Prendo lo spunto, per porre alcune domande, da alcuni interventii, forse, e a mio avviso, sopra le righe che ho osservato, in cui sostanzialmente si diceva:

Il mio non maestro (U.G.Krishnamurti e altri...) è "speciale" perchè è diverso...perchè è normale...perche è...
Nessuno ha mai capito niente prima di lui...
Lui non lo dice forse direttamente ma lo lascia intendere.
Tutti i Maestri, Guru...Gesù...Buddha...passati , presenti e futuri sono dei ciarlatani.
A lui è accaduta una "morte clinica" è si è trasformato in corpo-mente tutto particolare...
E cosi via...

Non vuole seguaci...ma ne crea, informali, ma ne crea.
Non scrive libri...ma si pubblicano...

Sono questi i frutti del suo "non insegnare" che non c'è niente da insegnare?

Quelli che hanno, a mio parere, l'illusione di averlo compreso,
non corrono il rischio della psicologia settaria del sentirsi "solo loro quelli che hanno capito"?
Non ci sono gia, forse, i semi nascosti di nuove dipendenze e attaccamento?
Chiedo, solo per capire.

Ho letto qualche libro di U.G.K. : e secondo me dice tante cose giuste, anche se ha un carattere, almeno da come si esprime,
poco simpatico e amabile, un pò arrogante...è come la carta vetrata, un pò "ruvida".
Ma chi lo ascolta questo demolitore di "verita", provocatorio, paradossale, iconoclasta, lo comprende davvero?
Chiedo, solo per capire.

Non se ne sta gia facendo un "monumento" facendo la stessa identica cosa che fanno i "devoti" con i loro maestri che tanto si criticano? Dove sta la differenza? Nei soldi che lui non chiede?
Chiedo, solo per capire.

E se una buona volta si diventasse spiritualmente maturi, finalmente liberi, liberati...senza più Guru, sì, ma anche senza antiGuru?
Sarà mai?
Sarebbe proprio un bel salto di qualità!

Tutti avranno sempre davanti a loro chi gli insegnerà. E dietro, infiniti esseri che devono imparare. E questo, anche se liberi.

Ciao, Kannon

Ciao,
ho letto J.Krishnamurti e credo di essere in grado di poter riflettere sul suo pensiero.

Ti invito, se hai piacere che intervenga, a ripostare un post simile a quello di apertura, ma con riferimenti precisi desunti da mie citazioni o miei pensieri.

Ripeto, accetto un confronto solo su tutto quello che trovi di mio su questo sito.

Ciao..

Sono considerazioni generali...ed in particolar modo, nello specifico, al "non isegnamento" di U.G.Krishnasmurti.

Comunque, onestamente, neanche il tuo modo di esprimere
quello che hai imparato dal grande Jiddu K., mi convince.
Te lo dico senza voglia di entrare in polemica.

Io sostengo che chi ha trovato "l'Essenziale" non può che sentire
una grande Forza che tende all'Unione, piuttosto che la divisione,
piuttosto che marcare le divisioni, condannare gli altrui percorsi.

Il "liberi" e riferito a tutti, quelli davanti o quelli dietro?

Puoi citare, per favore, un pensiero di J.K. tendente a "dividere" o che abbia dei contenuti particolarmente negativi per l'essere umano?

Sono d’accordo con te Mirror . Questa però non vuol dire non leggerli e cercare di capire quanto da loro detto. Fa parte della cultura. Comunque c’è una differenza tra UGK e J. Krishnamurti. A me piace molto di più il secondo appunto perché manca di quella ruvidezza e quella presunzione osservate anche da te in UGK.

Kannon tu sei il mio maestro ed il mio non maestro.
Avevo scelto come maestro la vita. Anche tu sei la vita.

edali

p.s. un saluto particolare a “il pensiero”

ciao Mirror...

a testimonianza dico che:

il mio non-Maestro era un gran bastardo...ruvido ed in più mi pagava affinchè potessi da lui Imparare...anzi, sai che mi dava a me la decima..ed ogni sabato mi pagava la pizza dopo il satsang??..peccato che è Morto!

Era o non era un vero anti-guru degli anti-maestri dei Guru?

A chi fai riferimento atisha? Che c’entra il periodo in cui ha vissuto un grande pensatore? Almeno in questo discorso. Ti senti bene? Tanto per sapere come si sente la tua periferia. Non ho più parole.

Non è il pensiero di J.K. che tende a dividere ma, forse, la tua interpretazione ed esposizione del loro pensiero.
Prova a darti il beneficio del dubbio, su quanto ti dico.

P.S.
Guarda che prima mi riferivo soprattutto a Uppaluri Gopala Krishnamurti, che non è Jiddu Krishnamurti, lo sai vero?
Lo conosci?

Anche se hanno parecchie somiglianze: entrambi antiGuru, anti maestri...però U.G, almeno formalmente, è più "duro" ancora nelle condanne di tutte le religioni, maestri, meditazioni...ecc.