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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali |
01-02-2008, 17.23.08 | #12 | |
Panta rei...
Data registrazione: 28-01-2006
Messaggi: 181
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Riferimento: Cosa vi ha spinto a una svolta spirituale?
Citazione:
Piccola nota: con la parola "spiritualità" intendo dire un modo di considerare la propria vita che non si limiti a dedicare la vita a comprendere i fenomeni fisici del mondo (come fanno gli scienziati) e ad applicarli allo scopo di continuare la nostra vita (come fa ognuno di noi che lavora). La spiritualità l'ho sempre intesa come ciò che "indirizza" la vita del uomo singolo, unico irripetibile nel comprendere la sua natura mentale, non vede sè stesso come insieme di particelle legato a leggi di gravità o di selezione naturale ma come entità capace di fare scelte che lo porteranno a realizzarsi e a dire: sì, questa è la vita che voglio! C'è però da chiedersi se sia cosa buona decidere le proprie scelte non meditando ma bensì adeguandosi o essendo imposte dalla maggioranza, alla tradizione passata, quando invece il mondo esterno cambia ogni giorno. Forse le religioni non avevano questo problema in passato, quando il progresso tecnologico non cambiava il mondo nel giro di meno di una vita umana e quando ciò che la scienza poteva guarire e aiutare era meno di quanto si chiedeva nelle preghiere, ma oggi forse sì. Guarda a caso le religioni mi risulta spesso che dicano che l'uomo non può realizzare mai pienamente la sua felicità in questo mondo, l'unico di cui siamo certi che esista. E' vero, probabilmente mai la scienza potrà far sparire malattie, crimini e morte, ma io trovo naturale limitarsi a godere di qualcosa che è limitato e passeggero (e che forse è bello proprio per questo! Ho letto che in Giappone distruggono ogni vent'anni un tempio di legno e poi lo ricostruiscono uguale! La paura del "divenire" sparisce se vedi che il mondo non è una fotografia ma un caleidoscopio in movimento, dove tu sei una figura geometrica che in realtà è una momentanea sovrapposizione di tante altre). Pretendere che ogni persona che ami debba starti vicina per tutta la tua vita (magari anche per l'eternità... vedi il paradiso delle pubblicità dove passano il tempo solo a bere caffè...che noia non lavorare e faticare!) fa sembrare questo amore più che altro una "dipendenza dall'altro" che un dono disinteressato e consapevole della precarietà di tutto. |
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01-02-2008, 18.15.58 | #13 | |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
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Riferimento: Cosa vi ha spinto a una svolta spirituale?
Citazione:
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01-02-2008, 18.26.51 | #14 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
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Riferimento: Cosa vi ha spinto a una svolta spirituale?
Salve e buon pomeriggio!
dove tu sei una figura geometrica che in realtà è una momentanea sovrapposizione di tante altre). Caro amico questa è , a parer mio, spiritualità non c'è identificazione...il tempo perde "consistenza", se ci fosse anche il distacco , un tantinello più impegnativo, sarebbe una vita consapevole claudio |
01-02-2008, 19.10.32 | #15 |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-05-2004
Messaggi: 50
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Riferimento: Cosa vi ha spinto a una svolta spirituale?
ci si può chiedere se le scelte che fai e metti in pratica siano quelle più adatte a te ma in effetti è inevitabile che ti siano suggerite se non imposte dalla società in cui vivi, perchè la vita umana è tutta un unica società e forse copre tutte le possibilità "concesse" all'uomo... il mondo è ben definito e, a prescindere dall'esistenza o meno di qualcosa che sia oltre, non vedo perchè non si potrebbe essere perfettamente felici entro questi confini...
i giapponesi dimostrano forse molta saggezza perchè distruggendo e ricostruendo in continuazione rendono palese il passare del tempo, il cambiamento continuo, il distacco dalle cose terrene che tanto ci terrorizza, ma allo stesso tempo rendono quel tempio, ricostruito sempre uguale da secoli, realmente immortale agli occhi dell'uomo... |
04-02-2008, 21.49.42 | #17 |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
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Riferimento: Cosa vi ha spinto a una svolta spirituale?
Ciascuno di noi fa il cammino che ha scelto, ma credo sia libero di fare quel che vuole lungo il percorso.
Ho avuto il dono di crescere i miei primi 8 anni in perfetto isolamento, a contatto con la natura. E solo verso i 12 anni i primi approcci con la comunità cattolica che ho abbandonato definitivamente solo da alcuni anni. Dentro di noi vi è un "qualcosa" un "passeggero" che è immutabile e neutrale che osserva osserva osserva. Non giudica, non critica, non interviene, non commenta. Osserva. Il mio cammino spirituale credo sia iniziato all'età di 2 anni, dai ricordi del mondo che sono iniziati in quel tempo. Ero come una tartarughina uscita dal guscio che cerca disperatamente il mare. Non ero io a volerlo ma una forza in me mi spingeva ad andare avanti a cercare. Per decenni mi sono fermata nelle chiese, nelle parrocchie cercando le domande e le risposte: invano. Era comodo pensare che l'imperatore indossasse splendidi vestiti, non si doveva fare altro che gridare evviva. Ma i mie occhi vedevano altro, e gridando in silenzio che l'imperatore era nudo sono andata via. Il vero cammino spirituale, la vera scelta è iniziata da quel momento. Il cammino spirituale si può compiere solo con i propri piedi, con il proprio essere. Nessuna religione al mondo può darti quello che tu non cerchi. Credo che noi tutti siamo tartarughine in cerca del mare, solo che molte, troppe, restano impigliate qua e là, o cadono preda dei rapaci, o vengono rapite per essere "addomesticate" o "coltivate" e dimenticano il mare che le aspetta invano. Quando inizi un cammino spirituale è difficile fermarlo, equivale a mettere un seme nel terreno anche se non presti più attenzione il seme germoglierà e crescerà. Solo uccidendolo potrai fermarlo. |
07-02-2008, 13.46.51 | #18 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-01-2008
Messaggi: 92
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Riferimento: Cosa vi ha spinto a una svolta spirituale?
Citazione:
ciò che mi ha spinto alla svolta spirituale è la voglia di esprimermi al massimo, accettando me stesso ed abbandonando l'intolleranza, in definitiva la voglia di rapportarmi sinceramente col mondo circostante. |
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07-02-2008, 14.24.31 | #19 | |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
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Riferimento: Cosa vi ha spinto a una svolta spirituale?
Citazione:
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07-02-2008, 17.48.20 | #20 | |||||
Ospite abituale
Data registrazione: 16-08-2007
Messaggi: 603
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Riferimento: Cosa vi ha spinto a una svolta spirituale?
Citazione:
(Ciao Heraclitus! ) Per me è come una malattia genetica che si sviluppa sin dalla nascita, (se non prima ovviamente) ... nel senso che non sono mai riuscita a dare molta importanza ad altre cose e non ricordo coscientemente alcun periodo della mia vita in cui non rivolgevo le mie attenzioni a questioni del genere "spirituale" (come qui si usa definire ...), ma non come ricerca di "qualcosa", ma proprio come atteggiamento di vita... il fatto, ad esempio, di considerare gli altri come me stessa, ce l'ho sempre avuto, ancor prima di leggerlo nel vangelo (prendo in considerazione il vangelo solo per fare un esempio)... Citazione:
Se intendi per svolta il momento preciso in cui si è "tangibilizzata" direttamente, attraveso l'esperienza personale, la realtà dell'oltre nella propria vita, allora posso dire che sicuramente io non la stavo cercando... vivevo tranquillamente, con gioie e dolori come tutti gli esseri umani... poi accadde, e ora continuo a vivere ugualmente con gioie e dolori ma in modo totalmente diverso che non saprei neanch'io come descrivere... Citazione:
Non avevo intrapreso nessun tipo di svolta spirituale precedente... ma non capisco: si può svoltare a proprio piacimento? Per me è strana questa cosa... ...ma capisco che ognuno percorre una propria strada... Citazione:
Tutto ciò che ci accade è importante per noi stessi.. credo... per me la spiritualità è importante perché non saprei fare altrimenti, ma non ritengo che anche saper fare le equazioni di terzo grado non possa essere un atto spirituale... forse perchè non escludo alcun tipo di manifestazione dalla spiritualità... anche il bere e il mangiare per me sono opera dello spirito... dipende da "chi" guarda... ...ma non ho capito bene perché dici: "le equazioni, le malattie e le leggi possono riguardare più individui ma la mia vita la posso vivere solo io e la spiritualità che la indirizza può essere usata solo da me"... anche la spiritualità riguarda più individui, anche se può concretizzarsi in modo diverso dal tuo... così come le malattie che vivono più individui possono capitare anche a te in modo diverso... etc... Citazione:
Vorrei capire: chi pretende cosa? Non penso che chi ama arrivi a "pretendere"... E poi scusami, ma se dici che "tutto" è precario mi escludi dal tutto la non-precarietà, e che "tutto" sarebbe allora? Un tutto senza qualcosa non può essere considerato un "tutto"... ma senza che vado ad incartarmi, vorrei capire piuttosto tu a che punto sei: hai "svoltato"? Buona serata a te |
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