Secondo mè….. (un giorno vi dirò chi è il primo…..), il
bisogno è ancestrale, semplice, immediato quasi animale, mentre il desiderio è
mentale.
Nutrirsi, dormire, aggregarsi con altri della stessa specie, riprodursi, evacuare….sono certamente bisogni che ci ricordano le nostre origini biologiche, i nostri legami con le specie animali. Credo che si possa facilmente essere d’accordo sul fatto che un cane ha dei bisogni ma non ha desideri.
Ma un bel giorno in questa scimmia eretta si sviluppò la coscienza di se stessi e con essa nacque la mente e la mente agì come un cristallino che incontrando un fascio di luce lo scompone, cioè scompose il bisogno proiettando una vasta gamma di desideri.
Dove si collochi il desiderio di amore o di libertà nella vasta gamma dei desideri è un discorso lungo, quello che penso più banalmente è che entrambi sono modulazioni del più vasto e generico desiderio di felicità che pervade le nostre vite e che di volta in volta indirizziamo verso obbiettivi diversi. Il desiderio di felicità a sua volta è legato a ciò che pensiamo di essere, al nostro io per il quale è stato dichiarato nel corso della storia un diritto alla felicità.
P.S. Non so se per voi ha senso quello che scrivo, (non ditemelo dai … la sentenza mi spaventa), comunque, dal mio punto di vista quello che spesso scrivo è parte di un discorso più grande che cerco faticosamente di comunicare. Arrivo sempre secondo e lo specifico spesso perché è inevitabile che il primo sia il LETTORE….. infatti neppure le virgole una volta arrivate a destinazione manterranno il posto che gli ho dato, ma nonostante i limiti del caso trovo che sia bello provare a comunicare. Ed anche qui i dubbi mi attanagliano…..
I dubbi sono come tanti piccoli folletti neri che mi ruotano attorno mentre scrivo, fortunatamente li domo ignorandoli seppur insistono…. dubbi…. - ma scriverò cose sensate o no? Scriverò per me o per gli altri? Servirò? Sarò ridicolo? –
Bho non posso saperlo, solo chi legge lo sa, ma non ditemelo vi prego…..
Ho tergiversato molto….. e chiedo scusa….. Libertà ed amore non dovrebbero contendersi il governo della nostra nave. L’amore sia al timone e la libertà alle vele così la nave procederà più mobile e spedita….. Si si…. lo so….. lo so …. è facile a dirsi ma nella pratica come si fa? Forse tornare all’origine dove il bisogno diventa desiderio, dove il cristallino dell’”io sono” scompone la luce dell’essere, negli infiniti colori del divenire, aiuta a capire le tremende forze che ci muovono. Forse….
Alla prossima..... ciao a tutti e benvenuta ad af.rugiada a cui chiedo perdono per il tono un po' serio ed un po' faceto delle mie riposte......