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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali |
15-05-2008, 07.16.55 | #352 |
Utente bannato
Data registrazione: 14-04-2008
Messaggi: 169
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Esistenza di Gesù prova deduttiva definitiva
Guardate, esiste un argomento facile, facile e definitivo.
Il fatto che se ne parli poco presso i romani ad esempio che erano grandi storici sarebbe una prova contro l'esistenza di Gesù invece non è così. Il fatto che se ne parli poco non vuol dire che sia falso. Se ne parla poco per loro era poco importante la crocefissione di un uomo ne faceva a migliaia in un solo giorno nelle provincie estreme dell'Impero. Anche di sedicenti profeti ce n'erano diversi. Ma attenzione, un conto è parlare poco di un fatto vero perchè interessa poco. Un conto parlare anche se poco di un fatto falso! La verità storica ai romani interessava di per sè! Se i cristiani, una setta di giudei, fosse andata a Roma a predicare una storia mai accaduta con un personaggio mai esistito fatto crocifiggere da Pilato i romani avrebbero replicato con una letteratura che avrebbe sconfessato i cristiani. Considerando il loro amore per la storia. Anche a Gerusalemme si sarebbe data una letteratura rabbinica che ne sconfessava l'esistenza. A mio parere questo argomento è decisivo e definitivo. |
15-05-2008, 08.33.42 | #353 | |||
Ospite abituale
Data registrazione: 13-11-2007
Messaggi: 258
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Riferimento: gesu'cristo non è mai esistito. qualcuno puo' provare il contrario?
Citazione:
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domanda: ma perchè non ci sono resoconti di ebrei e/o greco-romani coincidenti al presunto tempo di vita di gesù? i romani presumo fossero già precisi nel registrare eventi quali la condanna di un sobillatore. oppure qualche religioso-filosofo greco-romano e/o ebraico che confutava o approvava e metteva per iscritto il quanto diceva. o no? comunque leggendo i vangeli sembra impossibile che se lo siano inventati di sana pianta (gesù). |
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15-05-2008, 09.22.37 | #354 | |
stella danzante
Data registrazione: 05-08-2004
Messaggi: 1,751
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Riferimento: I limiti del certo e dell'incerto.
Citazione:
scusa il ritardo, volevo dire in primo luogo che questa è la prima volta che leggo una seria confutazione alla mia confutazione e quindi ne prendo semplicemnete atto. ma sul dubitare perdonami lo faccio quando esistono dei motivi reali per farlo, dubitare sempre e comunque per partito preso non mi sembra una cosa intelligente. Dell'esistenza di Gesù, al contrario che del fatto fosse Dio o fosse risorto, non ne ho dubitato mai fino a quando non ho letto queste ed altre obiezioni alle fonti storiche, prima fra tutte quella di G. Flavio. Penso però che sia possibile che quel passaggio sia stato cambiato ma che Gesù fosse stato "annoverato fra i malfattori" così come ne dice Luca ... altrimenti non si spiegherebbe come mai se gli storici nemmeno l'hanno mai menzionato Luca abbia dovuto scrivere qualcosa del genere. |
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15-05-2008, 10.27.27 | #355 |
Ospite
Data registrazione: 06-04-2008
Messaggi: 37
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Riferimento: gesu'cristo non è mai esistito. qualcuno puo' provare il contrario?
Caro Emanuelevero,
conosco bene la differenza fra il creare un mito e il mitizzare qualcuno, ma nel caso dei personaggi reali "mitizzati" che ti ho citato (Artù, Dracula...), la faccenda è particolare perchè di loro come personaggi storici non sappiamo nulla o ben poco, o comunque la vicenda mitica è talmente lontana dai fatti storici che l'hanno ispirata che sarebbe assurdo considerare "storici" i personaggi di questi racconti. Per esempio, la leggenda di Dracula non ha più nulla a che vedere con le vicende storiche legate al vero Vlad III Dracula, noto anche come Vlad Ţepeş, ma è il frutto della fantasia di Bram Stoker. Il che ritengo sia accaduto anche con il Gesù dei Vangeli. Poi, vieni a dire a me (che te li ho citati apposta per questo!) che San Giorgio come altri santi cristiani è un mito "reso storia"?! Guarda che ne ho parlato proprio per ribadire come la stessa cosa può essere successa con Cristo. Per dimostrarti che è successo anche dopo i "tempi mitici" dei primi Dei, e che è continuato ad accadere sempre, proprio perchè in ogni periodo storico l'uomo ha trasmetto i simboli esoterici in forma di miti e favole comprensibili a pochi... |
15-05-2008, 10.39.04 | #356 | |
Ospite
Data registrazione: 06-04-2008
Messaggi: 37
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Riferimento: gesu'cristo non è mai esistito. qualcuno puo' provare il contrario?
Citazione:
Cio che dici riguardo alla fede è vero. Me ne ero reso conto io stesso che la mia definizione era incompleta e avrebbe dato adito a queste conclusioni. In realtà va aggiunto che quanto crediamo per fede non può comunque essere verificato, a differenza di ciò che accettiamo come vero sapendo che altri hanno già sperimentato, ma sapendo anche che volendo potremmo verificarlo anche noi. Ora, io rispetto la tua fede, ma contesto il fatto che tu usi la fede come strumento di verifica e analisi di fatti storici e scientifici. Riguardo alla sindone, mi sembra che tu abbia aggirato il problema. Anche se fosse il frutto di un evento sovrannaturale, non si spiegano le anomalie che ti ho segnalato. |
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15-05-2008, 13.41.10 | #357 | ||||
Ospite abituale
Data registrazione: 08-11-2006
Messaggi: 1,334
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Riferimento: gesu'cristo non è mai esistito. qualcuno puo' provare il contrario?
Citazione:
In antichistica 50 anni sono nulla. Citazione:
Certo, però lo storico non ha il medesimo paradigma del fisico. Per uno storico le testimonianze di 5 o 6 documenti coevi (per coevi si intende non oltre 80-100 anni dai fatti) che parlano di un personaggio pur non avendone alcun interesse, significa una prova praticamente certa. Citazione:
Ci sono, li ho appena citati. Se invece mi parli di documenti databili nell'anno 33 be è evidente che i resoconti si scrivono dopo i fatti e, come ho già detto, 50 anni sono nulla nell'antichità. Citazione:
Anche questo è un argomento usato dagli storici per ritenere che vi siano dei fatti concreti alla base dei miti raccontati dagli agiografi. Saluti Andrea |
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15-05-2008, 13.55.40 | #358 | |
Utente bannato
Data registrazione: 14-04-2008
Messaggi: 169
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Riferimento: gesu'cristo non è mai esistito. qualcuno puo' provare il contrario?
Citazione:
Sì ma sposti i termini della questione su S.Giorgio non era personaggio storico narrato in cronache di altri popoli quindi per Gesù non vale. Per Dracula o re Artù... vedi il processo di mitificazione di queste figure storiche ha portato 2 fenomeni letterari durante il medioevo e l'epoca moderna con valenze artistiche e culturali importanti. Ma nient'altro. Non risulta che si siano originati movimenti spirituali tali da assumere caratteri politici, nella maniera più assoluta. A parte qualche stravagante intrippato che se ne va in cornovaglia o altri luoghi del Regno Unito alla ricerca di Avalhon e Tingeltangel... nessuno ne ha fatto una religione. Volendo potrei ricordare Himler e le sue SS che avevano creato un castello tempio per riti di iniziazione ispirato alla tavola rotonda ma onestamente si tratta di un mito che è un tutt'uno con la medievalistica, quindi lo cito giusto per completezza. Mi sembra chiaro, no? Non si può considerare i Vangeli come un best seller letterario e basta. Ciao. |
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15-05-2008, 16.10.09 | #359 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 297
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Confutazioni e vizii.
Cara Viatrice,
dichiari: "volevo dire in primo luogo che questa è la prima volta che leggo una seria confutazione alla mia confutazione e quindi ne prendo semplicemnete atto.". Penso che chiunque abbia un poco di conoscenza degli annali antichi e, singolarmente, di quelli di Cornelio Tacito, potrebbe confutare parimenti. M'opponi: "ma sul dubitare perdonami lo faccio quando esistono dei motivi reali per farlo, dubitare sempre e comunque per partito preso non mi sembra una cosa intelligente.". Non ho affatto affermato che né si debba né si possa pur dubitare e, se vogliamo essere costanti, che non convenga dubitare anche del dubbio. Come già scrissi, non di meno quel che, universalmente considerando, mi pare opportuno evitare, è quest'errore, anzi questo vizio: che usiamo due pesi e due misure, secondo l'uomo ovvero la fazione, la setta, la gente, la nazione, il popolo, di cui andiamo esaminando le gesta o dubitando se sia mai veramente stato. Se stimiamo fallaci i testimoni ed inetti gli argomenti a favore dell'opinione che Cristo, quale autore del nome e della setta Cristiana, sia veramente vissuto in quei tempi; possiamo legittimamente dubitare ovvero affatto negare, pur che dei medesimi dubbii e delle medesime negazioni usiamo, quando scrutiamo la vita e le gesta d'innumeri altri uomini, di cui abbiamo memoria negli annali antichi e, se vogliamo essere equi, anche in quelli recenti. Anakreon. |
15-05-2008, 17.09.57 | #360 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 297
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Dignità e memorie.
Caro Andrea,
domandi: "ma perchè non ci sono resoconti di ebrei e/o greco-romani coincidenti al presunto tempo di vita di gesù? i romani presumo fossero già precisi nel registrare eventi quali la condanna di un sobillatore. oppure qualche religioso-filosofo greco-romano e/o ebraico che confutava o approvava e metteva per iscritto il quanto diceva. o no?". La risposta è questa: che negli annali delle gesta dei principi, dei popoli, delle città non si riferivano, come ancor oggi non si riferiscono tutti gli eventi accaduti, ma solo gli eventi che si stimavano, a torto od a ragione, degni di memoria: che ci fu di memorabile nel supplizio d'un oscuro Galileo, crocifisso per empietà sediziosa, per sentenza del procuratore preposto ad provincia miserabile e turbolenta, in una remota città dell'impero del popolo Romano ?. A noi pare memorabile perché fu l'autore del nome Cristiano, cioè di quella setta, la quale, venerando dio il suo autore, nei secoli seguenti si diffuse ampliamente ed ebbe parte gravissima nei casi umani di queste regioni dell'orbe terracqueo; ma come possiamo razionalmente pensare che apparisse altrettanto memorabile ad un Cornelio Tacito, ad uno Svetonio, ad un Plutarco ?; Cristo era l'autore d'una superstizione illecita, i seguaci erano sospetti del delitto d'incendio e d'empietà e giudicati furiosi e dementi: perché stupire che gli autori antichi se ne siano ritratti indignati piuttosto, che ne abbiano diligentemente ed avidamente perscrutati i casi ?. Per altro, se consideriamo il luogo del libro quindicesimoo degli Annali, dove ne fa menzione, è lecito supporre che Cornelio Tacito abbia esaminati documenti pubblici circa il supplizio di Cristo, prefetto di Giudea Ponzio Pilato: ma di questo trattammo distesamente nei commenti superiori. Anakreon. |