x Giuliano

Io penso che
chi ha "la più alta forma di Verità"

sicuramente non ha più bisogno di dire a nessuno che sta
sbagliando, perchè la Verità non vede l'errore,ma opportune
differenze di visuale. O no ?

temo che quasi tutta la storia ti contraddica , Cris

Saluti

x Giuliano

Amo profondamente quel tuo "quasi", significa che c'è ancora qualche possibilità; a me piacerebbe essere una possibilità.....
e a te ?

Con affetto

Si anche a me , e grazie a Dio non siamo i soli a pensare che la "forma piu' alta di Verita'" certamente ha come caratteristica peculiare di considerare le verita' altrui come differenza di visuale,
e ogni differenza di visuale puo' contribuire a rendere ancora piu' alta la nostra , vale a dire piu' vicina alla verita' assoluta e perfetta che secondo me e' qualcosa a cui si puo' tendere ma non raggiungere

anzi il pensare di essere depositari della Verita' Ultima ,la storia appunto ce lo dimostra, ha portato spesso conseguenze nefaste

Ciao

sicuramente la verità è una eterna immutabile non descrivibile senza aggettivi, perchè per dove esiste o per chi esiste bianco e nero non si può dire che sia bianca o che sia nera o, anche se pare contraddittorio si dirà che è bianca ma anche nera poi ci sentiremo una larga sfumatura di grigio fino a perdere la cognizione di partenza e questo ci fa vivere la verità una e disidentificata dal tutto "con il verbo essere la verità è affermata di tutto il resto non questo non quello dice il verso".
Tra gli esseri viventi la comunione è ammettere la propria ignoranza rispetto al prossimo e all' esistenza che è la stessa verità insondabile per tutti. IGNORANZA é LIBERTà come a dire Sò di NON SAPERE il resto è ignoranza vera

trovo una contraddizione in questa frase ... se la libertà è ignoranza .. e l'ignoranza crea superstizione e dipendenza .. come fa ad essere libertà ..!? e come creare il margine tra l'ignoranza vera e la falsa ... (seguendo il tuo filo .. ) ..!? è come dire "io ti dico che sono ignorante ma ti sto dicendo in realtà che non lo sono .. ergo, mi pongo ad un gradino più alto perchè io rispetto a te ammetto di non sapere e quindi rispetto a te sono superiore ... "

per quel che è la mia esperienza .. chi è "ignorante davvero" chiama la sua ignoranza - conoscenza - chi sa di non sapere ... la chiama "curiosità" !!

Quindi cosa si intende per vera ignoranza !?

volevo dire che la verità resta nelle impressioni dell'esistenza individuale e rispettare la verità e l'esistenza vuol dire Riconoscere i propri limiti di conoscenza e vivere nel rispetto degli altri e della loro libertà . LA VERITà é ciò che èLA VERITà é ciò che èLA VERITà é ciò che èLA VERITà é ciò che èLA VERITà SEMPLICEMENTE è

purtroppo siamo tutti chiamati a farci portabandiera del rispetto della vita, della diversità e della libertà altrui altrimenti anche se non colpevoli saremmo comunque "silenti assenti". Anche se il mondo non cambierà siamo comunque chiamati a schierarci dalla parte giusta che, apparentemente più vulnerabile, ha bisogno che non si lascino soli i più deboli e si frequentino le giuste compagnie. PROBABILMENTE A CHI AMA IL SUO PROSSIMO SI SVELERà LA VERITà. Amo pensare l'incontro con la verità l'imparare ad ascoltare il CANTO DELL'ESISTENZA:
non sò se può trovarla meglio un astronauta o una casalinga se in una suite in compagnia di una modella o in un vicolo in compagnia di una bottiglia ma da qualcuno che l'ha intravista vorrei sentirgli dire CHE DALLE STELLE ALLE STALLE LA VERITà RESTA LA STESSA

Salve,
a me non piacciono le chiacchiere ma i fatti e allora vi dico una verità che vi dividerà immediatamente:
nella bibbia sta scritto:"CREAMMO l'uomo a NOSTRA immagine e somiglianza."
Più avanti c'è scritto che GLI DEI videro che le figlie degli uomini erano belle e si accoppiarono con loro.
Cos'era successo?
Era successo che gli uomini evoluti(gli dei)provarono a fare un incrocio di razze fra loro e le donne di Neardenthal(o comunque donne molto primitive)e l'esperimento riuscì in quanto i caratteri degli"dei"erano dominanti rispetto a quelli delle donne primitive.
Per questo gli "dei" dissero di aver creato questi nuovi uomini a loro immagine e somiglianza.
Tutto questo si legge nella traduzione delle tavole cuneiformi dei Sumeri-Accadi.
Domanda:
come mai questa verità divide?
E la risposta è talmente semplice...............

Saluti.

Kantaishi.

quando qualcuno si fà portavoce di verità rivelate si spera che rispetti anche "le verità", rivelate o non, altrui; Almeno non sarà la verità a dividere ma LE verità a incontrarsi.....