Oggi ero in metropolitana, stavo disegnando. Avevo così tanta voglia di vivere, che se qualcuno mi avesse spinto sotto i binari l’avrei ringraziato.
Poi, mentre ero assorta nelle mie paranoie (mojo pin, versione “chocolate” nelle orecchie) una donna mi ha sorriso e ha detto “è bellissimo, quello che stai disegnando, è bellissimo” …
Se quella persona per caso si trovasse a leggere questo post, sappia che la ringrazio con tutto il cuore, perché la stavo aspettando da circa un mese e ormai cominciavo a disperare.

Agnes Frida.

Quella donna ti ha sorriso, Ehwy, e ti ha voluto esprimere il suo sentimento perchè ha avuto il coraggio di farlo.
Ma non credere che molte altre persone che ti sono passate accanto, non notate, non abbiano,magari, avuto lo stesso sentimento e abbiano tenuto il loro sorriso in loro, senza averlo espresso.

Quante volte è successo a tutti noi di provare un senso di tenerezza, un sentimento di approvazione o di simpatia per qualcuno, sconosciuto, incontrato e notato frettolosamente per strada e non avere avuto nè l'occasione ne l'opportunità di manifestare quello che si provava?

Siamo isolati, Ehwy, ma non siamo soli, e il nostro movimento vitale non è mai inutile ed è sempre "condiviso".

Esserne consapevoli è difficile, ma gà saperlo può aiutare.

Ciao Ewhy,
se ti può aiutare anche quello che hai scritto è molto bello.
Gli alti e bassi fanno parte della vita, ti auguro che presto arrivi il tuo momento "su".
Un abbraccio
Neve