non si tratta di razionalizzare..ma neanche di offuscare la ragione!!
prima di liberarci di qualcosa..bisogna conoscere di cosa ci stiamo liberando..dunque si finisce con liberare nuovi "istinti e passioni" credendo sia un esercizio armonico...
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Le crisi passano quando avremo terminato gran parte della nostra Opera..prima non è possibile..
Essere in movimento non è una giustificazione da darsi, perchè anche girare in tondo è movimento..
ma solo muovendoci in verticale si può manifestare un atteggiamento corretto di vera crescita..non so se mi spiego...
Ho parecchia Fiducia, l'ho sempre avuta... avere Fiducia è un carburante importante..
ma poco c'entra con il fatto che la vita ha fiducia in noi..
se mi permetti...che significa per te che la Vita ci da fiducia?
mi sembra una "frase fatta"...
Chi è la Vita?
Chi sei Tu??
Quale opera? ma perchè tu sei nata con la carta degli obiettivi da raggiungere come a risiko?
gli obiettivi se li hai è perchè te li sei posti tu..altrimenti non vedo chi te li possa aver dati!?
Girare in tondo è sbagliato ma in verticale è giusto?
chi lo dice? forse perchè in verticale si raggiunge il cielo, l'altezza e quindi un'ipotetico stato dell'essere superiore?
sotto un punto di vista psicologico chi tende ad innalzarsi verso l'altro è egocentrico, e non posso che constatare la veridicità dell'affermazione..
mentre sotto un punto di vista religioso qualcuno (Gesù nel quinto vangelo apocrifo di Tommaso) si dice abbia detto (e non amo molto le citazioni ma questa la sento particolarmente mia..)
"se pensate che la conoscenza ed il paradiso stiano in alto nel cielo allora gli uccelli saranno in vantaggio, e se pensate che stia in basso allora sono i pesci che arriveranno prima.." e anche qui mi sento (nel mio piccolo) di essere d'accordo.
Anche per quel che riguarda la fiducia posso darti due risposte.
Sotto un punto di vista puramente psicologico :
Se tu sei qui è perchè sei stata creata da qualcosa o qualcuno no!? allora quel qualcosa o qualcuno quando ti ha creata ha scelto te come sua espressione anzichè qualcos'altro.., e questa a me sembra palesemente un esempio di fiducia.
Mentre sotto un punto di vista religioso o spirituale (come preferisci tanto le parole quello sono e quello rimangono) basta guardarsi intorno con un pò più di attenzione per capire quello che dico, vorrei spiegartelo ma non saprei come..
Hai tutto il diritto di pensare che quella constatazione sia una "frase fatta" , ma la verità è che a volte scrivo senza pensare, e poi quando rileggo quello che ho scritto ci penso sopra anche io..potrà sembrarti una bugia, ma è così.
Mi chiedi chi sono io e cos'è la vita..
E cosa ne posso sapere..
Ho passato molto tempo a trovare una risposta a queste due domande per poi trovarmi oggi ad alzare i tacchi ed andarmene quando qualcuno prova a darne una definizione.
Per me la vita è quello che è...ogni tanto uno schiaffo ogni tanto una carezza..sono stanco di teorie e ipotesi.
Una volta in India ascoltavo insieme a molte altre persone quello che diceva un "santone", tradotto da una ragazza che ripeteva in inglese;
Stava dando una spiegazione di come secondo lui il divino si manifestasse a noi; avevo vicino un piccolo indiano con le braccia conserte che ridacchiava, ed essendo quella sua risatina contagiosa, ed io a tratti goliardico, gli ho chiesto perchè stesse ridendo, e lui mi rispose qualcosa del genere :
"Ogni volta che vedo qualcuno predicare e fare comizi in mezzo alla strada mi fermo a fare due risate, so che per te forse lui sta dicendo una verità, ma per me sta solo dando una semplice opinione personale, e mi fa ridere il fatto che lui si creda più in alto di noi da insegnarci..guarda... guarda come ci crede (sogghignando simpaticamente ed indicandomi il tizio che intanto aveva le mani rivolte verso l'alto e parlava con aria seria) ...ed aggiunse: "Nel mio paese diciamo che le opinioni sono come il buco del sedere...tutti ne hanno una" (cosa che poi ho saputo si dice più o meno simile anche da noi).. quella frase la lego ad una delle più belle risate di cui ho memoria.., ma a pensarci aveva ragione...
tutti hanno sempre qualcosa da dire, un consiglio da dare, un esempio da farti seguire, tutti nessuno che io abbia mai conosciuto è escluso.
E fin quando farai domande stai sicura che troverai qualcuno pronto a risponderti, ma quando smetti di chiedere ecco che boom...la vita accade, ti rendi conto di cose a cui prima non davi importanza,o che peggio, non avevi mai notato, e ti pervade un senso di sicurezza e ottimismo che ti prende ovunque..nel corpo, nella mente, nella coscienza, nello spirito, bombe a mano e trick e trak..e allora avuta quell'esperienza le domande spariscono, anche se lentamente, ma spariscono; perlomeno questa è stata la mia esperienza, non dico di essere il depositario della verità.
Adesso penso solo a vivere essendo presente a me stesso.
Scusa la storiellina, ma è uno scorcio di vita e mi sembrava simpatico condividerlo.
Ciao, Auguri