Ciao Basil

Ti dirò, da "dentro" è difficile avere una prospettiva corretta, l'illusione ottica ti farebbe pensare a qualcosa di conico, ma sono quasi certo che fosse cilindrico. Ora non so se per effetto della velocità, la luce all'interno non appariva uniforme, ma in cerchi disposti a spirale. Infine, avevo l'impressione di una traiettoria ondulatoria, non rettilinea. Comunque non mi fido molto della mia percezione in questo caso specifico, è troppo soggettivo il punto di osservazione per trarne una conclusione affidabile.

Ciao
brucus

capisco, Brucus.
Te lo chiedevo perché anni fa mi è capitata un'esperienza con una spirale di energia, ed era conica; ma non si trattava di una OBE.

ciao

Ciao Basil, non ti andrebbe di raccontare la tua esperienza?
Sono sicuro che interesserebbe a molti.

Saluti
brucus

be', ecco, preferirei lasciar stare, per vari motivi: per una sorta di 'pudore', ma anche per altre considerazioni che sarebbe forse un po' lungo spiegare. Scusami.

un caro saluto

Ciao a tutti , molto bello brucus quello che ti è capitato .
C'è stato un periodo che ero molto affascinata ed interessata ai viaggi in astrale
Ma ne ho paura... So che che ne faccio, probabilmente tutti ne facciamo , ma quando ci svegliamo nn ne abbiamo coscienza.
Un giorno mentre mi svegliavo ho provato una sensazione che sembrava io rientrassi nel corpo...sentivo un vento forte sul mio viso e vibrazioni nel corpo, nn so....
Un altra volta mi è capitato che mentre ero in meditazione , la mia respirazione (ovviamente) cambiava , e sentivo onde di energia nel mio corpo fisico, e una luce calda avvolgente che alla mia paura diceva di nn aver paura e mi sussurrava che ero bellissima ,(nel senso tenera, e belladentro ovviamente nn era un giudizio estetico, ) al che io ho preso ancora più paura....
E ho interotto tutto...
Un altra volta mi è capitato di sentire qualcosa o qualcuno....vicino a me che mi accarezzava la guancia ,era unasensazioine di freschezza ....erano in due, due esseri luminosi....
In altre occasioni sempre in meditazione sentivo scorrere l'energia attraverso il mio corpo , si abbinava alla luce gialla e la mia sensazione era che ci fossero degli spiriti guida che mi facevano delle "terapie"....
Insomma...son tutte cose difficili da raccontare a distanza di tempo poi e tralascio di dire molte cose...
Cmq un mio amico che fa esperienze in astrale una volta mi venne a trovare....e cercò di portarmi con lui...ma io ero sveglia l'ho sentito ma era troppo difficile...
SE qualcuno di voi ha esperienza dei viaggi in astrale e mi vuol venire a trovare per sperimentare insieme un viaggio in astrale lo faccia pure....l'importante è che nn mi spaventi...

ps.Se qualcuno passa di quà e legge tutto questo pensa che ci vorrebbe un bel ricovero...

ahahahah, hai proprio ragione, a volte mi sorprendo come è che ancora circolo liberamente e non sono in uno stanzino imbottito con addosso una bella camicia di forza

A parte gli scherzi, ti capisco, eccome. Ricordo che le prime volte ero così spaventato che facevo tutti gli scongiuri possibili, e ovviamente tutto si fermava lì.

Molto interessanti le cose che racconti, e le può capire solo chi ha fatto esperienze simili, perciò non si possono raccontare a chiunque, finisci sempre per sentire una grande frustrazione nel non poter comunicare agli altri che esiste tutto un mondo "organizzato" oltre i limiti dei nostri sensi fisici, fatto di Luce e Amore. Un mondo nel quale Dio assume l'aspetto di Esseri di Luce, messaggeri, angeli o guide, pronti ad aiutarci nel nostro risveglio, ma che non possono fare nulla senza il nostro consentimento.

Un giorno ci sembrerà incredibile d'essere stati cosi ciechi e sordi da impedire a Dio di manifestarci il Suo Amore, preferendo far uso del nostro libero arbitrio per tuffarci nelle tenebre dell'incoscienza, del dolore, della separazione da Chi non siamo mai stati separati.

Stiamo vivendo tempi cruciali in questo nostro lungo viaggio, tempi in cui sta giungendo al suo termine la lunga discesa verso l'oscurità e l'oblio e incominciando il ritorno a "casa". Ci sono molte e invisibili Mani tese per aiutarci nella risalita. Sta a ognuno di noi accettare quella Mano o rimanere nel fondo dell'abisso.

Cari saluti
brucus

Grazie Brucus....mi ha fatto molto piacere leggere ciò che hai scritto...
e' bello nn sentirsi soli nel difficile tentativo di "ritorno a casa".
Sei dolce e questo mi ha messo dolcezza e amore nel cuore ....
Un bacio grande.....


Ps.Preferisco essere pazza in questo modo che essere come i pazzi che fanno del male e credono solo ai soldi e al potere chiusi in un individualismo -egoismo.....

Mi aggrego senza timore al club dei pazzi, ma non vorrei che le esperienze di cui stiamo parlando fossero ridotte alla visione di folletti a cui fare ciao con la manina. Non fraintendetemi: non dubito nè della vostra buona fede, nè della realtà delle vostre esperienze. Dico solo, come ho già fatto in un precedente post, che tanto la varietà quanto le analogie con cui si presentano le immagini nei viaggi astrali sembrano essere spiegate dal quadro culturale di chi ha l'esperienza. In sostanza, solo chi crede ad entità intermedie, angeli etc... vedrà nel viaggio astrale tali entità intermedie, angeli etc... Con questo non voglio affatto dire che queste siano a priori false o semplici costruzioni mentali.
Dico solo che non sono le immagini il punto centrale dell'esperienza e che verso queste si dovrebbe ricorrere all'epochè, metterle "tra parentesi" e sospendere il giudizio, per divenire "spettatori disinteressati" del fenomeno e concentrarci sull'evoluzione della coscienza durante l'esperienza. Certo, le emozioni rimangono un momento centrale dell'esperienza di un viaggio astrale, ma per indagarlo sul piano filosofico dobbiamo andare oltre le emozioni.
Se provo ad applicare questo metodo alle mie purtroppo esigue esperienze sul piano astrale, chiamando per semplicità "nuovo corpo" il nostro corpo nell'astrale, ne traggo le seguenti osservazioni:
- in primo luogo il fenomeno si presenta come un fenomeno "energetico". Vibrazioni, formicoli, scosse improvvise sono l'inizio della fase del distacco, completata la quale il nuovo corpo è comunque percepito non come un corpo materiale, ma come uno "stato energetico".
- completata la fase del distacco, non sempre armonico ed uniforme rispetto alle varie parti del corpo materiale, il nuovo corpo si presenta come una "unità". Lo percepiamo perciò come un'entità coerente ed armonica.
- l'unità della coscienza rimane intatta in tutto il percorso dell'esperienza.
- l'unità del corpo viene assorbita dall'unità della coscienza. Questo è un punto che è stato fondamentale nelle mie esperienze e che non so se accada nelle OBE in cui, oltre alla fuoriuscita dal corpo, c'è anche la "passeggiata" in altri luoghi, reali o irreali. Con questa espressione intendo dire che, mentre nella vita quotidiana, corpo e spazio si presentano come dati della coscienza, proiettati sul suo piano soggettivo, ma comunque percepiti come "esterni", nel viaggio astrale la coscenza stessa si fa spazio ed il corpo è percepito come interamente inglobato all'interno di questo spazio.
Credo che se ci si fa distogliere dalle immagini sfugga proprio questo aspetto fondamentale.
Se devo trarne delle conclusioni, tutto questo mi induce a pensare che più che di un viaggio fuori dal corpo si tratti di un viaggio "oltre" il corpo nei recessi più reconditi della nostra coscienza e del nostro spirito. Più che un viaggio verso il contatto con angeli o spiriti è un viaggio verso Dio stesso, che è Uno ed è dentro di noi.

Con fraterno rispetto,

Alec.

Se volete avere un riscontro scientifico è possibile. Si tratta solo di volerlo.

In effetti se a me accadessero certe esperienze desidererei, vorrei, sapere se sono in qualche modo provocate da fenomeni autosuggestivi, chimici, etc........

Io non starei nel dubbio.....................

Cordialmente