Originalmente inviato da veraluce

Forse non hai notato che veniva contemplato il rispetto reciproco:



Questo vuol dire che alla base di un incontro sessuale di qualsivoglia tipo finché c'è il rispetto (che parte a livello spirituale e investe la sfera sessuale), e quindi il "consenso" da entrambe le parti, non si va a ledere nessuno...

..forse te volevi riferirti a quei rapporti in cui il consenso (consapevole e maturo) di una delle due parti viene a mancare ... e lì forse il discorso è moooolto diverso...

Ciao Matte...

Originalmente inviato da DavidDavide

Ritornare con i piedi per terra.

È un invito che faccio a tutti gli utenti di questo forum.

Vivere ogni giorno con semplicità e felicità i propri affetti e la propria vita cercando di aiutarsi l’un l’altro per affrontare meglio e insieme le difficoltà della vita.

Che esista un “tutto”, cioè che esista una totalità della materia esistente di cui tutti noi facciamo parte è pura banalità, una semplice ovvietà.

Questo tutto è il mondo in cui viviamo nel quale esiste un’unica grande legge morale, una unica etica di vita: “rispettarci e aiutarci tutti quanti, l’un con l’altro, per affrontare insieme e meglio le difficoltà della vita”

La materia è una cosa meravigliosa. Il piacere dei sensi non è peccaminoso. Beato colui che fa tanto sesso, beato colui che si sta gustando un pasto appetitoso. Soddisfare i propri sensi è giusto ed è bello.

Ognuno è libero di perseguire pienamente le proprie scelte sessuali e di vita, con l’unico limite di rispettare il prossimo.

Esiste l’uomo che ama fare sesso con molte donne differenti ed esiste l’uomo che sceglie un’unica partner sessuale per tutta la vita.
Sono entrambe scelte legittime e nessuno dei due uomini è moralmente, eticamente o spiritualmente superiore all’altro.


Questo mondo, il meraviglioso mondo in cui viviamo, è tutto quello che ci serve per assaporare i nostri affetti ogni giorno, per vivere le nostre emozioni e i nostri sentimenti.

Invece di fuggire con la immaginazione in un altro mondo, in un altro piano della realtà… usiamo la nostra mente e il nostro cuore per vivere ogni giorno qui sulla Terra.

Non abbiamo bisogno di un “altro mondo” per assaporare ogni giorno con pienezza il calore che ci trasmettono i nostri affetti, le nostre amicizie e i nostri amori.


L’unica spiritualità che ha senso è quella che si esprime nell’unica legge morale reale:
“rispettarci e aiutarci tutti quanti, l’un con l’altro, per affrontare insieme e meglio le difficoltà della vita”

Tutte le altre forme spirituali sono inutili vie di fuga della nostra mente dalla realtà in cui viviamo.

Una volta che l’uomo rispetta ed aiuta gli altri uomini, egli è un uomo giusto e rispettabile.

Se quella persona (la stessa che rispetta ed aiuta gli altri uomini) vuole anche appagare e soddisfare con pienezza il proprio piacere dei sensi, quella persona fa bene e non compie nulla di peccaminoso o immorale. Certamente quella persona non è spiritualmente inferiore ad un'altra persona che preferisce una vita di astinenza ed estrema moderazione nel soddisfare i sensi.

Originalmente inviato da matte

In questo forum e negli argomenti trattati trovo che si badi troppo spesso a dare soluzioni, a guardare alla porta di uscita tralasciando tutte le stanze che si trovano ai lati di questo corridoio in cui ci siamo immessi...
Per citare robbybass...è guardare alle stelle e pestare la cacca...

Originalmente inviato da atisha

forse tu sottovaluti una cosa... o non ti è stata detta dalla tua guida, che più guardi le stelle più le stelle si avvicinano a te...
è un po' spostare l'attenzione, lo sguardo ad un piano più alto..
è arricchirsi di quel tipo di energia superiore.. renderla lentamente propria...
è un sentiero.. come quello di parlare d'Amore.. alla fine si diventa quell'Amore... le percezioni cambiano da sole.. si diventa più ricettivi, sensibili e altro.. la materia si raffina e si trasforma..
mentre se stai sempre con i piedi per terra, non farai altro che insozzarti ed impregnarti di condizionamenti e fango.. riproducendo sempre lo stesso tipo di timore e "cacca" quotidiana.. la cacca la sposti da un piano all'altro del piano orizzontale senza mai togliertela definitivamente dai piedi... senza imparare mai a volare..

L'ego ha bisogno di cambiare la propria impressione... rotta.. non è continuando a guardare le nostre pieghe dell'ego e creare loro una soluzione che si evolve...
quello è un lavoro solo psicologico.. ma non si va da nessuna parte, si continua a girare in tondo, in orizzontale..
mentre per andare su, salire nella verticale spirituale (e formare una bella croce, la nostra croce, essere nel mondo ma non del mondo) c'è bisogno anche di alzare lo sguardo spesso, verso l'invisibile, verso altri Splendori, fino a divenire quegli Splendori...
poi è possibile tenere bene i piedi per terra, con passi sicuri...

Originalmente inviato da matte

cosa fa per meritarsele??? io sto lavorando su un piano spirituale

Originalmente inviato da matte

Tu pensi che questo mio dannarmi per non poter avere quello che ha mio fratello è inutile....ma perchè lui ha più di me:amici ragazza macchina possibilità di andare al mare quando vuole, gli regalano vacanze...perchè a me no....Cosa ha che io non ho??

Originalmente inviato da Noor

Quando invece che meriti,vedrai solo "Regali" (Grazia)...
allora starai lavorando bene..