la "purezza" la collegherei in genere...alla capacità di essere "Spugna" ossia di assimilare tramite l'esperienza e comprendere in fretta...e soprattutto l'allegria e lo spirito di "gioco" nell'affrontare la vita.
ma per "comprendere" appieno serve la "grazia" dell'Io...

quello che dici, turaz, è molto bello, ma purtroppo appartiene al mondo illusorio e non alla realta che tutti viviamo..
tu parli di trasformazione....ma le persone che soffrono non pensano a trasformarsi ma a come proteggersi dalla sofferenza che è una brutta bestia....nel cuore e nell'anima..

ciao

sweet... se ne parlo è perchè lo vivo.
Tu invece hai una visione che trasuda di pessimistico e soprattutto dimostri con quanto dici di non amare te stessa.
"se solo avessi fede simile a una briciola di pane, sposteresti le montagne"
Abbandonati all'Io (dio) invece di continuare a ragionare con il mentale (ego)...
libera la tua mente

io penso di essere una persona realista..nè pessimista e nè ottimista.....e la fede non produce miracoli...la fede è la forza interiore che hai dentro...ma da qui a fare i miracoli...
se potessi sai quanti miracoli farei o avrei fatto....?
sai quante persone vorrebbero guarire da malattie gravi e invece l'unica cosa che hanno è la speranza...
il mondo in cui viviamo ha per maestri il dolore e la sofferenza ...la lotta è tra il bene e il male.

ciao

Quoto completamente, ma in fondo diciamo la stessa cosa osservandola da lati poco distanti...
Tutte le doti di cui tu parli non appartengono forse ai neonati?

ma infatti... è appunto dei neonati che stavo parlando e di cosa... intendo per "essere bambino"....

il bene e il male esistono in un concetto relativo.
Vai oltre come ha fatto il maestro che dici di "amare"...
i miracoli ci sono ogni giorno... basta saperli "vedere"...
ciao

Penso che quella di Turaz sia un'ottima visione della "realtà".
Illusoria ma efficace.
L'esperienza può essere vista da moltissime angolazioni e soprattutto ognuno ne trae considerazioni diverse.
Indubbiamente il percorso spirituale, come diceva Turaz, ti cambia prima dentro e poi inevitabilmente anche fuori...quindi la visione delle cose ti appare in maniera completamente diversa rispetto a quella che avevi in precedenza...
qui sarebbe interessante scoprire quanto la mente ci mette del suo. Più trae sofferenza dalle esperienze esterne e più ci inganna nella ricerca...pensate...ci fa anche credere che possiamo vivere alcuni momenti senza di lei. Ci lasci soli per un pò per ritornare più ingannevole che mai.
Trovato il metodo per eliminare tutte le emozioni negative che ci arrivano dall'esterno il giuoco è fatto...ti fa accettare tutto dandone un senso...perfino la morte di un figlio...

ma è appunto questa la "trasformazione" (base del 3d).

Illusoria? direi assolutamente no dato che è realtà per quanto mi riguarda.
rimane illusione sino a che la si considera come tale...
Se invece di stare tanto a ragionarci sopra si "ascoltasse" e si agisse si eviterebbe di rimanere "fermi" nel "mentale"...
tra l'altro la morte è appunto trasformazione...
ciao