Mary,
c'è una cosa molto importante da capire quando si parla di Gesù.
Il grande equivoco sta nel confondere l'Essere Cosmico Cristo con un uomo vissuto in Palestina 2000 anni fa.
Cristo è sinonimo di Dio,di Tao,del Tutto.
I Mahatma tibetani dicono indifferentemente Kristòs oppure Ishvara oppure Maitreya.Ma non direbbero mai che Gesù di Nazaret è Maytreya,ma che Gesù è l'Avatàr di Maitreya o di Ishvara.
Secondo la tradizione indù,un ragazzino si avvicinò a Gesù e gli disse:"Qual'è il tuo nome?".
E Gesù,sorridendo perchè non molto afferrato nella lingua indi,gli disse:"Chiamami pure Ishvara Putram(figlio di Ishvara) oppure
puoi chiamarmi:"Kanja Garbam"(nato da vergine.)

Nel suo diario(Libro de mi vida) Teresa d'A'vila scrive che un giorno Gesù gli chiese:"Chi sei tu?"
E Teresa rispose:"Sono Teresa del Gesù e tu chi sei?"
"Io sono Gesù di Teresa"rispose Gesù.
Perchè rispose così,quasi umoristicamente?
Perchè Teresa doveva capire che stava parlando con l'Essenza Cosmica del Cristo e non con l'uomo Gesù morto 1500 anni prima.
Ma il Cristo che parla con i Veggenti è tollerante,bonario e non va per il sottile.Se teresa o Santa Chiara lo chiamano Gesù per lui va bene.
Ma non va bene quando Gesù parla con veggenti che sono psicologi,teologi o filosofi. In questo caso il Cristo specifica che l'uomo Gesù è morto e sepolto e non se ne parla più ,mentre il Risorto,l'Eterno è il Cristo Cosmico,che può essere anche chiamato
Ishvara o Buddha o"Il Nobile"oppure"Il Beato"oppure"Il Santo."

E noi?
Possiamo comunicare con il Cristo-Ishvara?
"Se non potreste farlo a che servirei io?" dice il Cristo alla veggente
Helene Scuchman.
Dovete star attenti alla morale della chiesa:se tutti comunicano con Dio,a che serve la chiesa? A che servono i sacerdoti?
Ma allora si forma un'altra Chiesa,una chiesa di uomini liberi dove nessuno interferisce con le tue conversazioni con Dio.
E questa Nuova Chiesa esiste già: Riflessioni.it è una sua modesta ma completa espressione.

Così è.

Kantaishi.

Non ricordo in quale punto del Vangelo Gesù chiede ai suoi discepoli : chi crede la gente che io sia?!
quando l'ho letto la prima volta pensavo che ci fosse un errore. Una domanda stupida. Ma nella risposta sta la comprensionedono: alcuni credono che tu sia Elia, o uno dei profeti.

E in un altro passo Gesù dice che Elia è venuto e loro non lo hanno riconosciuto, parlava di Giovanni Battista.

E propri adesso mi viene in mente che quando Gesù guarisce dicendo: ti sono rimessi i tuoi peccati. Potrebbe fare un preciso riferimento al karma.

A volte penso che solo l'Amore è capace di pagare il nostro conto karmico.


Ciao
Mary

"L'invenzione del Figlio di Dio che diventa Cristo,e gli altri?"

Il Figlio di Dio che diventa Cristo sei tu!Sono io.Lo è chiunque.
L'inganno diabolico di quel movimento satanico chiamato cattolicesimo è molto più sottile e subdolo di quanto si possa pensare.
Il Partito Nazional Cattolico non ha inventato Cristo,Dio,la Madonna ecc ma ne ha data una falsa INTERPRETAZIONE!
La storia del Supereroe Mitra che nasce in una stalla,viene riconosciuto dai magi zoroastriani,sconfigge il toro strozzandolo con le sue braccia,che poi viene crocifisso e il terzo giorno risorge da morte è la"Storia dell'uomo",non è la storia personale di Mitra(che non è mai esistito)o di Dionisio,o di Attis,o di Krishna o del Dio germanico Odino.
Queste sono storie,miti universali come il mito di Ulisse,di Prometeo,di Proserpina ecc.
Rappresentano il destino dell'uomo,non di Pinco Pallino.
E il Partito Nazional Cattolico ha fatto credere ai suoi schiavi che
SOLAMENTE Gesù è figlio di Dio mentre gli altri(i sottomessi alla chiesa)sono figli di?Non lo dico.
In uno dei 4 Vangeli Gesù dice:

"Sta scritto:"voi siete dei" e la scrittura non può essere annullata".

Inoltre il mito di Cristo che muore e risorge è patrimonio della cultura Romana e Greca e non c'entra per niente con gli Ebrei.
Devi sapere che,dopo il concilio di Nicea,tutta la storia del Cristianesimo è stata rivista e reinventata dalla Gestapo cattolica.
E,per far combaciare la falsa storia del cristianesimo con la storia di Roma,hanno dovuto modificare anche quella.
Ormai è dimostrato che:

1 :i primi 12 papi della chiesa cristiana non sono mai esistiti.

2er tutto il primo secolo i cristiani non possedevano i Vangeli
ma seguivano,come testi sacri,il Pentateuco,i Salmi di David,L'ecclesiaste ecc.

3 : solo dopo il IV secolo,con l'Imperatore Teodosio,si può parlare di Cristianesimo e si legge:"I Cristiani,da perseguitati,divennero persecutori."

4 :Quel movimento che viene chiamato Cristianesimo Gnostico esisteva tre secoli prima che nascesse cristo e fra i continuatori del messaggio si trovano i Sufi musulmani e non i cristiani.
Dice il poeta persiano Rumi perlando dell'origine dei Sufi:

"Bevemmo di quel vino
prima che la vigna fosse piantata."

E per vigna si intende l'Islam fondato da Maometto.Pertanto come gli Islamici esistevano prima di Maometto,così i Cristiani sono antecedenti a Cristo.

"Non sono venuto ad abolire la Legge e i profeti ma a completare"

dice Gesù ,ma nessuno si è mai chiesto a quale legge e a quali
profeti si riferisse, perchè viene dato per scontato che si riferiva al vecchio testamento.
"Niente affatto-dice il Veggente Osho-si riferiva ai Veda,alle Upanishad,ai Purana Indù e ai testi Gnostico-cristiani."
Tornando al discorso iniziale gesù diceva che NOI siamo i Figli di Dio e non solo lui come fosse un privilegiato.

Saluti.

kantaishi.

Scusa Kantaishi ma sta diventando un giochino..........

Credi che il mondo sarebbe peggiore o migliore se la Chiesa non fosse mai esistita?

Grazie e ciao.

E ancora........

......anche se io non sono nessuno posso chiederti perdono per quello di male che la Chiesa ha combinato e, sicuramente, anche adesso sta combinando?

Puoi perdonarLa?

Grazie e ciao.

Certa-mente!

Siamo tutti, figli di Dio.

Ciao.

Il maestro Gesù era, all'epoca, un iniziato esseno.
Come in tutte le confraternite, prima di una svolta nel cammino iniziatico, anche per gli eseni vi era una fase di meditazione in cui il candidato doveva considerare ancora una volta se ciò che stava per lasciare per sempre non suscitasse in lui rimpianti e, soprattutto, se si sentisse disposto ad accettare le conseguenze inevitabili di ciò che si apprestava a fare.

Per il resto, nelle stesse "scritture" si ammette che il maestro parlava per metafore (parabole), mentre solo ai suoi novizi rivelava la scienza inizaitica.
E' naturale' quindi, che anche coloro che seguirono il suo sentiero iniziatico, utilizzassero lo stesso metodo, riportando le cose sotto forma di parabole.

esperantiano