Mi sorprendi.

Dal mio post si evince (Kannon l'ha ben compreso) che non nego la reincarnazione.

Ho scritto ben altro e, francamente, anche rileggendo trovo che sia molto chiaro il mio intento.

Per non apparire supponente lo rispiego: se l'uomo conoscesse la reincarnazione (senza conoscere in modo completo la Legge di Causa ed Effetto) correrebbe il rischio (pigro com'è) di lavorare molto poco rispetto alle sue reali possibilità. Grande sarebbe la tentazione di lasciarsi andare e rimandare alle prossime vite lavori, il cui svolgimento, è bene si esegua nella corrente vita.

Questo, ipotizzo, è uno dei motivi che hanno consigliato di non renderla pubblica.

Naturalmente è solo la mia opinione.


Alessandro

Ettore ciao e piacere. E' la prima volta che dialoghiamo direttamente ed è per me un grande piacere. Seguo con interesse ciò che scrivi e, spesso, sono in accordo.

Ti sono debitore per la grande sagacia con cui ti sei espresso in un thread (causa la mia artereosclerosi galoppante mi sono già dimenticato il titolo, ricordo solo che era venerdì scorso) difendendo, meglio di come avrei potuto fare io, alcune tesi da me proposte.

In questo specifico post devo solo rettificare l'interpretazione che io non condivido l'idea della reincarnazione. La condivido. Esprimevo solo il dubbio che forse anche la Chiesa non ne nega l'esistenza per convinzione ma perchè ritiene che il non sapere sia per l'uomo più produttivo che il sapere.

Posso sbagliare eh..........

Alessandro

La reincarnazione...chi dice sì, chi dice no.
Chi addirittura che è un dato di fatto
Chi la interpreta come l'ennesima espressione del desiderio di eternità e di onnipotenza dell'uomo;
chi ci vede il rischio di una deresponsabilizzazione rispetto all'esistenza che si vive qui e ora.

Non sono certo io ad essere depositaria della verità.
Reincarnazione...chissà...fors e...

Ma questo voglio dire:
il concetto della reincarnazione risponde a tutte le domande classiche della teodicea, che da sempre assillano gli uomini.
E cioè: perchè l'ingiustizia? perchè la sofferenza dei bambini? perchè sembra che l'egoismo paghi? perchè spesso abbiamo l'impressione che a pagare siano sempre gli innocenti?
Se Dio è giusto e onnipotente, perchè consente tutto questo?

Ecco, per me, l'eventualità della reincarnazione darebbe una risposta a tutte queste domande, metterebbe ogni cosa nella esatta prospettiva, darebbe un senso a molte cose che ora ci sembrano assurde.
Accettare la possibilità della reincarnazione, aiuta a cogliere l'intima essenza della propria vita, stimola la consapevolezza del proprio progetto esistenziale e potenza il senso di responsabilità personale.
Secondo me.
Se fosse vero.....chissà.....

Mi era rimasta impressa la tua prima considerazione (che riporto qui sopra). Poi, effettivamente, specifichi la tua opinione sulla reincarnazione....

Grazie per il complimento sulla sagacia. Penso che esistano persone "simili" (questo è provato, per ora, morfologicamente: cioè persone che hanno tratti fisici simili, se non identici) e la sintonia deriva dal fatto che utilizziamo e strutturiamo il modo di pensare con modalità "simili", appunto...
Ma torniamo a noi...

Il contenuto del mio intervento non cade però...
Ho in mente il prete quando ero piccolo:"Gesù ha detto che"
Ho in mente Maitreya che "ha detto che".
Sono un non-credente....può darsi!

In ogni caso dubito a-priori di una spiritualità che "ha detto che". Dubito sulle rivelazioni che mi dicono che...
D'altro canto il mio Dio non è il dubbio, perchè anche io credo in Dio....

Sul non-sapere... ogni volta che si afferma un non-sapere di qualcuno o qualcosa, si afferma, implicitamente, il sapere di qualcun'altro o qualcos'altro.
D'altro canto:
il qualcun'altro e il qualcos'altro accuserebbe di non sapere l'altra parte.

Sulla questione Chiesa e Verità vado molto cauto: penso che dire che tutto è falso da una parte e tutto è vero dall'altra non faccia che rivoltare le parti, ma il contenuto è uguale.

Chiesa - sta - a Gesù = come = AlìBabà - sta - mondo meraviglie.

E' una equazione....stiamo solo cambiando i nomi dei termini...possiamo sostituire i nomi a piacimento..come vogliamo

Salve,
la cosa non è così semplice.Vediamo di intenderci.
In molti miei messaggi ho tentato di spiegare la falsità del cattolicesimo e la verità del cristianesimo mistico-filosofico.
Ma la stessa cosa vale per la reincarnazione.
Allora dobbiamo appena intenderci su COS?E' la reincarnazione.
Veniamo come è stata spiegata in India dai marajà e dai loro complici,gli sankaracharia(leggi: preti):

"Tu sei uno schifoso sudra e tale rimarrai per l'eternità perchè,in ogni tua reincarnazione nascerai sempre come sudra e pertanto non sperare nella rivoluzione sociale.Inutile che tu segua Gandhi
perchè,anche se Gandhi vincerà la causa,Madre Natura rimetterà tutto a posto e i brahmani rinasceranno brahmani e i sudra rimarranno sudra.
Inoltre ,in questa vita,tu non farai altro che espiare le colpe(karma)delle tue vite precedenti."

Questa è la reincarnazione spiegata dai potenti ai poveri in modo da schiavizzarli con false teorie.
Ma c'è anche la spiegazione dell'"Uomo buono",la spiegazione di Aurobindo,di Yogananda,di Ramakrishna,del Maharshi.
Come spiega la reincarnazione il Saggio,il buono,la persona colta e intelligente? Spiega così:

"Reincarnazione è sinonimo di evoluzione e va sempre dal bene in meglio.
Nel momento della morte tutti i demeriti vengono eliminati e tutti i meriti conservati.In tal modo,all'improvviso,nasce un Mozart il quale,all'età di 7 anni ha già composto un'opera lirica.
Come mai? Nel corso di centinaia di incarnazioni ha conservato i telenti musicali ed eliminato i difetti per cui,alla fine,si trova con una montagna di meriti e abilità e diventa un genio.
Sì perchè Brahman(Dio)nella Sua Infinita bontà,dimentica tutti i difetti e si ricorda solo dei pregi.
Sì ma cosa dire dei criminali,degli assassini?
Semplicemente la loro crescita sarà molto lenta:i crimini verranno eliminati ma anche i meriti da conservare saranno pochi."

Infine,come spiegano la reincarnazione i teorici occulti del Nazismo?Tirano acqua al loro mulino inventandosi storie come questa:

"Nel 1300 il capo dei Templari Jaques de Molày grida dal rogo:
ritorneremo!Ritorneremo fra 600 anni!!
E 600+1300=1900 anni in cui si reincarnano i Templari sotto forma di Hitler,Himmler,Eichmann ecc.e fanno la loro tremenda vendetta.Contro chi?Contro quei cristiani che hanno dato man forte a Filippo il Bello e al Papa per sterminare i Templari.
E come si fa a riconoscerli? Quei cristiani si sono reincarnati sotto forma di Ebrei tedeschi e polacchi.
Capito come tutte le ideologie o le scienze dubbie come la reincarnazione possono essere falsificate e sfruttate per sottomettere la gente?

Infine una risata:un Sikh indù lanciò un coltello al maestro Osho Rajneesh senza però colpirlo.Il giorno dopo lo sceriffo chiamò Osho in Tribunale per chiedergli se avesse intenzione di sporgere denuncia e Osho rispose:
"Ma cosa vuole che denunci quel deficiente!
E' dal 1373 che mi tira coltelli!Almeno,in tanti anni avesse migliorato la mira!"
E la risposta di Osho fu messa a verbale.

Saluti.

kantaishi.

Nel 1300

Ci sono due modi per capire la reincarnazione...il primo è attraverso lo studio e la comprensione del concetto di " Karma "bene e fin troppo secondo mè spiegata in India, l'altro essere spiritisti...il resto...chiacchiere....

Kantaishi

Sono assolutamente d'accordo..!
Poiché non è 'sapendo' o 'non-sapendo' dal di fuori,
che il nostro comportamento cambia..
ma alcune intuizioni possono aiutarci a diventare consapevoli del cammino.. Oltrettutto è assolutamente impossibile 'forzare' una crescita..
Il negativo di molti luoghi comuni è il velo sotto cui si nascondono intuizioni profonde e sorprendenti.. Esempio ne è -a mio avviso- la reincarnazione.. Una stragrande maggioranza di persone pensa ad uno spiritello viaggiante di corpo in corpo.. non ad un'<energia> unitaria..

Dopo aver letto cose 'buone' e 'meno buone',
discusso cose 'buone' e 'meno buone'
penso sia fondamentalmente buono far tacere ogni pensiero di parte (vagante e non) e 'fermarsi' al centro netto del nostro essere, e.. ascoltare..



Gyta

Per prima cosa voglio chiedere scusa a Kantaishi avendo inziato un 3d con qualche ora di ritardo, che tratta lo stesso argomento, potentendomi invece inserire nel suo con gli stessi risultati, sarà dovuto al desiderio di apparire o semplicemente a disattenzione
Ora vengo al punto che più mi colpisce e che si evince dalla lettura dei 2 3d, la reincarnazione è un qualcosa che interessa e comprende solo gli umani......il resto Tutto il resto ne rimane fuori
Vorrei porre a tutti voi la mia visione del Samsara o Esistenza che tutto permea ed ingloba; in Essa c'è dalla più piccola forma di esitenza (elettrone neutrini o quant'altro) all'Universo intero; Esso è esistenza in movimento proiettaata verso .......la Chiara Luce, Dio Allah o quant' altro la reicarnazione è quindi un fluire continuo verso questo "Nirvana" "Paradiso" a cui l'uomo ha dovuto dare un'identita ed un "luogo" per poter superare la paura della fine dell'esistenza fisica del singolo soggetto. Ho appena riletto quanto scritto,mi sembra abbastanza chiaro forse troppo coinciso, vedrò,se è il caso, di ampliarlo dopo, ora devo andare al lavoro e non sono capace di salvare quanto scritto senza perderlo (mi è già capitato+ volte). Una buona giornata a tutti voi

Perchè non ricordiamo le vite precedenti?
La risposta è facilissima come sono facili tutte le risposte che riguardano la Verità:

ma perchè abbiamo una tal paura della morte che,un secondo prima della morte clinica,andiamo in coma,andiamo in svenimento.
Una cosa è chiacchierare della morte ,mentre tutt'altra cosa è sperimentarla e noi non vogliamo farlo!
Ai cristiani è stato detto che arriva Satana col suo forcone,agli Indù è stato detto che arriva il demone Herucha che ti lancia in faccia i suoi intestini sanguinanti.Pertanto,presi dal terrore,chiediamo aiuto a Madre Natura(praticamente a Dio)che però può fare una sola cosa:mandarci in coma.
Ma,se andiamo in coma mentre siamo in vita,possiamo benissimo risvegliarci dopo un giorno,un mese,un anno ma comunque ci risvegliamo.Se invece siamo morti e perciò fuori dal corpo,non possiamo svegliarci se non dopo 14-16 mesi e cioè stiamo in coma
per i 13 giorni della morte,per i 9 mesi in grembo materno e per 5-6 o più mesi dopo che siamo rinati.
E pertanto non ricordiamo niente e la nostra vita ha dei momenti bui,è interrotta.Ed è questa la ragione per cui non possiamo credere nella vita eterna,non possiamo credere veramente nè in Gesù,nè in Buddha.
Quando Buddha stava per morire,un discepolo gli chiese di dirgli una parola che riassumesse tutto il suo insegnamento.

E Buddha disse:"SAMMASATI!"

Che vuol dire:"Ricordati!" cioè ,quando morirai sii cosciente,sii consapevole come lo sono io e solo così capirai di essere immortale perchè vedrai tutto quello che succede nell'intervallo di 15 mesi tra la morte e la nuova vita.
E la parola"Sammasati"divenne in India una forma di saluto fra
i ricercatori del vero.

Sammasati!

Kantaishi.

Eccome che è venuto!
Nella Bibbia c'è scritto che nessuno è mai tornato dall'aldilà per raccontare cosa ha visto.
Balle!!
Gesù è un"Ritornato"(in sanscrito:jvan mukta),Buddha è un ritornato, ma non hanno voluto raccontarla perchè avevano cose più importanti da dire.
Qualcuno invece ce l'ha raccontata ed è il più famoso maestro di Saggezza tibetano.Si chiamava(si chiama)Padmasambhava e l'ha raccontata in poesia perchè fa più effetto.
Leggiamo alcuni passi dove lui,nel ventre materno,ha la visione di gente che fa il suo stesso viaggio ma sono del tutto incoscienti,sono in coma.
Così ricorda quei momenti:

"Oh compassione per questi esseri incoscienti,carichi di sofferenza
che ottenebrati dalle illusioni vagano nel ciclo della vita
senza riconoscere la propria mente quale corpo di verità infinita.
Possano tutti loro ottenere un corpo di Verità.

Oh,compassione per questi esseri incoscienti,fuorviati dai desideri,
che identificandosi con la brama e l'attaccamento,vagano nel ciclo della vita
senza riconoscere la propria consapevolezza quale corpo di beatitudine e di grande gioia.
Possano tutti loro ottenere un corpo di beatitudine.

Oh compassione per tutti gli esseri che non sono ancora Buddha,
intrappolati dall'abitudine alla presenza di fattori di assuefazioni e veli oggettivi
senza riconoscere la propria mente quale forma del triplice corpo indivisibile.
Possano tutti loro ottenere il triplice corpo della buddhità"
ecc.ecc.

Così declamava Padmasambhava dentro la pancia di sua madre.
E quando nascono?
Quando nascono questi bambini mandano in coma genitori e parenti.Perchè?
Perchè hanno non un aspetto ma un modo di fare terrificante:
sono degli uomini maturi con un corpo di neonato!
Sta scritto:

"E Maria conservava nel suo cuore questi segreti."

Sammasati.

Kantaishi.