Da che esiste L'Universo (per modo di dire in realta l'Universo è sempre esistito) ,sono sempre esistite e sempre esisteranno, due correnti di trasformazione che naturalmente per chi vuole vedere l'interezza nel suo insieme sono semplicemente due delle tre facce della stessa medaglia. Queste anche se rimaniamo in un discorso terra terra non si possono negare per esempio nella materia una pianta da seme ad albero costruisce e quando muore decomponendosi distrugge, anche se libera atomi che potranno prendere nuova vita.
Il succo in pratica è che abbiamo queste due apparenti contrapposizioni da una parte evoluzione, costruzione, centralizzazione dall'altra involuzione, distruzione, decentralizzazione. Questo avviene in ogni settore della nostra vita nella politica, nell'economia, nella vita spirituale, nella natura etc.
Due posizioni apparentemente opposte potrebbero essere chi vuole impostare tutte le sue certezze su quella che viene definita realtà, e allora per lui presserà il bisogno di poter fare qualcosa per i bambini che muoiono in africa, per le popolazioni oppresse, per lo scempio della natura, e vorrebbe far qualcosa attivamente anche se si rende conto di contare poco e niente di fronte all'Universo, dall'altro lato (apparentemente opposta) c'è la fazione che viene definita idealista, quella che vorrebbe che le coscienze evolvessero per fare in modo che gli stessi problemi che ho elencato prima si aggiustassero da soli.
Sono opposte solo apparentemente e tenendo presente che comunque a livello Universale le due correnti continueranno ad esistere (es pianeti che nascono pianeti che muoiono) e anche qui sulla terra per non impedire la vita non si potrà unificarle a livello materiale, perchè non tentare di unificarle almeno nell'unico modo possibile a livello di coscienze? Certo non è facile mettere da parte la diffidenza per l'apparente fazione opposta, e per poter arrivare ad un simile possibile cambiamento ci sono un'infinità di scenari possibili... e bisogna tenere presente che nello stesso ambito le due correnti prendono svariate forme e rappresentazioni pur rimanendo sempre sulla stessa strada.