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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 31-01-2006, 12.02.24   #1
Yam
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Mitizzare l'umano

Kantaishi dice:

Citazione:

Salve,
quei due filosofi sono ben al di sopra di qualunque Cristo.


Vediamo un pò chi era quel Cristo che dovrebbe essere più "sacro" di krishnamurti:

Horus era nato il 25 Dicembre dalla vergine Iside in una grotta e la sua nascita fu annunciata da una stella a oriente che guidò i Re Magi.
Suo padre terreno si chiamava Seb(Giuseppe)anche conosciuto come Geb.Come Horus il Vecchio era ritenuto essere figlio di geb e di Nut ovvero della Terra e del Cielo(Lewis Spence:Ancient EgyptianMythis and legends 84.)
All'età di 12 anni insegnò ai dottori del tempio e a 30 fu battezzato e di lui nulla si sa dei 18 anni precedenti.
Horus fu battezzato nel fiume Eridanus o Luratana(Giordano) da Anup il battista che fu poi decapitato.
Egli compì miracoli,praticò esorcismi e resuscitò EL-Azarus.
Aveve 12 discepoli,due dei quali si chiamavano Anup e Aan(Giovanni).
Il suo epiteto personale era Iusa,il Figlio sempiterno di Ptah,il Padre divino.
Egli pronnunciò in discorso della montagna(la piramide di Cheope).
Fu crocifisso tra due ladri,sepolto e,dopo tre giorni resuscitò.
Egli era chiamato "il Krst" il consacrato ......................
ecc.ecc.ecc.
E questo Tizio dovrebbe essere paragonato ai due Buddha:Osho e Krishnamurti?
Domanda cattiva:
"Hai mai leto un libro di Krishnamurti?"
"E se lo hai letto hai capito qualcosa?"

Pacebbene.

kant-Ay.

Alimentatore di miti, questo sei Kantai, quando esci dalla veste di palombaro archeologo....per cui ti stimo molto.
Hai mai letto il libro di Radha RajGopal, figlia dell'Amante di J.K., Rosalinde, di tutta una vita? Radha e' cresciuta insieme a J.K.
J.K. , dopo il lavaggio del cervello subito dai quei folli della societa teosofica, ebbe una crisi e un samadhi, proprio sotto l'albero come il buddha, peccato che quel samadhi andava e veniva..e questo e' stato il dramma di J.K. uomo. Nella vita privata aveva qualche problemino, come tutti gli uomini, ma il mito e' stato costruito sulla sua immagine pubblica. J.K. nella vita privata aveva, per esempio, qualche manifesta paranoia nei confronti di Rajgopal, marito di Rosalinde e padre di Radha. Arrivo' a denunciare, perdendo la causa, Rajgopal, che era stato il suo miglior amico, perche' temeva un complotto nei suoi confronti. Quando il samadhi mancava J.K. non stava molto bene e arrivo' a dire "io non vivo per parlare, ma parlo per vivere". Se non fosse stato costruito il mito intorno a J.K. e lo si fosse visto in modo piu' autentico, ovvero come un grande filosofo-mistico, ma pur sempre umano, forse oggi molte persone avrebbero un feticcio in meno sui propri altarini interiori e le sue belle e ispirate parole sarebbero piu' vivibili.
Di Osho potresti leggerti il libro della sua guardia del corpo, che ha vissuto con lui per vent'anni. Stessa storia. Un grande filosofo-mistico che nella vita privata era spesso tutt'altro.
Come al solito l'Occidente aveva bisogno di nuovi miti, e dovevano essere un minimo trasgressivi per quella generazione di ricercatori contestatori della fine degli anni 60 e 70......Quella sorta di idealismo mistico fondato su pratiche meditative foriere di false promesse, o nella migliore delle ipotesi di transitori stati alterati di coscienza e satori a buon mercato, non servono a nessuno….se non a complicarsi la Vita. Ciononostante prendiamo quello che di buono questi uomini ci hanno lasciato, ma giu’ dagli altari, via i miti….Svegliaaaa .
Yam is offline  
Vecchio 31-01-2006, 12.07.39   #2
turaz
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ma a che serve..."spolverare" le superfici... se non si conosce di che materia è fatto "l'interno"?
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Vecchio 31-01-2006, 12.41.53   #3
SebastianoTV83
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Horus fu battezzato nel fiume Eridanus o Luratana(Giordano) da Anup il battista che fu poi decapitato.
Egli compì miracoli,praticò esorcismi e resuscitò EL-Azarus.
Aveve 12 discepoli,due dei quali si chiamavano Anup e Aan(Giovanni).
Il suo epiteto personale era Iusa,il Figlio sempiterno di Ptah,il Padre divino.
Egli pronnunciò in discorso della montagna(la piramide di Cheope).
Fu crocifisso tra due ladri,sepolto e,dopo tre giorni resuscitò.
Egli era chiamato "il Krst" il consacrato ......................

L'Eridanus (eridano) è il fiume Po' tanto per cominciare. Il battesimo con acqua non è mai stato presente nella religione egizia. El Azarus non è un nome egizio arcaico ma semitico. Non ho mai sentito parlare di resurrezioni di Horus ma di Osiris (se mi forniscono le fonti vado a controllare di non essere io a prendere il granchio).. il Cristo non significa propriamente il Consacrato ma l'Unto il che è leggermente differente poiché la consacrazione è un effetto dell'unzione ed è comunque un termine rubato al greco per indicare il Messia (un messia inteso come sovrano e guerriero come lo sono stati Davide, Salomone e tutti gli altri sovrani imposti dal Dio abramitico alle tribù israelitiche). Se mi vuoi ricondurre Cristo a Mithra è una cosa ma ad Horus sei parecchio distante.. una cosa è avere fede nella continuità di una tradizione o in valori culturali per quanto distanti da una realtà scientifica, un'altro è fare sincretismo selvaggio e ottenere solo una marea di dati vuoti e falsi.
SebastianoTV83 is offline  
Vecchio 31-01-2006, 19.36.08   #4
Yam
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Re: Mitizzare l'umano

Citazione:
Messaggio originale inviato da Yam

Come al solito l'Occidente aveva bisogno di nuovi miti, e dovevano essere un minimo trasgressivi per quella generazione di ricercatori contestatori della fine degli anni 60 e 70......

...mi quoto da solo.....trasgressivo forse va bene per Osho...intendevo dire che quei personaggi incarnavano comunque una forma di "contestazione", erano critici verso il modello di spiritualita' dominante (anche se alla fine non hanno detto nulla di nuovo).....

(Y)am ICONOCLASTA Etim.: del griego. eikon (imagen) + klaein (romper)
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Vecchio 01-02-2006, 18.44.23   #5
fallible
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scusatemi

Buona sera! non capisco, ho l'impressione che sia un "no sense" come si può mitizzare (rendere mito) il reale? il mito, a quanto ne so, è invenzione o surrealtà. Sbaglio? claudio
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Vecchio 02-02-2006, 10.02.21   #6
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Re: scusatemi

Citazione:
Messaggio originale inviato da fallible
Buona sera! non capisco, ho l'impressione che sia un "no sense" come si può mitizzare (rendere mito) il reale? il mito, a quanto ne so, è invenzione o surrealtà. Sbaglio? claudio

Si....appunto....e' il Reale che spesso viene nascosto, celato....per lasciar spazio ad una forma idealizzata...
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Vecchio 02-02-2006, 16.34.42   #7
paperapersa
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Re: Mitizzare l'umano

Citazione:
Messaggio originale inviato da Yam
Kantaishi dice:



Alimentatore di miti, questo sei Kantai, quando esci dalla veste di palombaro archeologo....per cui ti stimo molto.
Hai mai letto il libro di Radha RajGopal, figlia dell'Amante di J.K., Rosalinde, di tutta una vita? Radha e' cresciuta insieme a J.K.
J.K. , dopo il lavaggio del cervello subito dai quei folli della societa teosofica, ebbe una crisi e un samadhi, proprio sotto l'albero come il buddha, peccato che quel samadhi andava e veniva..e questo e' stato il dramma di J.K. uomo. Nella vita privata aveva qualche problemino, come tutti gli uomini, ma il mito e' stato costruito sulla sua immagine pubblica. J.K. nella vita privata aveva, per esempio, qualche manifesta paranoia nei confronti di Rajgopal, marito di Rosalinde e padre di Radha. Arrivo' a denunciare, perdendo la causa, Rajgopal, che era stato il suo miglior amico, perche' temeva un complotto nei suoi confronti. Quando il samadhi mancava J.K. non stava molto bene e arrivo' a dire "io non vivo per parlare, ma parlo per vivere". Se non fosse stato costruito il mito intorno a J.K. e lo si fosse visto in modo piu' autentico, ovvero come un grande filosofo-mistico, ma pur sempre umano, forse oggi molte persone avrebbero un feticcio in meno sui propri altarini interiori e le sue belle e ispirate parole sarebbero piu' vivibili.
Di Osho potresti leggerti il libro della sua guardia del corpo, che ha vissuto con lui per vent'anni. Stessa storia. Un grande filosofo-mistico che nella vita privata era spesso tutt'altro.
Come al solito l'Occidente aveva bisogno di nuovi miti, e dovevano essere un minimo trasgressivi per quella generazione di ricercatori contestatori della fine degli anni 60 e 70......Quella sorta di idealismo mistico fondato su pratiche meditative foriere di false promesse, o nella migliore delle ipotesi di transitori stati alterati di coscienza e satori a buon mercato, non servono a nessuno….se non a complicarsi la Vita. Ciononostante prendiamo quello che di buono questi uomini ci hanno lasciato, ma giu’ dagli altari, via i miti….Svegliaaaa .

PUò FORSE UN CIECO GUIDARE UN ALTRO CIECO?
Il discepolo non è più del maestro
ma ognuno ben preparato sarà come il suo maestrom (Luca, 6,42)
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Vecchio 02-02-2006, 19.35.25   #8
kantaishi
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Horus fu battezzato nel fiume Eridanus o Luratana(Giordano) da Anup il battista che fu poi decapitato.
Egli compì miracoli,praticò esorcismi e resuscitò EL-Azarus.
Aveve 12 discepoli,due dei quali si chiamavano Anup e Aan(Giovanni).
Il suo epiteto personale era Iusa,il Figlio sempiterno di Ptah,il Padre divino.
Egli pronnunciò in discorso della montagna(la piramide di Cheope).
Fu crocifisso tra due ladri,sepolto e,dopo tre giorni resuscitò.
Egli era chiamato "il Krst" il consacrato ......................

L'Eridanus (eridano) è il fiume Po' tanto per cominciare. Il battesimo con acqua non è mai stato presente nella religione egizia. El Azarus non è un nome egizio arcaico ma semitico. Non ho mai sentito parlare di resurrezioni di Horus ma di Osiris (se mi forniscono le fonti vado a controllare di non essere io a prendere il granchio).. il Cristo non significa propriamente il Consacrato ma l'Unto il che è leggermente differente poiché la consacrazione è un effetto dell'unzione ed è comunque un termine rubato al greco per indicare il Messia (un messia inteso come sovrano e guerriero come lo sono stati Davide, Salomone e tutti gli altri sovrani imposti dal Dio abramitico alle tribù israelitiche). Se mi vuoi ricondurre Cristo a Mithra è una cosa ma ad Horus sei parecchio distante.. una cosa è avere fede nella continuità di una tradizione o in valori culturali per quanto distanti da una realtà scientifica, un'altro è fare sincretismo selvaggio e ottenere solo una marea di dati vuoti e falsi.

Salve,
nel link che ti consiglio ci sono anche le foto dei dipinti e dei geroglifici del battesimo,dell'annunciazione ecc.

http//rometheus.blogosfere.it

vuoi anche i Link dove ci sono le storie degli altri 52 dei con la stessa identica storia di Cristo?

Kant.

kantaishi is offline  
Vecchio 02-02-2006, 20.29.53   #9
kantaishi
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X Yam : adesso ho capito!!

Salve,
adesso ho capito il"tuo"ragionamento:
"Il Gesù della cristianità è realmente esistito e gli hanno aggiunto la storia di Mitra !"
Non che i 52 dei di tutti i popoli del mondo e di tutte le epoche abbiano inventato lo stesso Dio Solare e ciò dimostri l'impossibilità dell'esistenza del Cristo" cattolico" come essere umano reale?
E come hanno fatto i letterati comunisti russi a dimostrare una volta per sempre che il Gesù"cattolico "non è mai esistito?
la risposta su: www.homolaicus.it
Ma quei comunisti non potranno mai dimostrare l'inesistenza del Gesù del Corano.

Kant.

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Vecchio 02-02-2006, 20.35.41   #10
paperapersa
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Messaggio originale inviato da kantaishi
Salve,
nel link che ti consiglio ci sono anche le foto dei dipinti e dei geroglifici del battesimo,dell'annunciazione ecc.

http//rometheus.blogosfere.it

vuoi anche i Link dove ci sono le storie degli altri 52 dei con la stessa identica storia di Cristo?

Kant.

non riesco a collegarmi e tuttavia non mi stupisce. Il mito di Orfeo, e altri dicono sempre la stesa cosa.
Yogananda sostiene che Gesù si era incarnato in altre figure (l'ultima delle quali Eliseo) prima di poter incarnare realmente il Cristo. Questo perchè il Cristo è un principio cosmico e non una persona mio caro e tu me ne puoi quindi presentare anche sei miliardi ed è quello che dovrebbe avvenire se tutti riusciremo ad incarnarlo.
Il discorso poi che tutti e sei miliardi riusciamo a ripetere
le sue imprese e portare il suo messaggio negli infiniti pianeti degli infiniti universi che non conosciamo è un augurio che faccio a tutti gli esseri incarnati, compreso te se lo vorrai.
paperapersa is offline  

 



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