Come già scritto tempo fa IO NON CREDO ALL'ASTROLOGIA. Ho solo verificato che le previsioni sul mio conto si sono avverate. Tutto qui! Il fatto che la luce delle stelle ci arrivi dopo anni-luce ha ben poca importanza, perché l'influenza degli astri è quella del momento, del preciso istante.
Non mi risulta che siano spariti dei pianeti dall'antichità ad oggi. Semmai ne sono stati scoperti di nuovi.
L'astrologia è nata prima dell'astronomia e chi studia le stelle lo sa.
Probabilmente anche Nostradamus aveva previsto l'avvento di internet...
W Nostradamus, W Galileo

Questo non è sperimentabile perché non è sotto il controllo della mente cosciente e per questo può essere archiviato tranquillamente sotto la voce: casualità.

Il guaio è che proprio l'intelligenza poi deve riprendere quel materiale archiviato e rivederlo, se vuole avere ancora stima di se stessa.

Se gli eventi si ripetono, se troppe volte accadono "cose strane" e dentro di te c'è una vocina insistente che ti dice: troppo comodo e facile mettere tutto in archivio e non pensarci più.

E poi un giorno, casualmente, trovi il coraggio e l'occasione di parlarne in pubblico (due o tre persone che conosci) e con stupore ti accorgi che non sei la sola ad aver sperimentato cose strane. Allora accetti quel che ti capita, accetti di vivere in un mondo che sai di conoscere molto ma molto poco.

Io sono una di quelle un tempo super scettica che ha dovuto accettare di vivere in un mondo che non è fatto solo di scienza e materia.

Ciao
Mary

Ciao, sono una nuova iscritta.. mary, faresti qualche esempio di quello che ti e' successo? ...klara

Tutte le volte che si parla di preveggenza, si citano fatti del passato per sostenerne l'esistenza. La preveggenza significa prevedere fatti che accadranno in futuro, non fatti del passato.

Più che sentirsi dire: "una volta ho fatto un sogno che si è avverato"

cosa che è accaduta anche a me, piuttosto comune e spiegabile senza tirare in ballo la preveggenza, sarebbe eclatantemente più spiazzante sentirsi dire: "domani ti accadrà questo" e verificare il giorno successivo il fatto.

Oltretutto, di preveggenza VERA, ce ne sono diversi esempi, si prevedono terremoti, condizioni meteo, tempi di percorrenza, spese, incremnti demografici ed un sacco di altre cose. E tutte queste cose sono ampiamente dimostrebili e dimostrate.

Poi c'è una preveggenza tutta presunta che non è in grado di offrire alcuna dimostrazione di se, se non il FATTO, che è in grado di prevedere il futuro con una probabilità di indovinarlo assolutamente identica a quella offerta dal caso.
Ci sono studi e studi, disponibili a chiunque li voglia consultare. La "preveggenza" paranormale ha la stessa identica attendibilità di una preveggenza tirata a caso con buon senso. Esistono 80 anni di statistiche su questo. Chi conosce bene le tecniche usate da sedicenti veggenti, medium e simili riesce generalmente meglio di loro nelle "previsioni".

Avete presente le profezie di Nostradamus? le credete autentiche? ne sapete indicare una che è stata svelata prima che accadesse?
perchè se si capisce solo dopo che accade, non è preveggenza ma POSTveggenza.

c'è un ricco gruzzolo messo in palio da una fondazione americana che sarà assegnato al primo che riuscirà a dimostrare un fatto paranormale come appunto la preveggenza. E' da decenni che giace in attesa di essere assegnato.....

scusate tanto, ma io proprio non riesco a prendere troppo sul serio questi argomenti, almeno non fintanto che non vi sarà qualcosa di oggettivamente più "sostanzioso".

scusate tanto, ma io proprio non riesco a prendere troppo sul serio questi argomenti


Ci siamo accorti ....non perdi occasione per ricordarcelo....

Già, bhe forse qualcuna mi sfugge....

Ma anche voi perdete sempre l'occasione per vedere se il mondo si comporta come dicono le vostre convinzioni.

Benvenuta tra noi, benvenuta in questo salotto speciale dove è sempre bello ritrovarsi.

Me ne sono successe tante e tante e per una che non ci credeva era troppo.

Non li ho catalogati perché oltre allo stupore iniziale scattava sempre la molla del: questa cosa non mi piace.

Noi siamo continuamente alla ricerca (me compresa) di conoscere il futuro, cosa accadrà oltre quella curva, cosa ci aspetta voltato l'angolo. Ma posso assicurarti che non è cosa buona.
Non è bene conoscere il futuro. Ti parlo sempre per esperienza.

Molti e molti anni fa ero al lavoro e mentre mi giravo per vedere la porta richiudersi dietro un giovane uomo, pieno di speranze per il futuro, che avevo appena salutato, vidi l'oscurità, il vuoto il nulla. Un brivido spiacevole mi passò per il corpo. Ma feci finta di niente ed andai avanti. La settimana successiva quel giovane moriva in un incidente stradale.

Prevedere il futuro, almeno per me, non è come vedere su di un monitor quello che accadrà domani. E' fatto si sensazioni, di certezze di un qualcosa, di sogni premonitori. E già così mi crea problemi nella vita. Perché poi finisco per esserne condizionata.

L'esempio più recente. Mio padre era affetto da un tumore, ma io già SENTIVO da molto tempo che sarebbe morto insieme al Papa.

Non avevo alcun motivo razionale per concepire una simile idea, ma sapevo che sarebbe accaduto. Così ogni volta che sentivo i peggioramenti del Papa mi veniva l'angoscia per mio padre, che, almeno apparentemente, stava bene.

Malattie diverse, persone diverse, tempi di sopravvivenza non prevedibili in nessuno dei due. Ma io sapevo che sarebbe stato così. La mente razionale mi dava della stupida, ed io mi sentivo più tranquilla.

Quando sentii della morte del Papa compresi che anche quella di mio padre era prossima, ma non volevo accettare che fosse così. Mi dicevo che era solo una mia fisima.
Mio padre è morto il 28 di aprile.

Quante volte mi sono fatta domande su questo dono che non ho voluto, che all'inizio ho rifiutato caparbiamente. Un dono di cui non possiedo alcun controllo.
A cosa serve?
Un giorno mi sembra di aver ricevuto la risposta: per affrontare l'evento, per essere pronti ad affrontare quel che accadrà.

Se io avessi saputo tutto quello che in questa mia vita dovevo attraversare senza meno mi sarei tolta la vita.
Quando sai che devi entrare nella gabbia di un leone prima che il leone compaia è terribile, trovarsi già nella gabbia paradossalmente lo è di meno.


Ciao
Mary

Astrologia (Tratto dal sito www.ascensione.com )

Tecnicamente parlando non vi è alcuna influenza dei vari pianeti su di noi se non gravitazionale. E questa è una questione puramente fisica.
Dal punto di vista del pensiero, invece, l'Astrologia funziona così come funziona la lettura dei tarocchi, del fondo del caffè o di qualsiasi cosa, nel momento in cui si stabiliscono determinate caratteristiche dei singoli elementi che costituiscono l'oggetto della lettura. Quindi la carta natale di una persona, ad esempio, rende l'idea delle caratteristiche di una persona come previsto all'inizio della sua nascita, ma la persona stessa può cambiare la sua essenza (i suoi pensieri) nel tempo e modificare quindi le caratteristiche che vengono fuori durante uno studio astrologico della propria data e ora di nascita.
Nell'arco dei millenni passati sono state create delle forme-pensiero (egregora) che riguardano l'astrologia, e quindi il significato che viene dato a determinati pianeti o costellazioni e la loro associazione con determinati periodi o giorni dell'anno solare. Tutte queste sono pure creazioni della mente umana, che si sono tramandate fino ad oggi. Dato che tali forme-pensiero (credenze) sono oramai molto radicate nel pensiero collettivo, è facile venire influenzati da tali forme-pensiero anche inconsciamente, poiché si sono trasmesse geneticamente.
Dato che si tratta di egregora di seconda dimensione, e quindi connessi all'energia elettrica, tali credenze influenzano chi ha in sé tali pensieri elettrici. Una volta rilasciati tali pensieri da dentro di sé non si sarà più in alcun modo influenzati, nemmeno inconsciamente, da tali credenze astrologiche.
Tramite l’intento si possono rilasciare tutte le forme-pensiero, karma, cariche emotive, pregiudizi, giudizi, paure ed illusioni connesse alle forme-pensiero dell'astrologia. Chiedi il supporto della tua Anima, della Madre Terra, degli Angeli e di Dio/Dea.

A proposito di sogni (tratto dal sito www.ascensione.com )

Il sognare ad occhi aperti è un sinonimo di manifestare i propri desideri, la propria volontà, utilizzando l'intento. Il sognare ad occhi aperti aggiunge la parte visiva al semplice intento e quindi l'intento è ancora più particolareggiato. Il fatto poi che tale sogno (desiderio) si manifesti o meno dipende da molti fattori, quali il proprio karma, i desideri della propria anima e soprattutto i desideri degli altri e quindi la realtà esterna. Naturale che meno i propri sogni coinvolgono altri esseri e più è facile manifestarli, poiché non bisogna fare i conti con i desideri altrui che possono interferire con i nostri.
Quando desideri (sogni) qualcosa, istantaneamente crei la relativa realtà sul piano creativo più esterno (il 18° piano di realtà). Come potete immaginare quel piano di realtà è un caos tremendo, in continuo mutamento. E' possibile che se hai karma negativo con qualche persona o entità da sciogliere, allora tali persone o entità ostacolino il manifestarsi di questi tuoi desideri sin dal 18° piano. Lo fanno semplicemente pensando un pensiero che ostacoli il manifestarsi dei tuoi desideri. E' piuttosto semplice. Ovviamente vi riescono se hanno karma con te (il che significa che tu hai in te gli stessi pensieri negativi e quindi li attiri). E maggiore è il karma maggiore è la capacità di ostacolare il manifestarsi del tuo sogno.
Se hai karma connesso alla forma-pensiero dell'invidia, allora è possibile che inconsciamente qualcuno ti rubi il tuo sogno, cioè cerchi di manifestare nella realtà il tuo sogno. Maggiore è il tuo karma connesso all'invidia, e maggiore è la probabilità che altri riescano a manifestare davanti ai tuoi occhi quelli che sono i tuoi sogni e farti essere ancora più invidioso. Simile attira simile. E ciò accadrà fino a che non si rilascia in modo completo la forma-pensiero dell'invidia.
In realtà, noi sogniamo 24 ore su 24. Infatti quando sogniamo stiamo vivendo qualche nostra vita parallela, e quindi i sogni sono sempre reali, non sono invenzioni della mente. Dico che sogniamo in realtà 24 ore su 24 perché le vite parallele le viviamo sempre, ma ce ne rendiamo conto solo quando fermiamo la nostra percezione di questo piano di realtà, cioè quando dormiamo o quando meditiamo.

Interpretazione dei Sogni

I sogni riguardano sempre situazioni verificatesi su qualche piano eterico. Ci sono sogni che sono situazioni create sul momento dall'Anima o dal nostro cervello (e che si verificano sul piano eterico creativo più esterno), altri che riguardano situazioni vissute su vite parallele (gli altri piani creativi, piani intuitivi, piani emotivi e piani mentali) ed altri ancora che riguardano situazioni vissute su piani eterici di prima o seconda dimensione, dove si trovano le forme-pensiero più basse senza esservi una vita umana (vi si trovano forme-pensiero che possono essere ricordate come mostri di vario tipo,sensazioni brutte o altro).
Nel primo caso, si può trattare o di un qualcosa di cui la nostra Anima ci vuole rendere consapevoli o di una semplice creazione fantasiosa del nostro cervello dovuta a diversi motivi. Nel secondo caso, si tratta di spezzoni di nostre vite parallele su uno dei vari piani eterici che ricordiamo ma che di per sé non per forza ha un significato particolare per noi. Nel terzo caso, si tratta di esperienze dovute ad attaccamenti karmici con forme-pensiero di prima o seconda dimensione.
In ognuno dei casi suddetti, lo scopo è quello di supportare il rilascio karmico e/o la comprensione cosciente di qualcosa.
Perché si fanno sogni brutti, in cui si vedono mostri o cose che non esistono nella realtà?
La maggior parte della gente, quando sogna, viaggia con il proprio corpo eterico (parte di esso, per la precisione, che rimane legato all'altra parte del corpo eterico attraverso un cordone energetico) sul piano astrale. Il piano astrale, il più basso dei piani eterici, comprende molte creature che non esistono sul nostro piano fisico, come ad esempio molte entità. Man mano che la Terra ascende, comunque, anche il piano astrale verrà ripulito completamente e quindi certi incubi non si faranno più.
In altri casi è possibile che si stia viaggiando con il corpo eterico nei piani eterici di prima e seconda dimensione dove vi sono forme-pensiero estreme, sia positive che negative. Anche questo può succedere solo se vi è karma da rilasciare che attira tali situazioni.
Tutto ciò che sogniamo è sempre legato a vite parallele eteriche di terza dimensione?
No, può essere legato anche ai piani eterici di prima e seconda dimensione. Quando si fanno degli incubi è probabile che si tratti di piani eterici di prima e seconda dimensione, verso i quali siamo attirati se abbiamo ancora karma con le vibrazioni di tali due dimensioni. Come già detto, la prima dimensione è connessa all'energia radioattiva e la seconda all'energia elettrica.
Sogni e numeri del lotto
Un figlio sogna sua madre (morta da qualche tempo) che gli comunica dei numeri da giocare al lotto. Quegli stessi numeri escono nell'estrazione più vicina. Come interpreti questo? Secondo quanto detto nell'articolo "Viaggio nel tempo" la consapevolezza può comunicare con epoche future. E' questo un esempio? Dato che nulla avviene per caso sarei portato a pensare di si. Non capisco però dove andrebbe a finire la libertà del bambino nello scegliere quale pallina tirare fuori dalla ruota...
E' vero che la consapevolezza spirituale può viaggiare nel futuro (è vero ciò che un' Anima può vedere anche nel futuro) ma solamente per quanto le è possibile vedere dati i diversi piani di realtà eterici. Cioè vede nel futuro guardando le realtà dei piani eterici esistenti, realtà che possono manifestarsi a livello fisico, ma non è detto che ciò avvenga.
Nel caso di cui sopra, ritengo si tratti di esempi di pura casualità statistica. E' probabilisticamente possibile che tra tutti i numeri che sogniamo qualche volta siamo fortunati e ci azzecchiamo. Chiunque ci abbia dato quei numeri (familiare o amico o altra persona deceduta) può avercelo effettivamente comunicato durante la notte su uno dei piani eterici in cui il corpo eterico del deceduto vive ancora, ma la realtà è che nessuna entità eterica o persona fisica può sapere il futuro in modo perfetto come nel caso di sapere i numeri del lotto (salvo i casi di truffe organizzate, ovviamente).