Senza nulla togliere ai consigli di Firenze, potete provare una meditazione "sveglia".
Occorre un fiore o una pietra o un quadro o una crepa nel muro, tutto ciò che si può osservare. Vi mettete comodi e guardate il vostro soggetto. Cercate di coglierne le sfumature, la forma, l'odore (se ce l'ha) lasciate che un particolare vi attiri e pian piano la mente si svuoterà, i pensieri viaggeranno liberi e potreste trovare la soluzione a qualcosa che vi turba o semplicemente sentirvi più in forze. E' una meditazione meno profonda di quella di Firenze, ma che può essere un primo aprroccio.