo per superarsi ogni giorno anche nelle piccole cose, per star bene con se stessi come sta bene chi riesce a seguire senza timori il flusso della propria vita. Ci sto provando. Già.......Forse si comincia proprio dalle piccole cose......... Un abbraccio. |
04-12-2002, 16.12.18 | #18 |
Clandestina di Argo
Data registrazione: 29-07-2002
Messaggi: 39
|
dimenticavo.....
Se hai altre cose da dirmi (e se hai voglia e tempo di farlo) puoi farlo tranquillamente, senza paura di incasinarmi.
Sono qui perché mi interessa saperne di più. Intanto ti ringrazio per quello che hai scritto: sei stato molto chiaro (....e rassicurante ). Ciao! |
04-12-2002, 16.20.22 | #19 | ||||||||
Utente bannato
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
|
per Moorinne
Citazione:
Diciamo che sono un "post-panteista", se non ti é chiaro ti spiegherò. Citazione:
ARGH! ...dogmatico a ME? "Dogma" significa "principio ritenuto incontestabile", ...ma allora anche che siamo esseri umani é un dogma... Quello che ti ho detto non é "da me ritenuto" incontestabile, ...a proposito dei "quattro elementi"dici dogma? Dai, prova a dirmi una cosa qualunque che sia costituita da qualcosa di diverso da "materia", "energia", "evento", "tempo" ! Prova un po' ! :-) Non é un dogma, é una constatazione puramente scientifica. Citazione:
Allora, Immagina di avere una macchina del tempo, poi di usarla per andare in avanti o indietro nel tempo di un ora... premi il pulsante del via e...... ZIP!... ti ritrovi nello spazio anzicchè nello stesso posto che credevi... oppure materializzata in stretta intersezione atomica con il magma dell'interno del pianeta!!!! La terra gira intorno al sole col passare del tempo, e tu non sei la stessa con il passare del tempo perchè le tue molecole hanno agitazione termica e mutano istante per istante... tu perdi e prendi energia, materia e compi azioni nel tempo... non sei la stessa di ieri o di domani! (non mi dire che é un dogma!) Citazione:
No, aspetta un momento... tu hai ragione se parliamo di "basi di numerazione" per esempio "decimale", "esadecimale"... "binaria"... ma la matematica é un insieme di concetti e regole che permangono perfino se cambiamo le stesse leggi della fisica, della chimica e quant'altro! In quei casi, semplicemente andremmo a sostituire delle "formule matematiche"... mai la matematica in sècon le proprie regole! Ci sono verità che non sono suscettibili di mutazione, anche per questo si dice che "la matematica é una scienza esatta". Citazione:
Vedi?... anche quì ti riferisci a sistemi di misurazione, non al "tempo" in sè. Il tempo esiste ovunque ci sia (per quanto lontano sia) qualcosa che abbia a che fare con la materia "E" con l 'energia "E" sia soggetto anche ad un solo "evento"... Seguimi: 1) Se l'universo non avesse materia, l'energia non potrebbe compiere eventi nel tempo perchè l'energia, da sola, non compie eventi... mentre tu sai che gli eventi esistono; 2) se l'universo non avesse energia, la materia resterebbe inerte e non compirebbe eventi nel tempo... mentre tu sai che gli eventi esistono; 3) se l'universo non fosse soggetto ad eventi, la materia e l'energia resterebbero al di fuori del tempo... ma tu sai che se fai un pieno di benzina non durerà per sempre (magari!); 4) se l'universo non avesse tempo, materia ed energia non potrebbero compiere eventi, ...quando potrebbero farlo?... per esempio: "Accendo la luce" e "spengo la luce"... si ma quando? Contemporaneamente? Due eventi opposti non possono coesistere se non in tempi diversi. Perciò il tempo esiste, altrimenti niente esiste! Citazione:
Scusa, credo che tu abbia letto male, controlla, ...ho detto proprio il contrario: é più facile che sia di tipo concettuale! Citazione:
Eheheh! ti credo, ne so qualcosa anch'io. Citazione:
Per riuscirci bisognerebbe aver capito quali sono gli "elementi" ed i "modi" in gioco, e poi bisognerebbe riuscire a metterli in atto... mi pare moooolto mooooolto difficile! L'ipnosi ti spaventa? cosa credi che sia? é soltanto massimo rilassamento! Ma che razza di storie che vanno a mettere in giro... caso mai potresti aver paura dell'ipnotista! eheheh... Comunque, esiste anche l'autoipnosi. ciao mis-credente! Ultima modifica di Mistico : 04-12-2002 alle ore 16.27.22. |
||||||||
04-12-2002, 16.59.35 | #20 |
Clandestina di Argo
Data registrazione: 29-07-2002
Messaggi: 39
|
x Mistico
Grazie dei chiarimenti. Non ti rispondo subito perché il tuo post merita una riflessione attenta e scrupolosa, prima di una risposta.
Quindi preferisco aspettare un po' e rifletterci meglio. Ci tenevo particolarmente, però, a chiarire l'equivoco del "dogmatismo". Non volevo assolutamente offenderti perché non intendevo, con dogma, un postulato, qualcosa di preso per inconfutabile a priori. Volevo solo dire che hai fatto ricorso a delle categorie (materia, tempo ecc) e, quindi, hai dovuto schematizzare a livello "teorico" (lo che che è brutto anche questo termine) le cose che pensi. Ma era solo per dire che, dato che il discorso era tutto teorico, privo di esempi concreti, all'inizio mi era risultato un po' ostico quello che avevi scritto. Dogma, in effetti, è stato un termine inappropriato, ma assolutamente non lo intendevo come lo hai inteso tu (e poi, scusa, l'equivoco è nato perché sei stato tu a tirare in ballo i dogmi quando hai scritto "La spiegazione di questi fenomeni che io accetto -perchè non riesco a smontarla senza dover fare ricorso a dogmi-, sta nel fatto che la materia, l'energia, gli eventi ed il tempo sono i quattro fondamentali "componenti" di qualunque cosa possibile"). Probablimente ho interpretato male io. Scusami se ti sei sentito offeso. Il resto te lo scrivo più tardi, dopo che ci ho riflettuto bene. Solo una cosa (e per capire bene quello che intendo dire devo chiederti di leggere il thread che ho scritto nel forum "scienza e misteri" in cui parlavo della filosofia e della scienza): il tuo discorso, con tanto di esempi, non fa una piega. Ma detto così è un po' come tanti apparati filosofici: il loro scopo non è arrivare alla verità, ma DIMOSTRARE che una tesi è vera. E' diverso, non credi? Ora, tu come fai ad essere sicuro che le cose stanno esattamente come le hai descritte solo perché il discorso, a livello di logica, regge perfettamente? Non mi riferisco a una prova concreta, ma al fatto che se ci credi avrai dei motivi validi. Per questo te lo chiedo. Sai, in fondo non ho una posizione precisa nella dicotomia tra materialità e spiritualità; però ho imparato che non tutto quello che è dimostrabile SOLO con la logica è vero, così come non lo è tutto quello che è dimostrabile SOLO con un esperimento scientifico. Spero di essermi spiegata abbastanza (e spero che tu non la prenda come una provocazione, perché non vuole esserlo affatto). Per tutto il resto, ci rifletterò meglio e ti farò sapere. Credo di aver capito cosa intendi con post-panteismo (anche leggendo gli altri thread che hai scritto). In fondo non siamo poi così lontani. A presto! |