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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali |
24-02-2006, 23.25.52 | #3 |
Utente bannato
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
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Ma se è così semplice!!!
Pacebbene,
la verità è semplice ma oltremodo scioccante e pertanto nessuno vuole "vederla". Cosa disse Gesù a questo proposito? Disse: "Nessuno viene a me se non l'attira il Padre." Riuscite a capire cosa vuol dire questa semplice frase? E' la stessa cosa che dice Buddha: "E' impossibile VOLERE l'illuminazione,VOLERE il regno di Dio!!" L'erba" voglio" non cresce nemmeno nel giardino del re,diceva mia nonna. E cosa diceva Martin Lutero? Diceva:"Io riconosco i Cristiani dall'espressione della faccia,non serve che mi parlino,li riconosco a distanza." E,dicendo così ,faceva imbestialire il Papa e le sue pecore. Shemà Yisraèl ! Kant che ti pass. |
24-02-2006, 23.52.21 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
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un pensiero
Salve!
Tuttavia non credo che un cammino "spirituale" voglia dire far parte di un gruppo. Il gruppo può servire all'inizio, ma il cammino è necessariamente solitario, soprattutto se ti senti uno spirito libero. mia cara amica il "cammino" non può essere solitario...può essere individuale, ogni volta che "cerchi" si cerca insieme fai parte del tutto....... La forza non va cercata nel gruppo ma dentro di sè, anche a costo di sentirsi a volte disperatamente soli, pieni di dubbi e incertezze, attanagliati da paure ancestrali questo potrebbe andare bene per coloro che ricercano "asceticamente", la forza è nell' "Insieme" D'altronde c'è qualcun altro che possa affrontare i nostri mostri e difenderci dalle nostre paure se non noi stessi? Può il gruppo sostituirsi a te? Questa può essere una scelta "individuale" si possono con-dividere le gioie e i dolori Un grande abbraccio claudio ps Riguardo alla funzionalità del "gruppo" lo riprenderò domani ora è tardi ho sonno, |
24-02-2006, 23.54.59 | #5 | |
ospite sporadico
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
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Re: Re: Limiti (dei gruppi Spirituali) scelti e/o imposti
Citazione:
A dire il vero non stavo discutendo sul fatto se sia necessario unirsi ad altri o meno, ma sul fatto di farlo non accettando poi le "conseguenze".... se uno sta per conto suo non ha certo di questi problemi... Comunque... E' il contrario... puoi iniziare da sola... ma poi... nessun gruppo potrà fare quello che devi fare tu.. e quella parte che tu sia già in gruppo o no comunque dovrai fartela da sola... però arrivi ad un punto, dopo che hai fatto quel lavoro che hai bisogno di altri... provare per credere... ------------------------------------------------------------------------------------------- Kanta Stavolta non voglio dire a priori che hai scritto una cosa che non c'entra niente anche se è così, per cui se per piacere mi spieghi il nesso con il discorso... ma dubito che tu possa farlo.... |
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25-02-2006, 01.52.03 | #6 | |
frequentatore abituale
Data registrazione: 03-02-2006
Messaggi: 145
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Re: Limiti (dei gruppi Spirituali) scelti e/o imposti
Citazione:
Sono assolutamente d'accordo che non si può far parte di un gruppo ma poi tentare di fare di testa propria, se un gruppo è già costituito i nuovi entrati o si adeguano o escono, non ci piove. E' per questo motivo che, almeno fino ad ora, ho seguito il cammino per conto mio. Per uno spirito libero, se vi fosse l'esigenza di far parte di un gruppo spirituale, l'ideale è crearselo, e benchè non vi facciano parte dei "Maestri di Saggezza", si può comunque imparare anche dai propri simili, una sorta di fai da te spirituale, con tutti i pro e contro che ciò può comportare; certo per chi sente di aver bisogno di un leader carismatico, questa soluzione non è quella giusta. Comunque, l'avevo già detto da qualche altra parte, mi pare che all'illuminazione si giunga soli, non in compagnia.... Tuttavia appartenere a un gruppo serio, in cui vi siano persone serie e motivate che abbiano già fatto un certo percorso, può certamente accelerare il cammino teso verso la Conoscenza: ma esistono gruppi di questo tipo? Una precisazione, per Conoscenza non intendo Illuminazione, quella non potrà fornirla nessuno nè con formule magiche, nè tantomeno col danaro. Knowledge is still inside yourself......try to find it |
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25-02-2006, 02.05.47 | #7 |
Frequentatrice
Data registrazione: 26-01-2006
Messaggi: 111
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Tutto dipende da come si arriva a far parte di questo gruppo.
Può darsi che ci si trovi in mezzo ma non si è effettuata davvero una scelta. Può darsi che si possa avere un atteggiamento che dal gruppo viene percepito come "belligerante" e invece si sta solo cercando di testare quel gruppo per valutare e vedere se davvero valga la pena di farne parte e se davvero ci corrisponde e se davvero in quel gruppo ci può essere un posto anche per noi. Quando l'individuo viene etichettato come "contro le regole" da un gruppo di persone che si scatenano contro di lui pèrchè diverso dagli altri, spesso questo non è altro che un meccanismo tipico di tutti i gruppi che si può definire col termine di "capro espiatorio". Ossia quell'individuo diventa il parafulimne di tutti i mali del gruppo che vengono proiettati su di lui. Con il suo allontanamento si ottiene un senso di purificazione per tutti i componenti della società omologata. Io da parte mia starò sempre dalla parte dei capri espiatori, dei quali c'è un grande rappresentante che stimo molto: Gesù Cristo!! Psicher |
25-02-2006, 08.30.05 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
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Citazione:
Mi associo . Tuttavia porto la mia esperienza di studiosa di Psicosintesi, Ovviamente stiamo lavorando in gruppo, ma il grupppo è uno specchio dei nostri limiti, delle nostre subpersonalità che si affacciano e tentano di emergere...... Come autoformazione ci vediamo in gruppo ogni 15 giorni ma il lavoro è assolutamente individuale, secondo la formula Assagioliana, "conosci, possiedi,trasformi". A breve inizieremo l'autoformazione sul Transpersonale dopo un lavoro serio di tre anni e più, ma anche lì ci si vedrà in gruppo per gli incontri e i seminari, ma il resto è personalissimo. Se UNO intende i gruppi di preghiera e di meditazione, oggi ce ne sono una marea, ad ognuno il suo. (non nego la validità della forza di un pensiero di gruppo monodirezionato anzi! ) Anch'io ho fatto parte di un gruppo di meditazione e preghiera Ananda (tecniche di Yogananda) ma da quando faccio Psicosintesi sono molto solitaria e in comunione con il mio Io. |
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25-02-2006, 11.25.26 | #9 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
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I gruppi
Buon giorno! sono perplessonel senso che avevo capito che il 3d trattasse della "capacità" di svilupparsi che può essere presente nei mega gruppi Cristianesimo Islam vale anche per il Buddista, il Tantrico, l'Induista.. e anche il Materialista etc etc...
e delle conseguenze che ne derivano da ciò,(credo che sia estremamente difficile definire gruppo una "religione") ora si sta invece discutendo sulla "validità" di appartenere a gruppi ,e qui mi ripeto ,perchè non ci può sentire ora parte di un "gruppo" che è {b] il momento vivendis [/b], é appartenenza ad un Tutt'Uno, che fa sciogliere l'animo Leopardiano che è in noi (la sofferenza) e fa distendere il viso nel sorriso com-passionevole del Buddha? x per papera.., scusa come puoi in una ricerca verso l'Unità (non il giornale ) agire ma il resto è personalissimo. (riporto le tue parole perchè esplicative ....credo). |
25-02-2006, 12.46.35 | #10 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
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Re: I gruppi
Citazione:
l'esperienza del senso di Unità, il "misticismo", l'ascesi, non possono che essere "individuali". ricambio |
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