Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Spiritualità
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali


Vecchio 30-04-2008, 14.08.09   #1
Yam
Sii cio' che Sei....
 
L'avatar di Yam
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
Albert Hofmann è morto

Aveva compiuto 102 anni, e' stato colui che ha scoperto l'LSD.

Passeggiavo in quei boschi che si stavano rivestendo di un nuovo e scintillante manto verde. Illuminato dal sole mattutino, l’ambiente era saturo del canto degli uccelli; d’improvviso, tutto apparve in una luce insolitamente splendente. Forse per disattenzione mi era sempre sfuggito il reale aspetto della foresta primaverile che andavo di colpo scoprendo solo adesso? Essa risaltava nello splendore di una bellezza primigenia, che toccava il cuore, gli parlava, come se avesse voluto abbracciarmi nella sua maestà. Mi sentii pervaso da una indescrivibile ed esultante sensazione di appartenenza e di pace interiore. Non ho idea quanto a lungo rimasi rapito in quel luogo, ma ricordo il turbamento che provai non appena quello splendore lentamente svanì e di nuovo mi incamminai sul sentiero. Come poteva una visione così chiara e convincente, percepita in modo così diretto e profondo, non essersi soffermata più a lungo? E come avrei potuto comunicarla, incitato a farlo dalla mia gioia irrefrenabile, dal momento che sapevo non esistevano parole per descrivere ciò che avevo visto? Mi sembrava strano che un bambino come me avesse conosciuto una cosa tanto meravigliosa, qualcosa di cui gli adulti ovviamente non si accorgevano, visto che non me ne avevano mai parlato. O era uno dei loro segreti? Nell’infanzia ho vissuto altri momenti come questo, durante le mie escursioni attraverso le foreste e i prati. Furono queste esperienze a modellare i principali lineamenti della mia visione del mondo ed a convincermi dell’esistenza di una realtà vitale e impenetrabile allo sguardo quotidiano. Spesso mi domandavo se sarei mai stato capace, da adulto, di comunicare questa conoscenza, se avrei mai avuto la possibilità di rappresentare le mie visioni scrivendo poesie o dipingendo. Ma sapevo di non avere nessuna inclinazione per queste due forme artistiche; tanto valeva custodire quelle esperienze nel segreto della mia coscienza. Molto più tardi, in età adulta, venne inaspettatamente, anche se non proprio a caso, a stabilirsi un nesso tra la mia professione e le avventure visionarie dell’infanzia. Motivato dal desiderio di indagare la struttura e il fondamento della materia, decisi di dedicarmi alla ricerca chimica. La mia curiosità infantile per il mondo vegetale mi sollecitò a specializzarmi nello studio dei costituenti delle piante medicinali. Nel corso della mia carriera incontrai le sostanze psicoattive con effetto allucinogeno, che date certe condizioni possono provocare stati visionari simili alle esperienze spontanee appena descritte. Una di queste sostanze, la più importante, è l’Lsd.

Il mio bambino difficile
Articolo
Yam is offline  
Vecchio 30-04-2008, 17.45.55   #2
Noor
Ospite di se stesso
 
L'avatar di Noor
 
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
Riferimento: Albert Hofmann è morto

Chissà
magari molti si chiederanno cosa ha a che fare questo personaggio con la spiritualità
Noor is offline  
Vecchio 30-04-2008, 18.21.12   #3
fallible
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
Riferimento: Albert Hofmann è morto

Salve !
la vita termina per tutti...c'è da dire che la scoperta dell'acido lisergico che se non erro è presente nella "segale cornuta" all' epoca avvenne per caso e fu utilizzato soprattutto , a quanto mi risulta; per scopi "bellici" disorientamento del'interrogato e altre bazzecole simili; fu lo psicolgo americano Tymoti leary ( mi sembra che si scriva così) che ne fece strumento di studio di se stessi e dell'ambiente circostante da una prospettiva diversa da quella ordinaria; ero giovane e mi ricordo del libro da lui pubblicato "La visione psichedelca del libro tibetano dei morti) in cui accompagnava il "lettore Hippye nella sua capoccia ; tra amici, devo dire che qualche esperienza di questa sostanza l'ho avuta ...è un viaggio in cui i sensi sono molto più vivi è molto difficile essere falsi , specialmente nei confronti di se stessi, si corre il rischio di esperienze devastanti e paurosissimee depersonalizzanti ma accettando i propri limiti e paure , si ha la possibilità di correre come uno stambecco di roccia in roccia , di ascoltare e dialogare con il vento che parla tra foglie e i dirupi e a volte di cogliere l'attimo vissuto nella sua pienezza claudio
fallible is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it